Cronologia generale del 2007
Cronologia generale del 2007
Il 2007 sarà ricordato per due questioni economiche: l’esplosione della crisi dei mutui subprime e l’arrivo del prezzo del petrolio alla preoccupante quota di 100 dollari al barile. Intanto (con l’adozione dell’euro da parte della Slovenia, l’ingresso di Romania e Bulgaria nell’Unione Europea e l’adesione di Svizzera e Slovenia al Trattato di Schengen) la «famiglia europea» continua ad allargarsi. A dicembre, inoltre, i 27 Paesi membri firmeranno il «Trattato di Lisbona». In Turchia l’anno è segnato dallo scontro istituzionale sulla nomina a presidente del Paese dell’islamista moderato Abdullah Gül. Per quanto riguarda il Kosovo, la sua imminente dichiarazione d’indipendenza spingerà l’Unione Europea a varare una missione con il compito di sostituire il contingente ONU attualmente presente nella regione. E mentre a Cipro viene abbattuto un tratto del «muro di Ledra», nell’Irlanda del Nord si giunge finalmente al primo governo condiviso tra cattolici e protestanti. Se, poi, in Gran Bretagna si conclude l’era Blair e in Polonia le elezioni vengono vinte dalla coalizione liberal-europeista guidata da Donald Tusk, in Francia Nicolas Sarkozy diviene il nuovo presidente della Repubblica.
Sul fronte della «guerra al terrorismo», infine, continuano a moltiplicarsi le crisi circoscritte, sorta di riedizione di quelle che una volta si chiamavano «guerre a bassa intensità»: il Sud Waziristan, la «tribal belt» e lo Swat nella Frontiera del nord-ovest pakistano, il Baluchistan, la neonata «Organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb islamico», le Corti islamiche in Somalia, la battaglia del campo profughi di Nahr el Bared in Libano. E mentre la «questione palestinese» non accenna a risolversi, continua imperterrita la devastazione dell’Iraq e dell’Afghanistan.
Intanto l’IPCC ci informa che il processo di riscaldamento della Terra è diventato irreversibile. L’anno si conclude con due drammatici eventi: l’assassinio di Benazir Bhutto e lo scoppio di un’inquietante guerra civile in Kenya, Paese ritenuto, fino ad allora, relativamente «tranquillo».
Gennaio
1 gennaio
Politica. Da oggi, e per la durata di due anni, l’Italia sarà uno dei 10 membri non permanenti (ossia senza diritto di veto) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Politica. La Romania e la Bulgaria entrano ufficialmente a far parte dell’Unione Europea. L’ingresso dei due Paesi porterà a circa mezzo miliardo i cittadini dell’Unione e costituisce l’ultima tappa del quinto allargamento della UE, iniziato il 19 dicembre 1989.
Politica. La Svizzera aderisce al Trattato di Schengen.
Politica. Il sudcoreano Ban Ki-Moon subentra a Kofi Annan nella carica di segretario generale dell’ONU.
Economia. In Italia entrano in vigore i nuovi ticket sanitari previsti dalla legge finanziaria. Oltre a una tassa di 10 euro per ogni ricetta relativa ad analisi cliniche e a visite specialistiche, sono previsti anche dei ticket riguardanti le prestazioni da pronto soccorso: si pagheranno 23 euro per i «codici bianchi» e 41 per quelli «verdi». Inoltre si stabilisce che chiunque non ritiri i risultati di visite o esami diagnostici dovrà pagare per intero la prestazione.
Economia. La Slovenia è il primo dei 10 nuovi Stati membri dell’Unione Europea ad adottare l’euro.
Economia. In seguito alla decisione dell’OPEC di aumentare la propria quota di produzione mondiale e di espandere, per la prima volta dal 1975, il numero dei suoi membri, l’Angola entra a far parte del cartello dei Paesi esportatori di petrolio.
Letteratura. Muore in California la scrittrice statunitense Tillie Olsen. Nata nel Nebraska nel 1912, è stata membro del Partito Comunista americano e ha partecipato allo storico sciopero generale dei lavoratori marittimi del 1934. Nel 1961, dopo la pubblicazione della raccolta di racconti Fammi un indovinello, si è dedicata a tempo pieno alla scrittura e all’insegnamento. Tra le altre sue opere, ricordiamo Yonnondio (1974) e Silenzi (1978).
2 gennaio
Politica. Marcello Spatafora, ambasciatore italiano all’ONU, propone che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite riesamini la dichiarazione sulla moratoria universale della pena di morte presentata da 85 Paesi membri.
4 gennaio
Scienza e Tecnica. La sonda Cassini-Huygens individua la presenza di metano liquido su Titano.
6 gennaio
Letteratura. Muore a Firenze il poeta e storico dell’arte italiano Alessandro Parronchi. Premio Dino Campana nel 2001, tra le sue opere ricordiamo la raccolta di poesie I giorni sensibili (1943) e il saggio, dedicato a Michelangelo Buonarroti, Studi su la dolce prospettiva (1964).
7 gennaio
Pensiero. Nel giorno del suo insediamento, il nuovo arcivescovo di Varsavia Stanislaw Wielgus si dimette in seguito alle rivelazioni sui suoi rapporti con la polizia politica del passato regime comunista polacco.
Medicina. Un gruppo di scienziati della Harvard University e dell’Istituto di medicina della Wake Forest University annuncia di aver scoperto nel liquido amniotico cellule staminali in grado, al pari di quelle embrionali, di differenziarsi.
8 gennaio
Cultura e Spettacolo. Muore a Woodland Hills, California, l’attrice canadese Yvonne De Carlo. Tra le più note «vamp» di Hollywood, recitò soprattutto in film musicali e avventurosi, tra cui ricordiamo Scheherazade (1946) di Walter Reisch, Forza bruta (1947) di Jules Dassin e La contessa Castiglione (1954) di Georges Combret.
9 gennaio
Scienza e Tecnica. Steve Jobs, cofondatore della Apple, annuncia dal palco del Moscone Center di San Francisco la nascita dell’iPhone, ibrido tra l’iPod e il cellulare.
10 gennaio
Politica. Inizia in Guinea un lungo sciopero generale contro il presidente Lansana Contè. Già l’anno precedente i sindacati si erano mobilitati per protestare contro i bassissimi redditi da lavoro che rendono impossibile la sopravvivenza per la classe lavoratrice del Paese. Il 22 gennaio le proteste culmineranno in una grande marcia che verrà duramente repressa dalla guardia presidenziale.
Cultura e Spettacolo. Muore a Ginevra il produttore cinematografico Carlo Ponti. Nel 1950 fondò con Dino De Laurentis la «Ponti-De Laurentis», producendo film come Europa 51 (1954) di Roberto Rossellini, L’oro di Napoli (1954) di Vittorio De Sica, La strada (1954) di Federico Fellini e Guerra e pace (1956) di King Vidor. Trasferitosi insieme con la moglie Sofia Loren negli Stati Uniti, lavorò per la Paramount e produsse, tra l’altro, La ciociara (1960) di De Sica, Il dottor Zivago (1966) di David Lean e Blow-up (1966) di Michelangelo Antonioni.
11 gennaio
Scienza e Tecnica. Nella foresta pluviale peruviana viene rinvenuto il corpo mummificato di una donna risalente a 600 anni fa.
13 gennaio
Cultura e Spettacolo. Malato di leucemia, muore a New York il sassofonista statunitense Michael Brecker. Collaboratore di musicisti come Jackson Browne, James Taylor, Joni Mitchell, James Brown, Frank Zappa e Chick Corea, incise il suo primo album da solista nel 1987 (Michael Brecker). Tra le altre sue incisioni, ricordiamo Tales from the Hudson (1996), Nearness of you: the Ballad Book (2001) e Wide Angels (2003).
14 gennaio
Arte. Apre a Forlì, nel complesso conventuale di San Domenico, una mostra dedicata al pittore romagnolo Silvestro Lega, considerato uno dei maggiori esponenti del movimento dei macchiaioli.
Cultura e Spettacolo. Alla 64° edizione dei Golden Globes viene premiato come miglior film drammatico Babel, di Alejandro Gonzáles Iñárritu. Il premio per la categoria «commedie e musical», invece, va a Dreamgirls di Bill Condon.
16 gennaio
Politica. Il governo italiano dà il via libera per l’ampliamento della base militare statunitense di Vicenza, necessaria per realizzare la nuova sede del comando SETAF.
Politica. Le truppe sudanesi bombardano il Darfur, violando gli accordi di cessate il fuoco. Tre giorni dopo, l’attacco verrà ripetuto.
Politica. L’aviazione pakistana effettua un raid nel Waziristan del Sud, una delle regioni pakistane al confine dell’Afghanistan che compongono le FATA (Federally Administred Tribal Area). Durante l’operazione, volta a colpire esponenti della guerriglia islamica, vengono distrutti tre fabbricati e uccise 20 persone, tra cui 8 civili.
Politica. Rafael Correa, eletto nel novembre 2006, si insedia ufficialmente nella carica di presidente dell’Ecuador. Tra i suoi primi atti c’è la decisione di fissare per il prossimo 18 marzo un referendum per l’istituzione di un’Assemblea Costituente e di stabilire che lo stipendio di qualsiasi funzionario pubblico non debba superare i 4000 dollari al mese.
18 gennaio
Attualità. L’uragano Kyrill, con venti che hanno raggiunto una velocità di 150 km/h, si è abbattuto sull’Europa settentrionale, provocando la morte di 16 persone e creando gravi problemi al traffico automobilistico, ferroviario, aereo e navale. I Paesi maggiormente colpiti sono stati la Gran Bretagna, la Germania, l’Olanda, la Francia e l’Austria.
Politica. In Nigeria Roberto Dieghi, uno dei quattro tecnici dell’AGIP che da quasi due mesi si trovano prigionieri dei ribelli del MEND (Movimento per l’Emancipazione del Delta del Niger), viene rilasciato. Il rapimento dei quattro tecnici è avvenuto il 7 dicembre del 2006, nei pressi del villaggio di Yenagoa.
Politica. In Iran, muore per avvelenamento da gas lo scienziato Hardashin Hosseinpur, impegnato nel programma nucleare iraniano. La notizia della morte verrà data dalla stampa iraniana solo il 25 gennaio. A ucciderlo, secondo il centro di analisi strategiche Shraffor, sarebbero stati i servizi segreti israeliani.
19 gennaio
Politica. A Istanbul, in Turchia, il giornalista turco di origini armene Hrant Dink viene ucciso davanti alla redazione del giornale «Argos», di cui era il direttore. Dink, particolarmente attivo nella difesa dei diritti umani, era stato più volte perseguito dalla giustizia turca e minacciato dai nazionalisti per aver definito «genocidio» il massacro degli armeni perpetrato negli ultimi anni dell’impero ottomano (1915-1923).
21 gennaio
Attualità. In seguito agli effetti dell’uragano Kyrill, la nave porta-container di proprietà britannica «Msc Napoli» si incaglia nel Canale della Manica, davanti alle coste del Devon. L’incidente provoca il versamento nel mare di 200 tonnellate di petrolio. Dei circa 200 container finiti in mare, 40 sono arrivati a riva e sono stati saccheggiati dalla popolazione. In base alle leggi inglesi, infatti, i resti di un naufragio appartengono a chi li rinviene.
Politica. In Serbia le elezioni politiche hanno assegnato la maggioranza dei seggi al Partito Radicale Serbo di Vojislav Seselj ma, allo stesso tempo, hanno attribuito il ruolo di «ago della bilancia» per la formazione del nuovo governo al Partito Democratico Serbo (moderato e filo-europeo) del Primo ministro uscente Vojislav Kostunica.
Sport. La 29a edizione della Parigi-Dakar sancisce la vittoria dei francesi Stéphane Petehansel (auto) e Cyril Despres (moto).
22 gennaio
Politica. In Somalia, il capo delle Corti islamiche Sheikh Sherif Sheikh Ahmad si arrende e le truppe etiopiche, dopo quasi un mese dall’entrata a Mogadiscio, iniziano a ritirarsi dalla capitale.
Pensiero. Muore a Parigi Henri Antoine Groués, meglio noto come Abbé Pierre. Il religioso e uomo politico francese era nato a Lione nel 1912 e aveva fondato, nel 1949, la celebre organizzazione umanitaria dei «Compagnons d’Emmaus», dedicata all’assistenza dei poveri e dei rifugiati.
23 gennaio
Politica. Sciopero generale dell’Opposizione Nazionale Libanese contro il piano d’austerità varato dal governo Siniora: il piano governativo (volto a ridurre il debito pubblico che ha raggiunto il 180% del PIL) prevede un forte aumento dell’IVA, la privatizzazione di aziende statali e l’aumento delle tariffe pubbliche.
Economia. Muore a Portofino l’imprenditore italiano Leopoldo Pirelli. Entrato nella Pirelli subito dopo la laurea in ingegneria e, divenutone presidente nel 1965, rimase alla guida dell’azienda di famiglia fino al 1996, quando gli subentrò il genero Marco Tronchetti Provera.
Letteratura. Muore il giornalista polacco Ryszard Kapuscinski. Nato nel 1932 a Pinsk, lavorò a lungo come corrispondente estero dell’agenzia di stampa polacca PAP. Tra i suoi numerosi libri-reportage, ricordiamo Il Negus: splendore e miserie di un autocrate (1983), Lapidarium: in viaggio tra i frammenti della storia (1997), Shah-in-shah (1982), Taccuino d’appunti (2004).
24 gennaio
Diritto. In Italia, la Corte Costituzionale boccia la legge Pecorella. I punti della legge dichiarati inammissibili sono quello che impedisce l’appello del pubblico ministero contro le sentenze di proscioglimento e quello che estende questo impedimento anche alle richieste di appello fatte prima dell’entrata in vigore della legge.
25 gennaio
Attualità. Enzo Zornitta, l’ingegnere friulano a lungo sospettato di essere il misterioso Unabomber, è stato scagionato grazie a una contro-perizia della difesa che ha dimostrato l’assoluta infondatezza dell’impianto probatorio allestito dall’accusa.
Economia. In Italia, il Consiglio dei ministri approva il cosiddetto «pacchetto Bersani» sulle liberalizzazioni. Il pacchetto comprende misure come la soppressione dei costi aggiuntivi delle ricariche telefoniche e lo snellimento delle procedure burocratiche per intraprendere determinate professioni, la vendita di benzina negli ipermercati e il superamento del monopolio sulla distribuzione del gas da parte di Snam Rete Gas.
26 gennaio
Politica. In Italia viene modificato, mediante un decreto legislativo, il Codice degli appalti che è entrato in vigore nel luglio 2006. Le modifiche riguardano l’introduzione di misure per evitare conflitti di interesse (ad esempio tra le holding di riferimento e le società di gestione) e per rafforzare le misure di sicurezza nei cantieri.
Cultura e Spettacolo. Muore a Genova lo scenografo italiano Emanuele Luzzati. Scenografo per il grande schermo (L’armata Brancaleone di Mario Monicelli) e per i più importanti teatri italiani e stranieri (ricordiamo soprattutto le sue scenografie per Il flauto magico), si occupò anche dell’illustrazione di libri dedicati all’infanzia, sia scritti da lui (Tarantella di Pulcinella; I tre fratelli) che da altri autori (Fiabe italiane di Italo Calvino, Filastrocche di Gianni Rodari, Dodici Cenerentole in cerca d’autore di Rita Cirio).
27 gennaio
Sport. A Varsavia, l’italiana Carolina Kostner vince la medaglia d’oro nei Campionati europei di pattinaggio artistico su ghiaccio.
28 gennaio
Politica. Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge che istituisce i cosidetti Di.Co. (Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi). Tra i diritti riconosciuti c’è la possibilità di designare il convivente come proprio rappresentante in caso di malattia e di morte e l’entrata in graduatoria per quanto riguarda l’assegnazione di case popolari (e, in genere, per ogni tipo di contratto di affitto). Sono previste, inoltre, tutele per quanto riguarda i contratti di lavoro, l’eredità, il diritto agli alimenti e la pensione di reversibilità.
29 gennaio
Politica. L’UNICEF lancia un appello ai donatori per la raccolta di 635 milioni di dollari entro il 2007: sono soldi necessari per assicurare l’assistenza a donne e bambini nell’ambito di ben 33 emergenze umanitarie.
30 gennaio
Politica. In Algeria, la neonata «Organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb islamico» attacca una postazione dell’esercito algerino, causando la morte di 15 persone (tra soldati e islamisti). L’organizzazione è l’erede del GSPC (Gruppo Salafita per la Predicazione e il Combattimento), nato a sua volta nel 1998 da una scissione dal GIA (il gruppo islamico che durante la guerra civile provocò circa 200.000 morti).
Politica. In Iraq, la giornata dell’Ashura è stata funestata da una serie di attentati. Tra i luoghi colpiti, Diyele, Khanaquin e Dur Mandali, dove un kamikaze ha provocato la morte di 23 persone.
31 gennaio
Politica. L’inviato dell’ONU Martti Ahtisaari presenta al Gruppo di contatto (USA, Francia, Germania, GB, Italia e Russia) il piano sul Kosovo. Si tratta di trasformare la regione in un protettorato sotto supervisione internazionale, prospettiva nettamente respinta da Belgrado ma fortemente sostenuta da Pristina e da Tirana. Per il 13 febbraio è previsto un vertice serbo-albanese ed, entro marzo, il pano Ahtisaari verrà votato dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Febbraio
1 febbraio
Economia. A Città del Messico, una grande folla riempie lo Zocalo (la piazza principale della città) per protestare contro la quadruplicazione del prezzo della tortilla, base dell’alimentazione messicana. Nel Paese, dove il salario minimo è di 100 dollari e dove non sono infrequenti aumenti di generi alimentari di prima necessità, si è da pochi mesi insediato il governo presieduto da Felipe Calderón, successore di Vicente Fox.
Cultura e Spettacolo. Muore a Monte Carlo il compositore, librettista e direttore d’orchestra italiano Gian Carlo Menotti. Nel 1958 fondò il Festival dei Due Mondi.
2 febbraio
Attualità. A Catania, al termine di una partita di calcio, scoppiano violenti scontri tra le tifoserie avversarie che provocano la morte dell’ispettore di polizia Filippo Raciti. Il giorno successivo verrà sospeso il Campionato e il 6 febbraio il governo varerà un decreto con le nuove norme sulla violenza negli stadi. In base alle nuove disposizioni, il pubblico potrà accedere solo negli stadi a norma e non verranno più concesse deroghe agli stadi inadempienti. Inoltre sarà possibile negare l’ingresso in base alla semplice constatazione di un «comportamento pericoloso» e verrà introdotta la cosiddetta «flagranza differita», che permetterà di effettuare arresti anche dopo due giorni dal reato.
Politica. A Gaza, dopo due giorni di scontri, Abu Mazen e il capo dell’ufficio politico di Hamas (Khaled Mashel) firmano il cessate il fuoco, che però viene violato dopo poche ore. Il 6 febbraio Abu Mazen si incontrerà con il premier Ismail Haniyeh mentre per il 19 febbraio è previsto un summit tra il presidente palestinese, il segretario di Stato USA Condoleeza Rice e il premier israeliano Ehud Olmert.
3 febbraio
Politica. A Baghdad, un camion bomba esplode nell’affollato mercato di Sadriya, uccidendo 100 persone e ferendone oltre 300. Il premier iracheno Nouri Al Malik accusa la Siria di lasciar passare dai suoi confini il 50%25 dei terroristi operanti nel Paese.
Cultura e Spettacolo. Cinquant’anni fa, sul primo canale della RAI, nasceva Carosello, popolare rubrica dedicata alla pubblicità che andò in onda ogni giorno (dalle 20:50 alle 21:00) fino al 1° gennaio 1977.
4 febbraio
Cultura e Spettacolo. Il «Sunday Times» anticipa le conclusioni di uno studio di Stuart Lyons (Horace’s Odes and the mystery of Do-Re-Mi) in cui si sostiene che Guido d’Arezzo avrebbe costruito la sua scala musicale basandosi su una melodia che accompagnava l’Ode a Fillide di Orazio (I secolo a.C.).
6 febbraio
Sport. Si aprono ad Aare, in Svezia, i Mondiali di sci alpino, che vedranno il trionfo austriaco con 9 medaglie (3 d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo). L’Italia, invece, conquisterà 3 medaglie: una d’oro nel super gigante maschile (Patrick Staudacher), una d’argento nello slalom (Manfred Moelgg) e una di bronzo nel gigante femminile (Denise Karbon).
7 febbraio
Politica. Violenti scontri in Paraguay tra la polizia e circa 20.000 contadini legati alla FNC (Federazione Nazionale Campesina). I manifestanti protestano contro il mancato rispetto da parte del governo di Nicanor Duarte dell’accordo precedentemente firmato con la FNC (che rappresenta la maggior parte dei produttori di cotone). L’accordo, che prevede un aumento del costo del cotone alla produzione per venir incontro alle esigenze dei produttori, è osteggiato dalle imprese private del settore, che vogliono che il prezzo sia agganciato alle quotazioni fissate a Londra e New York.
8 febbraio
Politica. Mentre continuano le operazioni di pulizia etnica ai danni dei sunniti, in Iraq viene arrestato il viceministro della Sanità Hakim al-Zamili, importante esponente del partito dell’imam radicale Moqtada al-Sadr (movimento di al-Sadr II) e legato all’esercito del Mahdi.
Diritto. In Italia, il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero presenta alla Camera dei deputati il progetto di riforma della legge Fini-Giovanardi sulle droghe. Le modifiche riguardano la depenalizzazione del consumo, la differenziazione delle sostanze in base alla loro pericolosità, la distinzione tra narcotraffico e microspaccio.
Pensiero. Muore a Roma la donna politica italiana Adele Faccio. Nel 1975 dichiarò pubblicamente di aver interrotto volontariamente una gravidanza e fu per questo arrestata (la legge sull’aborto sarebbe stata approvata soltanto nel 1978).
9 febbraio
Sport. Nell’ambito dell’inchiesta sull’attività della GEA, società di gestione di procure sportive, sono rinviate a giudizio otto persone con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’illecita concorrenza. Tra gli imputati, il presidente della società Alessandro Moggi e suo padre Luciano, ex direttore generale della Juventus.
11 febbraio
Politica. In Portogallo, il referendum sulla depenalizzazione dell’aborto non ha raggiunto il quorum ma ha dato la maggioranza ai favorevoli alla depenalizzazione. Il premier José Socrates ha dunque annunciato l’intenzione di presentare all’Assembleia da Republica (il Parlamento portoghese) un progetto di legge che renda legale l’aborto nelle prime 10 settimane di gravidanza.
Economia. In Italia, il governo presenta il cosiddetto «pacchetto Bersani» sull’energia. Tra le misure previste, si trovano incentivi alla bioenergia, facilitazioni per le famiglie e per la produzione e l’istituzione di un Tavolo con le Regioni deputato alla discussione della questione degli insediamenti energetici. Il pacchetto Bersani è da mettere in relazione soprattutto con l’apertura del mercato elettrico, prevista per il mese di luglio.
Cultura e Spettacolo. Muore a Bologna il cantante e cabarettista italiano Dino Sarti. Apprezzato traduttore (in bolognese) delle canzoni di Brel, Bécaud e Aznavour, nel 1972 pubblicò il suo primo album (Bologna invece!), che conteneva brani originali (Tango imbezel), traduzioni dal francese (Jef) e vecchie canzoni popolari bolognesi (L’era Fasol).
12 febbraio
Politica. In Italia vengono arrestate 15 persone con l’accusa di appartenere a un’organizzazione dell’ala movimentista delle Brigate Rosse (la cosiddetta «Seconda Posizione»). Tra gli arrestati ci sono 7 sindacalisti della CGIL e diversi membri del centro sociale occupato padovano «Gramigna».
Economia. In Italia, la CONSOB ha multato per un totale di 16 milioni di euro le finanziarie della famiglia Agnelli Ifil Investment e Giovanni Agnelli Sapa. L’illecito riscontrato dall’autorità di controllo riguarda la diffusione, da parte dei vertici delle due finanziarie, di comunicazioni false volte a fuorviare il pubblico degli investitori.
Pensiero. Muore a Roma il pedagogista italiano Aldo Visalberghi. Docente di Pedagogia nelle università di Torino, Milano e Roma, contribuì a far conoscere in Italia le opere del filosofo statunitense John Dewey.
Cultura e Spettacolo. Il pianista e direttore d’orchestra italiano Maurizio Pollini vince un Grammy Award per la sua incisione dei Notturni di Chopin.
13 febbraio
Politica. Dopo sei giorni di negoziati, la Corea del Nord firma a Pechino un accordo in cui si impegna a chiudere i propri siti nucleari (sottoponendoli a controlli da parte dell’AIEA) in cambio di aiuti energetici per un totale di 50.000 tonnellate di combustibile.
14 febbraio
Politica. Nella città di Zahedan, in Iran, un attentato colpisce un bus di pasdaran, uccidendone 11. L’atto è rivendicato dal gruppo armato separatista sunnita Jundallah.
15 febbraio
Politica. Il Parlamento europeo approva un rapporto in cui si afferma che i governi italiano, tedesco e britannico erano a conoscenza delle extraordinary rendition e che altri 10 Paesi europei (Polonia, Spagna, Portogallo, Austria, Irlanda, Grecia, Cipro, Danimarca, Romania, Belgio) hanno a vario titolo collaborato con queste pratiche illegali messe in atto dai servizi statunitensi in territorio europeo.
Pensiero. In seguito alle polemiche seguite all’uscita del suo saggio Pasque di sangue, Ariel Toaff chiede alla sua casa editrice di ritirare il libro. Il saggio dello studioso, figlio del rabbino emerito Elio Toaff, si occupa del processo che si svolse a Trento negli anni che vanno dal 1475 al 1478. Il processo, gestito dal potente vescovo principe Giovanni Hinderbach, portò alla condanna di un gruppo di ebrei accusati di aver ucciso un bambino a scopi rituali.
Scienza e Tecnica. Muore a Boise (nell’Idaho) l’ingegnere statunitense di origini austriache Robert Adler. Attivo nelle ricerche nel campo della tecnologia delle onde acustiche superficiali, il suo nome è legato soprattutto all’invenzione del telecomando.
16 febbraio
Attualità. La Commissione Europea stanzia 2 milioni di euro per estendere il programma Erasmus anche alle scuole superiori.
Politica. Il Congresso statunitense vota la risoluzione con cui disapprova la decisione del presidente Bush di inviare altri 20.000 uomini in Iraq.
Politica. In Colombia, vengono arrestati sei senatori con l’accusa di legami con bande paramilitari. Tra gli arrestati figura anche il fratello del ministro degli Esteri Maria Consuelo Araujo (nonché figlio di Araujo Noguera, sotto inchiesta per il sequestro di un candidato dell’opposizione). A causa della sua imbarazzante famiglia, la Araujo il 20 febbraio sarà costretta a rassegnare le dimissioni.
17 febbraio
Cultura e Spettacolo. La 57a edizione della Berlinale assegna l’Orso d’oro a Il matrimonio di Tuya del cinese Wang Quan’an.
19 febbraio
Politica. In Pakistan, l’esplosione di due ordigni sul treno Samjhauta Express provoca la morte di 66 persone. Il treno colpito, l’unico a collegare il Pakistan con l’India, è noto come «treno dell’amicizia».
Economia. In Italia, il governo concede la mobilità lunga a 2000 lavoratori della FIAT che si trovano da 2 anni in cassa integrazione. In cambio, l’azienda torinese si impegna a creare nuovi posti di lavoro destinati ai giovani. La «mobilità lunga» è un istituto previdenziale che assicura ai lavoratori sottoposti a mobilità il raggiungimento dell’anzianità contributiva minima necessaria per poter conseguire la pensione.
21 febbraio
Politica. In Italia, dopo la bocciatura di una mozione presentata dal ministro degli Esteri D’Alema sulla politica estera del governo, Prodi rassegna le dimissioni. Tuttavia il giorno seguente il presidente della Repubblica Napolitano riconfermerà l’incarico a Prodi.
Politica. Nel Delta del Niger viene diffusa la notizia della liberazione di Imad Saliba, uno dei quattro dipendenti dell’AGIP rapiti dal MEND il 7 dicembre 2006. In realtà, in base alle dichiarazioni di Jomo Gbomo, portavoce del MEND, non si è trattato di un rilascio ma di una fuga. Secondo Gbomo, che minaccia rappresaglie, l’evasione è stata organizzata dal governo dello Stato di Bayelsa e, in parte, finanziata dalla stessa AGIP.
22 febbraio
Diritto. In Gran Bretagna, una serie di errori commessi negli esami del DNA rischia di rimettere in discussione 200 casi giudiziari. 2500 persone dovranno essere nuovamente sottoposte all’analisi, sulla base di un test tecnologicamente più avanzato.
Diritto. Mohamed El Baradei, direttore dell’AIEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica) ha presentato il suo rapporto sul nucleare iraniano. Dall’indagine intrapresa dal premio Nobel per la pace emerge che l’Iran, rifiutando di fermare la produzione di uranio arricchito entro i tempi fissati dall’ONU, ha violato la risoluzione 1737 del 23 dicembre 2006.
24 febbraio
Economia. La Microsoft è stata multata (1,5 miliardi di dollari) per non aver riconosciuto i diritti di copyright sul formato di compressione Mp3 all’azienda Lucent.
25 febbraio
Politica. In Iraq, un attentato kamikaze all’Università di Mustansiriya causa la morte di 40 persone. Il giorno dopo un altro attentato a Baghdad causerà 10 morti e 22 feriti, tra cui il vicepresidente sciita Adel Abdel Mahdi.
27 febbraio
Politica. Dopo due anni di indagini, Luis Moreno-Ocampo (procuratore della Corte Penale Internazionale dell’Aja) fa i nomi dei primi due indagati per i crimini di guerra e contro l’umanità commessi in Darfur. Si tratta di Ahmad Muhammad Haran (ex viceministro degli Interni del governo sudanese) e Ali Kushayb (leader delle milizie janjawid).
Politica. Secondo le autorità irachene, un’esplosione avvenuta nei pressi di un campetto di calcio a Ramadi, in Iraq, provoca la morte di 18 persone e il ferimento di altre 20 (in maggioranza ragazzini che stavano giocando). Secondo i responsabili della base statunitense lì vicina, invece, si sarebbe trattato di una «esplosione controllata» attuata durante un’esercitazione che avrebbe provocato solo il ferimento lieve di alcune persone.
Politica. Un attentatore suicida si fa saltare in aria all’ingresso della base statunitense di Bagram, in Afghanistan. Il numero dei morti non è stato specificato dalle autorità. Si sa, invece, che il vicepresidente Dick Cheney, che si trovava nella base, è rimasto illeso.
28 febbraio
Pensiero. Muore lo storico statunitense Arthur M. Schlesinger, premio Pulitzer per il suo I mille giorni di John Kennedy (1966).
Sport. Muore a Pavia Giorgio Tosatti. Giornalista e commentatore sportivo, è stato a lungo direttore del «Corriere dello Sport-Stadio», collaborava sia con la RAI che con Mediaset.
Marzo
1 marzo
Politica. In Spagna, l’opposizione insorge contro la decisione del ministro degli Interni Alfredo Perez Rubalcaba di concedere gli arresti domiciliari al militante dell’ETA Iñaki de Juana Chaos, che da tempo sta attuando uno sciopero della fame totale. L’uomo, condannato a 20 anni con l’accusa di aver commesso 25 omicidi, sarebbe dovuto uscire di prigione nel 2005 ma, a causa di un reato d’opinione, è stato condannato ad altri 3 anni di carcere.
Politica. In Senegal, in seguito alle elezioni presidenziali del 24 febbraio, la commissione elettorale nazionale conferma ufficialmente la vittoria del capo di Stato uscente Abdoulaye Wade.
Medicina. L’organizzazione umanitaria «Medici Senza Frontiere» annuncia il lancio di un nuovo farmaco contro la malaria che avrà un costo di appena un dollaro per gli adulti e di 0,50 dollari per i bambini. Si chiama «Asaq», ed è il primo medicinale contro la malaria a non essere coperto da brevetto.
3 marzo
Cultura e Spettacolo. Muore a Milano l’animatore e autore di fumetti italiano Osvaldo Cavandoli. Il suo nome è legato al personaggio di La Linea, buffo omino inventato nel 1969 che, proprio grazie all’estrema semplicità della realizzazione grafica, riuscì a ottenere una formidabile potenza espressiva e divenne in breve tempo uno dei personaggi più amati di Carosello.
4 marzo
Politica. In Afghanistan, mentre massicci bombardamenti nel distretto di Sangin provocano una decina di morti, a Jalalabad avviene un gravissimo incidente: le truppe USA, in reazione a un attentato kamikaze, sparano sulla folla che era accorsa sul luogo dell’agguato e aveva iniziato a tirare sassi contro i mezzi militari statunitensi. Il bilancio ufficiale delle vittime è di 10 morti e 30 feriti. Nello stesso giorno, nella provincia di Helmand, viene rapito il giornalista italiano Daniele Mastrogiacomo. Insieme con lui vengono presi in ostaggio anche il suo autista e il suo interprete, entrambi cittadini afghani. La notizia del rapimento, tuttavia, verrà resa nota solo il giorno successivo.
5 marzo
Politica. Inizia nell’Afghanistan meridionale la cosiddetta «operazione Achille», che schiera 4500 soldati dell’ISAF, è coordinata con l’azione delle truppe governative ANF e ha l’obiettivo di asserragliare i combattenti talebani all’interno della provincia di Helmand. L’offensiva scagliata con l’«operazione Achille» vede impegnati in prima linea i reparti scelti inglesi, olandesi e canadesi. Nella zona ovest del Paese, inoltre, stazionano circa 1900 soldati, fra italiani, spagnoli, lituani e statunitensi.
Politica. Raffica di attentati in Iraq contro i fedeli sciiti che si apprestavano a celebrare l’Arbain (fine dei 40 giorni di lutto iniziati con la giornata dell’Ashura). Il bilancio complessivo degli attentati è di 112 morti e di circa 200 feriti.
Diritto. In Italia, la Commissione Giustizia del Senato inizia l’esame dei 10 disegni di legge riguardanti le unioni di fatto. Tra di essi c’è anche il disegno di legge governativo che istituisce i cosiddetti «Di.Co.».
6 marzo
Attualità. Un terremoto di magnitudo 6,3 della scala Richter ha colpito l’isola indonesiana di Sumatra, radendo al suolo centinaia di edifici, uccidendo almeno 82 persone e provocando oltre 200 feriti.
Politica. Arriva a Mogadiscio, in Somalia, il primo scaglione della forza di pace dell’Unione Africana. Il giorno seguente, un razzo lanciato contro il convoglio del contingente provocherà la morte di 14 civili e il ferimento di 2 soldati. Da allora la forza di peace-keeping sarà costantemente bersagliata da attacchi dei ribelli.
Pensiero. Muore a Parigi il sociologo e filosofo francese Jean Baudrillard. Tra le sue opere, ricordiamo Il delitto perfetto. la televisione ha ucciso la realtà? (1996), Della seduzione (1997) e Lo scambio impossibile (2000).
7 marzo
Politica. Si sono chiusi i seggi per le elezioni dell’assemblea di Stormont, Parlamento nord-irlandese scaturito dall’accordo di pace del 1998. Se entro il 26 marzo l’assemblea uscita da queste elezioni riuscirà a nominare un governo comprendente ministri dei due schieramenti (repubblicano-nazionalista e unionista-protestante) il governo inglese rinuncerà al controllo diretto del Nord Irlanda.
Pensiero. L’arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco subentra al cardinale Camillo Ruini nella presidenza della Conferenza Episcopale Italiana.
8 marzo
Politica. Incontro in Libano tra Saad Hariri (leader della maggioranza parlamentare anti-siriana e figlio dell’ex premier Rafik Hariri, assassinato nel 2005) e Nabih Berri (presidente del Parlamento e leader sciita alleato di Hezbollah). Scopo dell’incontro è tentare di ricomporre la crisi politica che da quattro mesi paralizza il Paese. I nodi da sciogliere sono la costituzione di un governo di unità nazionale e l’approvazione di un tribunale internazionale deputato a giudicare i responsabili dell’assassinio di Rafik Hariri.
Economia. In Cina, l’Assemblea del Popolo approva la legge sulla proprietà privata. Tuttavia, la proprietà delle terre agricole non verrà privatizzata, dal momento che le campagne cinesi non sono ancora dotate di un’adeguata rete di sicurezza sociale.
9 marzo
Politica. È stato abbattuto un tratto del cosiddetto «muro di Ledra» che, da più di trent’anni, divide l’isola di Cipro in due parti, quella del Sud greco-cipriota e quella del Nord turco-cipriota.
Politica. Il presidente dell’Ecuador Rafael Correa ha intimato ai 57 deputati «ribelli» di accettare la sentenza della Corte Costituzionale che li ha sospesi. La sospensione è la reazione alla richiesta dei 57 deputati di porre l’impeachment su 4 dei 7 membri della Corte, «rei» di aver approvato il referendum di revisione della Costituzione.
10 marzo
Politica. In Afghanistan, la Wolesi Jirga (Camera bassa del Parlamento afghano) approva il testo che riconosce l’amnistia generale per i crimini di guerra. Dall’amnistia saranno tuttavia esclusi tutti coloro che hanno commesso crimini «contro la sicurezza esterna o interna del Paese» e che si rifiutano di accettare la Costituzione afghana e l’attuale governo.
11 marzo
Politica. In un sobborgo di Harare, capitale dello Zimbabwe, durante una manifestazione convocata da un cartello di gruppi civili e religiosi di opposizione la polizia è intervenuta duramente, provocando la morte di un manifestante e il ferimento (e l’arresto) di molti altri.
12 marzo
Politica. Un agguato nella provincia di Farah, in Afghanistan, provoca la morte di 9 agenti di polizia. Già il 1° marzo la città di Farah, capitale dell’omonima provincia, era stata colpita da un attentato che causò la morte di 2 persone e il ferimento di altre 33.
15 marzo
Politica. In Italia, l’Avvocatura dello Stato ha presentato un nuovo ricorso alla Corte Costituzionale chiedendo di annullare l’ordinanza con cui, il 16 febbraio scorso, il Gup di Milano aveva rinviato a giudizio l’ex capo del SISMI Niccolò Pollari, il suo vice Marco Mancini e 26 agenti della CIA per il rapimento di Abu Omar. Il primo ricorso era stato presentato il 15 febbraio, ipotizzando una violazione del segreto di Stato da parte dei due magistrati titolari dell’inchiesta milanese.
Politica. In Nigeria, dopo 98 giorni di prigionia, vengono liberati Cosma Russo e Francesco Arena, i due tecnici dell’ENI sequestrati dal MEND il 7 dicembre scorso insieme con i colleghi Roberto Dieghi e Imad Saliba (già liberati nelle scorse settimane).
16 marzo
Politica. Said Asha, l’autista rapito insieme con Daniele Mastrogiacomo e al suo interprete, viene ucciso dai rapitori. Per gli altri due ostaggi, invece, i talebani concedono una proroga dell’ultimatum precedentemente intimato.
Politica. Il tribunale di Washington ha condannato la Chiquita Brands a 25 milioni di dollari di multa per aver finanziato, dal 1997 al 2004, le Autodefensas Unidas de Colombia (AUC). I soldi, tuttavia, non andranno a risarcire le vittime delle violenze commesse dai gruppi paramilitari colombiani ma finiranno nelle casse statali degli USA.
Diritto. In Italia, il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge che, ritoccando il codice civile, equipara i figli «naturali» (nati al di fuori del matrimonio) a quelli «legittimi» (nati nel matrimonio).
17 marzo
Politica. Il rapporto 2006 del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo centrato sull’acqua, rende noto che la metà della popolazione dei Paesi in via di sviluppo (circa 2,6 miliardi di persone) è priva di servizi sanitari. A causa delle malattie infettive causate dalla mancanza di servizi igienici, ogni giorno muoiono 4900 bambini sotto i 5 anni.
Politica. In Palestina, il Consiglio legislativo concede la fiducia al nuovo governo di coalizione. Al voto, tuttavia, non hanno partecipato 41 deputati dell’assemblea, perché attualmente detenuti nelle carceri israeliane.
Politica. In Iraq, gli insorti utilizzano armi chimiche in due agguati, rispettivamente a Falluja e a Ramadi. In entrambi i casi sono stati fatti esplodere ordigni contenenti clorina, che hanno provocato l’intossicazione di centinaia di persone.
18 marzo
Politica. In un albergo di Rio de Janeiro, in Brasile, viene arrestato l’ex membro dei PAC (Proletari armati per il comunismo) Cesare Battisti. Se verrà estradato in Italia, non avrà diritto alla revisione del processo: secondo la nostra legge, infatti, tale prerogativa non è concessa ai condannati in contumacia.
Pensiero. A Roma, con una sfida simultanea tra il campione di scacchi Boris Spassky e 15 matematici, si conclude la prima edizione di «La bellezza dei numeri e i numeri della bellezza», festival della matematica ideato da Piergiorgio Odifreddi.
19 marzo
Attualità. Un’esplosione nella miniera di Ulanovskaya, situata all’interno del bacino carbonifero siberiano del Kuzbass, provoca la morte di 106 persone. La miniera in cui è avvenuta la tragedia appartiene al gruppo Evraz che, da circa un anno, è passato sotto il controllo del magnate russo Roman Abramovic (noto anche per essere il proprietario della squadra di calcio Chelsea Football Club).
Politica. Dopo 15 giorni di prigionia, viene liberato il giornalista italiano Daniele Mastrogiacomo. Resta incerta, invece, la sorte dell’interprete rapito con il giornalista, l’afghano Adjmal Nashkabandi. Continua intanto la pratica degli attentati suicidi nel Paese che, nel 2006, ha raggiunto la cifra di 139 attacchi.
20 marzo
Politica. In Iraq viene eseguita la condanna a morte per impiccagione di Taha Yassin Ramadan, ex primo vicepresidente del Paese. La pena gli è stata inflitta per crimini contro l’umanità, in relazione alla strage di Dujail del 1982, in cui vennero uccisi 148 sciiti.
Politica. All’alba i servizi segreti afghani arrestano Rahmatullah Hanefi, capo del personale dell’ospedale di Emergency di Lahskar Gah. L’uomo aveva svolto un ruolo fondamentale nelle trattative per la liberazione del giornalista Daniele Mastrogiacomo.
Diritto. L’assemblea popolare egiziana approva gli emendamenti a 34 articoli della Costituzione proposti dal presidente Hosni Mubarak. In base alle modifiche, che dovranno essere sottoposte a ratifica mediante referendum, d’ora in poi il controllo del processo elettorale non spetterà più alla magistratura ma a un’apposita commissione di nomina governativa. Gli altri tre punti importanti della revisione costituzionale riguardano le leggi d’emergenza varate nel 1981 (che diventeranno una vera e propria legge costituzionale antiterrorismo), l’esistenza dei partiti politici di ispirazione religiosa (che verranno vietati) e l’introduzione di un meccanismo elettorale volto a escludere i candidati indipendenti.
21 marzo
Politica. Mogadiscio è stata teatro di una violenta giornata di scontri che ha visto fronteggiarsi le truppe etiopiche e gli insorti. Le truppe di questi ultimi, che hanno la loro roccaforte nella zona di Odweyne, sono costituite non solo da militanti delle Corti islamiche ma anche da miliziani legati al clan degli Hawije, il più influente del Paese.
22 marzo
Politica. Nella cosiddetta «tribal belt» (l’insieme delle sette «agenzie» tribali largamente indipendenti situate nella provincia della Frontiera del nord-ovest pakistano), per la prima volta l’esercito pakistano interviene negli scontri che, dal 19 marzo, contrappongono guerriglieri islamici di etnia uzbeka a milizie tribali. Gli scontri, che finora hanno prodotto un bilancio di 106 morti, sono la conseguenza della decisione del mullah Nazir (leader religioso del Waziristan) di espellere gli uzbeki dalla regione e della reazione di questi ultimi, organizzati nel MIU (Movimento Islamico Uzbeko) e guidati da Tahir Iouldachev.
23 marzo
Politica. A Baghdad, il vice primo ministro iracheno Salam Zubai rimane ferito in un attentato che, oltre al ferimento dell’uomo politico, provoca la morte di 9 persone. Zubai è il leader del Fronte per l’Accordo Nazionale, gruppo di partiti sunniti che ha scelto di collaborare con il governo di unità nazionale dominato dall’Alleanza sciita.
Politica. Alla vigilia del voto del Consiglio di sicurezza dell’ONU che deciderà ulteriori sanzioni contro l’Iran, avviene un incidente di frontiera nelle acque dello Shatt-el Arab: le forze di sicurezza iraniane catturano 15 militari britannici, accusandoli di aver sconfinato nelle acque iraniane.
Politica. Il Congresso USA approva lo stanziamento di 124 miliardi di dollari per la guerra in Iraq subordinandolo, però, all’impegno da parte del governo di ritirare i militari statunitensi dal Paese mediorientale entro il 2008. Sei giorni dopo anche il Senato approverà una legge analoga.
26 marzo
Politica. All’ospedale Sant’Orsola di Bologna muore l’uomo politico italiano Beniamino Andreatta, in coma dal 15 dicembre 1999. Eletto deputato nel 1976, ricoprì più volte l’incarico di ministro del Tesoro e del Bilancio, fu tra i maggiori sostenitori del sistema economico misto e tra gli ideatori del progetto politico che portò alla nascita dell’Ulivo.
Politica. Nell’Irlanda del Nord è stato raggiunto l’accordo tra il Sinn Féin e il DUP (Democratic Unionist Party): l’8 maggio verrà nominato il primo governo condiviso che vedrà Ian Paisley (leader del DUP) come primo ministro e Martin Mc Guinness (numero due del Sinn Féin) come vicepremier.
Politica. Per la prima volta dal 1960, anno in cui ottenne l’indipendenza dalla Francia, la Mauritania ha un presidente eletto liberamente. Si tratta di Sidi Ould Sheikh Abdullah.
27 marzo
Politica. In Italia, il Senato approva il decreto di finanziamento delle missioni militari all’estero. Contestualmente viene approvato anche un ordine del giorno che, d’ora in poi, «impegna il governo a promuovere in sede NATO la definizione di una linea comune nei casi di presa di ostaggi».
Politica. A Tal Afar, in Iraq, un attentato uccide circa 70 persone. In rappresaglia, un gruppo di miliziani sciiti coadiuvati da membri delle forze di polizia colpisce il quartiere sunnita di al-Wihida, causando la morte di circa 50 persone. Il giorno seguente, invece, l’esplosione di un camion carico di clorina a Falluja provocherà la morte di 15 soldati. Nell’ultimo anno nel Paese sono stati uccisi 35.000 iracheni.
Politica. David Hicks, il «talebano australiano» arrestato in Afghanistan alla fine del 2001 e da allora rinchiuso a Guantanamo, si è dichiarato colpevole. Primo prigioniero di Guantanamo a essere stato accusato formalmente di qualcosa (aver combattuto insieme con i talebani ed essersi addestrato in un campo militare), Hicks sarà anche il primo a essere giudicato in base alle nuove regole delle Commissioni militari approvate dal Congresso USA. Intanto, il Pentagono ha annunciato l’incriminazione di altri due prigionieri di Guantanamo (un canadese che al momento dell’arresto aveva 14 anni e uno yemenita già autista di Bin Laden). Gli altri 390 detenuti nella base statunitense in territorio cubano continuano a essere imprigionati senza imputazioni formali.
Medicina. Muore il chimico e biologo statunitense Paul C. Lauterbur. Nel 2003 fu insignito del premio Nobel per la medicina per i suoi studi sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici, grazie ai quali fu possibile lo sviluppo della risonanza magnetica.
29 marzo
Politica. Il comandante talebano di Helmand, Mullah Dadullah, dichiara che il cronista afghano Adjmal Nashkabandi (l’interprete di Mastrogiacomo rapito insieme con il giornalista italiano) è nelle mani dei suoi uomini e minaccia che l’uomo sarà ucciso se il governo afghano non libererà altri due prigionieri talebani.
Aprile
1 aprile
Economia. I vertici di Telecom affidano a Tronchetti Provera il mandato di vendere Olimpia (la holding che, mediante il possesso del 18% delle azioni complessive, detiene il controllo della società telefonica) alla statunitense At&t e alla messicana America Movil. Secondo i piani, ciascuna di queste due società rileverebbe il 33% di Olimpia, arrivando così a controllare il 66% della holding con una spesa di 2,7 miliardi (più 1,9 miliardi di debiti). Pirelli e Benetton (che attualmente detengono rispettivamente l’80% e il 20% di Olimpia) conserverebbero una quota del capitale con l’opzione di cederlo tra un anno allo stesso prezzo (2,92 euro per azione).
3 aprile
Politica. Il Parlamento ucraino (Rada) ha respinto il decreto di scioglimento emanato il 2 aprile dal presidente Viktor Yushenko, nei confronti del quale il premier Viktor Yanukovich ha addirittura prospettato l’ipotesi di impeachment. La delicatezza della crisi istituzionale è accentuata dal fatto che, in Ucraina, l’esercito dipende dal presidente e la polizia dal premier. Ora la decisione passa alla Corte Costituzionale: se quest’ultima, infatti, darà torto al Parlamento, le elezioni politiche (previste per il 27 maggio) verranno abbinate a quelle presidenziali.
Politica. A 15 giorni dalla scadenza del primo ultimatum, Hannelore Krause (la cittadina tedesca rapita il 6 febbraio a Baghdad insieme con un suo connazionale) appare in un video, nel quale ha chiesto al governo austriaco di ritirare le truppe dall’Afghanistan. Il 12 luglio la donna sarà liberata, mentre Sinan, il figlio ventenne, resterà ostaggio dei sequestratori.
4 aprile
Politica. Secondo un’inchiesta di Rainews 24, in Italia sarebbero installate 90 testate nucleari, 50 delle quali nella base statunitense di Aviano e 40 in quella italiana di Ghedi. Si calcola che, in tutta Europa, siano installate 480 testate nucleari: oltre all’Italia, i Paesi coinvolti sono la Germania, l’Inghilterra, l’Olanda, la Turchia e il Belgio.
6 aprile
Economia. Guido Rossi, contrario all’accordo stipulato con At&t e America Movil, si dimette dalla presidenza di Telecom. Il governo, intanto, prospetta una «separazione divisionale» della rete Telecom in maniera che, pur restando all’attuale proprietà (o all’eventuale nuovo acquirente), venga gestita da una società autonoma appositamente creata e sottoposta a un rigido controllo da parte del Garante per le telecomunicazioni (AGCOM).
Cultura e Spettacolo. Muore a Roma il regista italiano Luigi Comencini. Autore di alcuni titoli indimenticabili della commedia all’italiana (Pane amore e fantasia, 1953; Il compagno Don Camillo, 1965, Lo scopone scientifico, 1972), seppe cimentarsi anche nel genere drammatico (La ragazza di Bube, 1963), nel giallo (La donna della domenica, 1975) e rivelò una sensibilità tutta particolare per il mondo dell’infanzia (Incompreso, 1966; Le avventure di Pinocchio, 1972; Cuore, 1984).
7 aprile
Letteratura. Muore l’autore di fumetti statunitense Johnny Hart, creatore delle popolari serie centrate sui personaggi del cavernicolo B.C. e del mago Wiz.
8 aprile
Arte. Muore a new York l’artista statunitense Sol LeWitt, uno dei «padri» dell’arte concettuale e minimalista.
9 aprile
Politica. Con due giorni di anticipo rispetto all’ultimatum, Adjmal Nashkabandi, l’interprete rapito in Afghanistan insieme con il giornalista italiano Daniele Mastrogiacomo, viene ucciso dai suoi sequestratori.
Politica. Secondo un servizio dell’emittente statunitense ABC, gli USA offrirebbero sostegno a Jundallah («Soldati di Allah»), organizzazione sunnita che, partendo dalla regione pakistana del Baluchistan, compie attentati in territorio iraniano. L’organizzazione, nel febbraio scorso, ha rivendicato un attentato nella città iraniana di Zahedan che ha provocato la morte di 11 pasdaran.
10 aprile
Politica. Un «incidente di frontiera» tra Ciad e Sudan ha causato la morte di 17 soldati sudanesi. Le tensioni tra i due Paesi risalgono al febbraio del 2003, epoca in cui scoppiò il conflitto nel Darfur: le autorità sudanesi, infatti, accusano il Ciad di appoggiare i ribelli antigovernativi. Inoltre pare assodato che le milizie janjaweed usino spesso sconfinare in Ciad per attaccare i campi profughi (un recente raid effettuato la settimana scorsa avrebbe causato la morte di circa 400 persone). Il Sudan, infine, è accusato di finanziare i ribelli che mirano a rovesciare François Bozizé, presidente della Repubblica Centrafricana.
11 aprile
Politica. In Italia, l’Avvocatura dello Stato ha presentato un nuovo ricorso contro i magistrati milanesi che indagano sul rapimento di Abu Omar. L’accusa, questa volta, è di aver esercitato «pressioni e forzature» nei confronti degli indagati «con atteggiamenti prevaricatori nei loro confronti». Intanto Amnesty International ha accusato l’Egitto (dove Abu Omar era stato trasferito in seguito al suo rapimento) di essere «un centro internazionale di interrogatorio e di tortura per conto di altri Stati come parte della guerra contro il terrorismo».
Politica. L’intero personale internazionale di Emergency ha abbandonato l’Afghanistan. Gli ospedali gestiti dall’organizzazione umanitaria, tuttavia, rimangono in funzione grazie all’opera del personale afghano.
Politica. L’esplosione di due autobombe ad Algeri provoca la morte di 30 persone e il ferimento di altre 160. L’attentato è stato rivendicato dall’organizzazione di al-Qaeda attiva nel Maghreb islamico.
Politica. Marocco e Fronte Polisario hanno presentato all’ONU i loro rispettivi piani per la risoluzione del lungo contenzioso riguardante lo status del Sahara Occidentale. I due piani, tuttavia, appaiono difficilmente conciliabili: se il Marocco, infatti, propone (con l’appoggio di Francia e Spagna) un’autonomia della regione sotto autorità marocchina, il Polisario continua a insistere per l’indipendenza.
Economia. La Commissione Europea ha dato il via libera al progetto del governo Prodi di rafforzare i poteri dell’AGCOM e di pervenire, in tal modo, a una separazione funzionale della rete infrastrutturale di Telecom. La nuova normativa, che permetterà all’AGCOM di procedere allo scorporo anche senza il consenso di Telecom, sarà presentata il 24 aprile e verrà inserita come emendamento al disegno di legge Bersani sulle liberalizzazioni (il cui varo è previsto per luglio).
12 aprile
Politica. A Milano, in seguito all’ennesima multa comminata a un commerciante cinese per scarico di merci al di fuori dell’orario consentito, la comunità cinese di via Sarpi è scesa in piazza per protestare contro quella che considera una pratica vessatoria e discriminatoria.
Politica. In Italia, il sottosegretario di Stato alla Difesa ha riconosciuto ufficialmente l’esistenza di un accordo con gli USA concernente il cosiddetto «scudo europeo». Si tratta di un accordo «segreto», ossia stipulato senza informare il Parlamento. La partecipazione italiana allo «scudo», che prevede l’installazione di 10 missili in Polonia e quella di una stazione radar nella Repubblica Ceca, si inserisce all’interno di una collaborazione che vede da tempo coinvolto il nostro Paese nella progettazione e sviluppo del sistema Meads (Medium Extended Air Defence System), sorta di «scudo mobile» propedeutico allo «scudo europeo» vero e proprio.
Letteratura. Muore a New York lo scrittore statunitense Kurt Vonnegut. Legò il suo nome al romanzo Mattatoio n. 5 (1969), ispirato al terribile bombardamento alleato che, nel febbraio 1945, distrusse la città di Dresda.
13 aprile
Pensiero. È stato presentato alla stampa Gesù di Nazareth, il primo libro scritto da papa Benedetto XVI dopo la sua elezione al soglio pontificio.
14 aprile
Politica. Al termine di una campagna elettorale che ha visto la morte di 70 persone, si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei governatori e dei parlamenti dei 36 Stati che compongono la Federazione nigeriana. La settimana prossima si voterà anche per il rinnovo del Parlamento federale e per il nuovo presidente.
16 aprile
Attualità. Tragico massacro in Virginia: uno studente sudcoreano, Cho Seung-Hui, dopo essere entrato armato di tutto punto nel campus della Virginia Tech (università rinomata per i suoi corsi scientifici), ha iniziato a sparare all’impazzata, uccidendo 32 persone e ferendone altre 21. Dopo l’assurda strage, il ragazzo si è ucciso.
Economia. L’At&t si ritira dalla cordata per l’acquisizione della quota di controllo di Telecom. Si rafforza così l’ipotesi di una soluzione che prevede una cordata guidata da Mediobanca e affiancata dalla spagnola Telefonica.
17 aprile
Politica. Il Parlamento italiano ha approvato, quasi all’unanimità, il disegno di legge Mastella sull’utilizzo delle intercettazioni telefoniche. D’ora in poi sarà vietato (anche in assenza di segreto istruttorio) pubblicare le intercettazioni e gli atti d’indagine fino alla conclusione delle indagini preliminari. Se, poi, il processo si avviasse, bisognerà aspettare fino alla sentenza di appello. I trasgressori pagheranno multe da 10.000 a 100.000 euro.
18 aprile
Politica. Con l’apertura del 4° congresso dei DS (Democratici di Sinistra) e, due giorni dopo, del congresso federale della Margherita si inaugura il processo che porterà allo scioglimento dei due partiti e alla nascita del nuovo Partito Democratico (PD).
Politica. A Baghdad, l’esplosione di 4 bombe provoca la morte di 168 persone e il ferimento di altre 215. Si stima che ogni mese circa 50.000 iracheni fuggano dal Paese, che i rifugiati in Siria e in Giordania abbiano ormai raggiunto quota 2 milioni e che gli sfollati interni siano 1,8 milioni.
Politica. A Malatya, nella Turchia orientale, la casa editrice Zirve Publishing, specializzata nella pubblicazione di testi cristiani, è stata colpita da un attentato che ha causato la morte di 3 persone. Gli assassini sono penetrati all’interno dei locali della casa editrice e, dopo aver immobilizzato le vittime, hanno tagliato loro la gola.
20 aprile
Pensiero. La Chiesa, mediante un documento della Commissione teologica internazionale approvato dal papa, ha stabilito che il limbo riflette una «visione eccessivamente restrittiva della salvezza». L’argomento è considerato dalla Chiesa particolarmente urgente in quanto, a causa della pratica dell’aborto, il numero di bambini morti senza battesimo è notevolmente aumentato.
21 aprile
Politica. Le elezioni presidenziali nigeriane, il cui corretto svolgimento è stato pesantemente messo in dubbio sia da parte dell’opposizione che da molti osservatori internazionali, hanno decretato la vittoria di Umaru Yar Adua, delfino dell’attuale presidente Olusegun Obasanjo. L’elemento di novità, tuttavia, è rappresentato dalla scelta del vicepresidente: si tratta di Goodluck Jonathan, fino a ora governatore dello Stato di Bayelsa e appartenente all’etnia ijaw. Quest’ultima è l’etnia a cui appartiene la maggioranza dei combattenti del MEND e degli abitanti del Delta del Niger.
22 aprile
Politica. In Italia, il ministro degli Interni Amato ha varato la «Carta dei valori, della cittadinanza e dell’integrazione», che ha l’obiettivo di sintetizzare i valori il cui rispetto è auspicabile da parte di chiunque voglia risiedere stabilmente in Italia.
Politica. Si sono svolte in Francia le elezioni per nominare il successore di Jacques Chirac alla Presidenza della Repubblica. Il candidato neogollista Nicolas Sarkozy e la candidata socialista Ségolène Royal finiranno al ballottaggio, che, a giugno, decreterà la vittoria di Sarkozy. Al secondo turno di ballottaggio, l’UMP (il partito di Sarkozy) e i suoi alleati otterranno 347 seggi contro i 207 conquistati dai socialisti.
Sport. Battendo il Siena 2-1, l’Inter conquista il suo 15° scudetto.
23 aprile
Politica. Muore il politico Boris Eltsin. Primo presidente della Russia postsovietica, restò in carica dal 1992 al 1999.
24 aprile
Politica. In Italia, il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge delega di riforma della legge Bossi-Fini. Il testo, che verrà sottoposto all’esame e all’eventuale approvazione da parte del Parlamento, introduce le seguenti modifiche: apre i CPT (Centri di permanenza temporanea) ai giornalisti e alle organizzazioni umanitarie; definisce le funzioni di CPT, CDA (Centri d’accoglienza) e CID (Centri di identificazione); concede ai residenti da più 5 anni il diritto di votare ed essere eletti alle amministrative, negando loro tuttavia quello di partecipare a concorsi pubblici; restituisce ai giudici ordinari la competenza sulle espulsioni; allunga la durata dei permessi di soggiorno in proporzione alla durata dei contratti di lavoro; istituisce delle «corsie preferenziali» per l’ingresso di determinate categorie di lavoratori; reintroduce l’istituto dello «sponsor» e introduce quello dell’«autosponsor»; istituisce delle liste di collocamento all’estero per disciplinare gli ingressi e prevede un aggiornamento annuale dei «decreti flussi».
Politica. In Etiopia, l’attacco a un sito petrolifero cinese vicino al confine somalo provoca la morte di 74 persone. Sebbene l’attentato non sia stato rivendicato, si ritiene che i responsabili vadano cercati all’interno del Fronte per la liberazione dell’Ogaden, organizzazione indipendentista che da tempo contrasta ogni investimento nella zona che sia suscettibile di creare benefici per il governo etiopico.
Politica. In Palestina, le Brigate Ezzedine al Qassam, braccio armato di Hamas, hanno dichiarato la fine del cessate il fuoco in vigore dal novembre scorso e hanno ricominciato a lanciare missili sul Negev, regione israeliana confinante con la Striscia di Gaza.
Diritto. In Italia, inizia la raccolta delle firme per i referendum sulla legge elettorale promossi da un comitato bipartisan presieduto da Giovanni Guzzetta e Mario Segni. Si tratta di tre quesiti che propongono l’abolizione delle coalizioni, il conferimento del premio di maggioranza alla lista singola che ottiene più seggi e il divieto di candidarsi in più circoscrizioni.
Diritto. L’Assemblea del Distrito Federal (organo legislativo di Città del Messico) approva la legge che depenalizza l’aborto entro le prime 12 settimane di gravidanza.
26 aprile
Politica. Il Parlamento europeo ha autorizzato la creazione di équipe da inviare nei Paesi membri sottoposti a forti ondate migratorie e da mettere a disposizione dell’Agenzia europea per il controllo delle frontiere esterne (Frontex). Ciascuno dei 27 membri dell’Unione Europea dovrà dare la propria adesione al progetto entro giugno.
Politica. In seguito all’annuncio, da parte dei servizi di sicurezza afghani, che Hanefi rischia la pena di morte e in seguito al deterioramento dei rapporti tra Emergency e le autorità afghane, l’organizzazione umanitaria ha deciso di chiudere temporaneamente tutti i suoi ospedali operanti nel Paese.
27 aprile
Diritto. La Corte d’Appello di Milano ha assolto Berlusconi dalle accuse di aver corrotto i giudici Squillante e Verde nell’ambito del processo SME. Si conclude così per Berlusconi una vicenda giudiziaria durata 12 anni. Per quanto riguarda gli altri imputati, in seguito all’annullamento delle condanne precedentemente inflitte, si è stabilito che il processo ricomincerà da capo e si svolgerà a Perugia.
28 aprile
Politica. In Turchia, l’esercito lancia un esplicito ultimatum al partito islamista per sbarrare la strada all’elezione di Abdullah Gül. L’ostilità nei confronti del candidato islamico è condivisa anche dal CHP (Partito Repubblicano del Popolo), il principale partito di opposizione che, sotto la guida di Deniz Baykal e Onur Öymen, il 29 aprile riuscirà a portare in piazza circa un milione di persone.
Economia. Il consiglio d’amministrazione di Pirelli ha raggiunto un accordo con Telefonica per la costituzione di una cordata che rileverà il 100% del capitale di Olimpia. Della cordata, oltre alla società spagnola, faranno parte Mediobanca, Generali, Intesa San Paolo e Benetton. Si effettua in tal modo il passaggio di mano della proprietà dell’ex monopolio di Stato che, fino a ieri, era controllato da Tronchetti Provera attraverso una complicata catena di controllo (Mtp Sapa-Gpi-Camfin-Pirelli & C Spa-Olimpia).
30 aprile
Politica. Nel Delta del Niger il MEND ha sequestrato 6 tecnici della Chevron, tra cui 4 italiani. Il portavoce del gruppo ribelle, Niger Jomo Gbomo, ha dichiarato che i rapiti verranno rilasciati senza condizioni il 30 maggio. In quella data, infatti, entreranno in carica il nuovo presidente Umaru Yar’ Adua e il suo vice Goodluck Jonathan. Quest’ultimo, attualmente governatore dello Stato di Bayelsa, appartiene all’etnia ijaw, di cui fa parte la maggioranza dei componenti del MEND e degli abitanti del Delta del Niger.
Politica. In Afghanistan, nel corso di due battaglie condotte da forze statunitensi e afghane, sono stati uccisi circa 130 combattenti talebani.
Maggio
1 maggio
Politica. Il ministro degli Esteri israeliano Tzipi Livni, in seguito ai risultati della commisione d’indagine sul modo in cui è stata condotta l’offensiva in Libano, ha chiesto ufficialmente le dimissioni del premier Ehud Olmert.
Politica. Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush pone il veto sul provvedimento, riguardante la missione in Iraq, votato dal Congresso. La legge subordinava lo stanziamento necessario per il proseguimento della missione al ritiro dei militari statunitensi dal Paese mediorentale entro l’ottobre 2008. In seguito alla decisione del presidente, sono iniziati degli incontri «bipartisan» volti a studiare una legislazione alternativa che, pur rinunciando a porre una data precisa per il ritiro delle truppe, attivi una serie di procedure capaci di rendere definitivamente autonomo il governo di Al Maliki.
4 maggio
Politica. Le elezioni amministrative in Gran Bretagna hanno registrato un generale arretramento del partito laburista. Particolarmente eclatanti sono stati i risultati in Scozia dove lo Scottish National Party ha conquistato la maggioranza dei seggi sottraendo al Labour Party, per la prima volta dopo 50 anni, il dominio nella regione. Flessioni si sono riscontrate anche in Inghilterra (dove i conservatori hanno conquistato 157 consigli contro i 33 dei laburisti) e in Galles (dove, pur rimanendo il primo partito, il Labour ha perso 3 seggi a vantaggio dei nazonalisti del Plaid Cymru).
Scienza e Tecnica. È stata presentata la terza parte del rapporto dell’IPCC (Intergovermental Panel on Climate Change), dedicato a delineare gli impegni da sottoscrivere per i prossimi 20-30 anni, al fine di diminuire le emissioni di gas serra. Le altre parti del rapporto avevano reso noto il pericolo dell’innalzamento del livello dei mari e della trasformazione delle zone temperate in tropicali a causa del progressivo aumento della temperatura terrestre, col conseguente rischio di estinzione del 30% delle specie animali e vegetali e di seri problemi di accesso alle risorse idriche e alimentari. scienza)
11 maggio
Politica. L’esplosione di un’ennesima «emergenza rifiuti» (che in Campania dura da 14 anni), ha causato la completa paralisi della raccolta di rifiuti a Napoli (da sola, la città produce 1480 tonnellate di rifiuti al giorno). Il risultato è che le popolazioni e le autorità locali hanno iniziato a bruciare la spazzatura nelle strade, contribuendo a elevare pericolosamente il livello della diossina nell’aria. In risposta a questa nuova «emergenza», il Consiglio dei ministri italiano ha approvato un decreto che autorizza l’installazione di quattro discariche nella regione. Il decreto governativo, inoltre, autorizza la costruzione di due termovalorizzatori; uno di questi, situato ad Acerra, è stato progettato sin dal 1999 ed è da allora fortemente contestato dalle popolazioni locali.
Diritto. La Corte Costituzionale polacca ha abolito la lustracja, legge che obbligava circa 700.000 cittadini polacchi nati prima del 1972 a compilare moduli di autodenuncia relativi a eventuali trascorsi collaborazionisti con i servizi segreti comunisti.
12 maggio
Politica. Karachi, capitale della provincia pakistana del Sindh, è stata teatro di violenti scontri tra militanti del partito locale e oppositori scesi in piazza per protestare contro la sospensione del capo della Corte Suprema Iftikhar Muhammad Chaudhry. Il bilancio è stato di 34 morti e 120 feriti.
Politica. Nella provincia dell’Helmand, durante un blitz effettuato dalle truppe statunitensi con l’appoggio dei militari dell’ISAF e dell’esercito afghano, è stato ucciso il capo talebano Mullah Dadullah.
14 maggio
Economia. Mediaset ha acquistato il 18,4% della quota di Endemol messa in vendita da Telefonica. L’acquisto è stato effettuato all’interno di una cordata che comprende anche la banca d’affari Goldman Sachs e John de Mol, uno dei fondatori della nota società olandese produttrice di format televisivi. La cordata così costituita ha investito complessivamente 2,63 miliardi ed è arrivata a controllare il 75% di Endemol.
Pensiero. Papa Benedetto XVI è tornato in Italia dal suo viaggio apostolico in Brasile nel corso del quale ha inaugurato la V Conferenza generale dell’Episcopato dell’America Latina e dei Caraibi. Il consesso, che riunirà le 22 Conferenze episcopali del continente, si occuperà, tra l’altro, del rapporto con le religioni precolombiane e della questione relativa all’«opzione preferenziale per i poveri».
15 maggio
Politica. Il governo italiano, mediante decreto, ha stabilito di affidare ai comuni gran parte del costo dell’emergenza rifiuti; si prevede, inoltre, un aumento della tassa regionale per il 2008 del 17%.
Politica. Il ministro della Difesa italiano, Arturo Parisi, annuncia l’invio in Afghanistan di 5 elicotteri da combattimento Mangusta, 8 corrazzati Dardo, 10 blindati Lince e altri 158 militari che si andranno ad aggiungere ai 1400 già presenti nel Paese.
Politica. La Commissione Europea ha bocciato il piano del governo italiano sulle emissioni di anidride carbonica per il periodo 2008-2012. Dei 22 piani finora esaminati dalla Commissione, gli unici a essere risultati conformi agli impegni previsti dal Protocollo di Kyoto sono stati quelli presentati da Gran Bretagna e Slovenia.
17 maggio
Economia. Il Consiglio dei ministri italiano ha approvato un disegno di legge sulla RAI nel quale si pone a guida del servizio pubblico radio-televisivo una Fondazione che, oltre ai partiti, sia aperta anche a rappresentanti della società e della cultura. Il progetto, inoltre, pur salvaguardando l’unitarietà di RAI S.p.A e il suo carattere pubblico, prevede una separazione funzionale in tre distinte società: una deputata alla gestione degli impianti, una per le reti finanziate dal canone e una per la prevista rete che verrà finanziata esclusivamente dalla pubblicità.
18 maggio
Politica. Nominato in Francia il nuovo governo; guidato da François Fillon, è composto anche da personalità provenienti dalla sinistra, tra cui Bernard Kouchner (uno dei fondatori di Medici senza frontiere), Martin Hirsch (ex presidente dell’associazione di volontariato Emmaus), Eric Besson (già ideatore del programma economico di Ségolène Royal).
Politica. Alle elezioni legislative algerine il FLN (Fronte di Liberazione Nazionale) ottiene 136 seggi, confermandosi così come primo partito e consolidandosi alla guida della «alleanza presidenziale» (coalizione di governo di cui, oltre al FLN, fanno parte anche il Raggruppamento Nazionale Democratico e il Movimento Sociale per la Pace). Alle elezioni ha partecipato solo il 35,65% degli aventi diritto.
Politica. Israele, come rappresaglia per i razzi lanciati contro la città israeliana di Sderot, continua a effettuare raid aerei sulla Striscia di Gaza. Questa volta è stato colpito il quartiere di Zeitoun e il bilancio è stato di 7 morti e oltre 10 feriti. Continuano inoltre gli scontri tra Fatah e Hamas che si susseguono quasi ininterrottamente da quando, a marzo, si è insediato il nuovo governo di coalizione.
20 maggio
Economia. Dalla fusione di Unicredit e Capitalia nasce la sesta banca a livello mondiale, la seconda a livello europeo e la prima a livello italiano. La nuova banca si chiamerà Unicredit Group e avrà Dieter Rampl come presidente, Cesare Geronzi come vicepresidente e Alessandro Profumo come amministratore delegato.
21 maggio
Politica. Inizia a Tripoli, in Libano, la battaglia tra l’esercito e i circa 300 miliziani di Fatah al Islam (gruppo presumibilmente legato ad al-Qaeda). Il bilancio delle vittime, finora, è di 48 morti e numerosi feriti.
22 maggio
Politica. In Italia, il generale Roberto Speciale, comandante della Guardia di Finanza, dichiara di essere stato oggetto di pressioni indebite da parte del viceministro dell’Economia Vincenzo Visco allo scopo di indurlo a trasferire 4 ufficiali che avevano indagato sul «caso» Unipol.
24 maggio
Politica. La procura militare di Roma ha rinviato a giudizio gli ufficiali incaricati di garantire la protezione della base «Maestrale» di Nassiriya che, nel novembre 2003, fu oggetto di un sanguinoso attentato da parte delle forze di resistenza irachene.
Politica. Durante una retata in Cisgiordania, l’esercito israeliano ha arrestato 33 esponenti politici di Hamas.
25 maggio
Politica. Nuovo scontro istituzionale in Ucraina: il presidente Viktor Yushenko ha deciso di assumere personalmente il controllo delle forze armate dipendenti dal Ministero dell’Interno (nel Paese molti ministeri, come del resto tutti i centri di potere istituzionale, dispongono di proprie forze armate). Il governo, tuttavia, ha rifiutato di concedere a Yushenko il controllo delle truppe ministeriali e il Parlamento ha definito illegale la decisione presidenziale.
Politica. A pochi giorni di distanza dall’incontro col ministro degli Esteri italiano Massimo D’Alema, il premier afghano Hamid Karzai ha deciso di espropriare gli ospedali di Emergency.
Politica. Il Congresso statunitense concede il rifinanziamento alla missione in Iraq. Il compromesso è stato raggiunto anche grazie all’accettazione di uno stanziamento extra di 120 miliardi, richiesto dai democratici, destinato a progetti di carattere sociale.
26 maggio
Politica. La discarica di Parapoti a Montecorvino Pugliano (provincia di Salerno), chiusa nel febbraio 2005, è stata temporaneamente riaperta per 20 giorni per far fronte all’emergenza rifiuti.
28 maggio
Scienza e Tecnica. Nel giro di 10 anni il villaggio di Newtok, in Alaska, scomparirà: a causa del riscaldamento globale, infatti, il permafrost su cui poggia il villaggio è destinato a sciogliersi. Si è calcolato che il costo per il trasloco degli abitanti sarà di circa 130 milioni di dollari.
29 maggio
Politica. Le elezioni amministrative in Italia hanno segnato una netta affermazione della Casa della Libertà, che ha conquistato 13 capoluoghi contro i 6 ottenuti dal centro-sinistra. L’Ulivo ha perso complessivamente, rispetto alle provinciali del 2002, due terzi dei voti.
Politica. La Russia ha effettuato un test missilistico in risposta allo «scudo europeo» approntato dagli Stati Uniti.
Politica. Le Nazioni Unite hanno istituito il tribunale istituzionale deputato a giudicare i presunti colpevoli dell’omicidio dell’ex premier libanese Rafik Hariri.
Giugno
1 giugno
Politica. Il viceministro all’Economia Vincenzo Visco, accusato dal comandante della Guardia di Finanza Roberto Speciale di abuso d’ufficio e minacce (reati per i quali, successivamente, Visco sarà iscritto nel registro degli indagati), ha rimesso la delega alla Guardia di Finanza. Il generale Speciale, invece, è stato sostituito nel suo incarico dal generale D’Arrigo e trasferito d’ufficio alla Corte dei Conti. Speciale ha reagito al provvedimento nei suoi confronti trasferendo, a sua volta, 74 ufficiali e querelando il ministro Padoa Schioppa (che lo aveva accusato di «condotta inqualificabile»).
Politica. È scattato l’attacco finale dell’esercito libanese al campo profughi di Nahr al Bared dove, da 13 giorni, si sono asserragliati un gruppo di miliziani di Fatah al Islam. Nel campo, fino a due settimane fa, vivevano 31.000 profughi palestinesi, la maggior parte dei quali è stata trasferita nel vicino campo di Beddawi.
2 giugno
Politica. Il MEND ha liberato i 6 tecnici della Chevron rapiti oltre un mese fa.
6 giugno
Economia. Preceduto dagli scontri di Rostock tra manifestanti e forze dell’ordine, si apre a Heiligendamm (Germania) il G8. Nell’edizione di quest’anno, in cui si parlerà tra l’altro di riscaldamento globale, sono stati invitati anche il Brasile, il Sudafrica, il Messico e la Cina. La bozza di dichiarazione presentata dalla Germania (presidente di turno della UE per il semestre in corso) punta sulla diversificazione delle fonti energetiche, sull’innovazione tecnologica (carbone pulito, cattura del carbonio, eolico offshore, agrocarburanti e idrogeno), sulla liberalizzazione degli investimenti a livello globale, su nuovi accordi di partnership con i Paesi africani e sul tentativo (fallito) di estendere l’accordo sul clima a Stati Uniti e Paesi emergenti. Il vertice si concluderà con un accordo di massima su una riduzione «sostanziale» (ma non quantificata) delle emissioni, con la proposta di aprire un nuovo negoziato (che avrà l’ONU come sede principale) e con l’obiettivo di giungere entro il 2009 a un testo comune.
Economia. La Banca Centrale Europea (BCE) ha rialzato il costo del denaro portandolo al 4%. Un ulteriore rialzo è previsto entro la fine dell’anno. La politica di rialzi perseguita dalla Banca Centrale si propone sia di fronteggiare il rischio inflazione (che, attualmente, viaggia al 2% di fronte a una previsione di crescita dell’economia europea del 2,6%) sia di venire incontro alle pressioni statunitensi per una rivalutazione dell’euro (che, attualmente, corrisponde a 1,349 dollari).
7 giugno
Politica. A Jabal Seraj, nella provincia afghana di Parwan, è stata uccisa la giornalista Zakia Zaki, direttrice dell’emittente Peace Radio. Due giorni prima era stata uccisa a Kabul Shakiba Sanga Amaj, presentatrice di Shamshad Tv.
9 giugno
Arte. Ad Ann Arbor, nel Michigan, è morto il critico d’arte tedesco Rudolf Arnheim. Laureato in Psicologia sperimentale e autore del celebre saggio Il film come arte (1938), si dedicò soprattutto alla psicologia dell’arte. Tra i suoi saggi ricordiamo Arte e percezione visiva (1954), Il pensiero visivo (1969), Entropia e arte (1971), Intuizione e intelletto (1987).
13 giugno
Economia. In Italia, il contestato progetto della tratta ad alta velocità Torino-Lione è stato definitivamente cancellato e verrà sostituito con un progetto alternativo che si cercherà di presentare in tempo utile per usufruire di contributi europei. Il nuovo piano (che, come il precedente, non sembra incontrare l’approvazione da parte dei comuni interessati) prevede l’abolizione del tunnel di Venaus, l’attestamento della linea a Orbassano e l’utilizzazione, mediante un parziale interramento, della linea ferroviaria esistente.
14 giugno
Politica. Muore a Vienna Kurt Waldheim, segretario generale delle Nazioni Unite dal 1972 al 1981 e presidente federale dell’Austria dal 1986 al 1992.
Politica. Negli ultimi giorni gli scontri tra Fatah e Hamas hanno provocato circa 100 morti. L’Unione Europea ancora non ha riconosciuto il governo di unità nazionale e non ha ancora ripreso a erogare gli aiuti finanziari diretti. Anche la posizione di Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele non accenna a mutare: Hamas non deve governare, nemmeno insieme con Fatah. Abu Mazen, dopo aver accusato ufficialmente Hamas (che ormai controlla tutta la Striscia di Gaza e inizia a parlare di califfato) di star preparando un colpo di Stato, ha sciolto il governo di unità nazionale, dichiarato fuorilegge tutte le milizie di Hamas, proclamato lo stato d’emergenza e nominato un nuovo esecutivo (che si insedierà il 17 giugno e sarà guidato dall’ex ministro delle Finanze Salam Fayyad).
Cultura e Spettacolo. Trionfo di La sconosciuta di Giuseppe Tornatore alla 51a edizione del David di Donatello.
17 giugno
Attualità. Muore a Milano lo stilista italiano Gianfranco Ferré, una delle principali firme del made in Italy.
Politica. In Afghanistan, durante un raid aereo statunitense, è stata centrata una madrasa, causando la morte di 7 bambini. Negli ultimi mesi le truppe occupanti hanno ucciso almeno 120 civili.
18 giugno
Diritto. In attesa del pronunciamento della Consulta sul conflitto di competenze tra Stato e Procura, il processo sul sequestro di Abu Omar è stato rimandato al 24 ottobre.
19 giugno
Politica. Il ministro degli Esteri israeliano Tzipi Livni ha annunciato la disponibilità del suo Paese di riprendere i trasferimenti dei fondi fiscali dell’ANP al governo di Fayyad. Analoga apertura verso il nuovo esecutivo da parte dei ministri degli Esteri UE e del segretario di Stato Rice, che hanno annunciato la ripresa degli aiuti finanziari. Sempre più isolata, invece, la Striscia di Gaza, in cui gran parte della popolazione sopravvive solo grazie al cibo e alle medicine che arrivano dalle organizzazioni umanitarie.
Politica. Ratmatullah Hanefi, manager dell’ospedale afghano di Emergency arrestato il 20 marzo scorso con l’accusa di essere coinvolto nel rapimento di Daniele Mastrogiacomo, è stato prosciolto da ogni accusa e rimesso in libertà.
Politica. L’esplosione di un camion bomba a Baghdad ha causato la morte di 75 persone e il ferimento di altre 130.
Cultura e Spettacolo. La Biennale di Venezia conferisce a Pina Bausch, artista tedesca che ha legato il suo nome al «teatrodanza», il Leone d’oro alla carriera.
20 giugno
Politica. Il prefetto Giovanni De Gennaro, capo della polizia italiana, è indagato a Genova per i fatti della Diaz. Le accuse sono di induzione e istigazione alla falsa testimonianza.
Economia. Annunciata l’alleanza tra Borsa italiana e la London Stock Exchange. L’operazione prevede una capitalizzazione di quasi 4000 miliardi di euro. Nella fusione, il capitale portato in dote da Borsa italiana è inferiore ai 1000 miliardi, mentre quello delle 3249 società quotate a Londra (contro le 300 quotate a Milano) è di oltre 3000 miliardi.
22 giugno
Politica. Continua la battaglia di Nahr al Barad. Il bilancio è pesantissimo: finora sono morti 76 soldati, 60 miliziani islamisti e 36 civili.
24 giugno
Politica. In Libano, nella vallata tra Khian e Marjayoun, si è verificato il primo attacco a un convoglio della missione UNIFIL. L’attacco, che non è stato rivendicato, ha causato 6 morti e 3 feriti. Nella stessa giornata c’è stato anche un blitz dell’esercito a Tripoli, che ha fatto 8 morti.
27 giugno
Politica. Gordon Brown, già cancelliere dello Scacchiere nel governo Blair, si è insediato ufficialmente come primo ministro del Regno Unito. Brown ricopre anche la carica di leader del Partito Laburista.
Politica. Un raid israeliano nella Striscia di Gaza ha fatto 13 morti e oltre 50 feriti. L’attacco (rappresaglia per i razzi lanciati dai miliziani su Sderot) si è concentrato soprattutto nel quartiere di Shajaiyeh, nella parte est di Gaza City.
Economia. In Iran è iniziato il razionamento del carburante. Nonostante il Paese sia il secondo produttore di petrolio dell’OPEC, infatti, manca di capacità di raffinazione ed è costretto a importare quasi la metà del carburante che consuma.
28 giugno
Economia. Dopo 28 giorni giorni si è concluso in Sudafrica lo sciopero nazionale nel settore pubblico. L’agitazione, che è costata il licenziamento di centinaia di lavoratori, ha portato all’ottenimento di aumenti salariali del 7,5% (contro il 12% richiesto dai sindacati).
Diritto. La Costituente boliviana si sarebbe dovuta insediare il 6 agosto, ma tutto è stato rimandato. Solo 138 dei 717 articoli del testo, infatti, sono stati approvati.
Luglio
1 luglio
Politica. Le forze NATO bombardano il distretto di Gereshk, nella provincia afghana dell’Helmand, uccidendo 45 civili e 62 talebani.
3 luglio
Politica. Una sparatoria tra le forze dell’ordine e alcune centinaia di militanti islamici asserragliatisi nella moschea Rossa di Islamabad provoca 16 morti e oltre 140 feriti. Il giorno seguente avrà inizio un vero e proprio assedio che vedrà la fuga dalla moschea di circa 1200 studenti e l’arresto del capo religioso Abdul Aziz Ghazi. Dopo il fallimento dei negoziati (10 luglio), scatterà l’attacco finale da parte delle forze dell’ordine: il bilancio del blitz sarà di almeno 58 morti, tra cui lo stesso Rashid.
4 luglio
Politica. A Gaza, dopo 113 giorni di prigionia, è stato liberato il giornalista della BBC Alan Johnston. In cambio, Hamas ha liberato 4 prigionieri appartenenti all’«esercito dell’Islam», gruppo salafita nato dalla scissione delle «Brigate An-Naser salah-Iddin».
Economia. Presentata alla stampa la nuova FIAT 500, prodotta negli stabilimenti polacchi di Tychy. Gli operai dello stabilimento polacco, tuttavia, sono scesi in sciopero: vogliono l’equivalente di 740 euro al mese contro gli attuali 380.
Economia. Il premier francese François Fillon ha annunciato che il piano di rientro della Francia all’interno dei paramentri del 60% non avverrà prima del 2012.
Letteratura. Con il romanzo Come Dio comanda, Niccolò Ammaniti vince il premio Strega.
7 luglio
Politica. Un bombardamento NATO nella provincia afghana di Farah ha ucciso almeno 180 civili, tra cui molte donne e bambini. Si calcola che dall’inizio dell’anno i bombardamenti alleati abbiano ucciso 750 civili e 2200 talebani.
Pensiero. Pubblicato il motu proprio Summorum pontificum che, destinato a entrare in vigore il 14 settembre, consentirà di celebrare in via ordinaria e senza richiesta al vescovo la messa in latino.
10 luglio
Scienza. Rinvenuta nella Siberia nord-occidentale la carcassa di un cucciolo di mammut in perfetto stato di conservazione. Gli scienziati ritengono che il corpo risalga a 10.000 anni fa.
12 luglio
Diritto. In Italia, il presidente della commissione Giustizia del senato Cesare Salvi ha presentato il ddl che istituisce i CUS, Contratti di Unione Solidale. Eredi dei DICO, essi prevedono la stesura, di fronte a un giudice di pace, di un contratto che determina diritti e doveri della coppia, istituiscono un registro nazionale delle coppie di fatto, prevedono il diritto di assistenza del convivente (in ospedale e in carcere) e quello all’eredità. In caso di incapacità d’intendere e di volere del convivente, si potranno prendere tutte le decisioni riguardanti lo stato di salute. Il ddl presentato, tuttavia, è solo un testo-base su cui si svilupperà il dibattito parlamentare e al quale si apporteranno eventuali emendamenti.
13 luglio
Economia. Taranto è rimasta per 8 giorni senza acqua e, per tutta l’estate, l’acqua nella città pugliese verrà razionata (dalle 8 alle 15). Il problema ha le sue origini nella siccità ma, soprattutto, nei gravi ritardi nell’ammodernamento della rete idrica.
Diritto. Approvato in Senato il ddl sull’ordinamento giudiziario. Per entrare in magistratura bisognerà superare un concorso, che non potrà essere sostenuto per più di tre volte. Non è previsto l’obbligo di indicare sin dall’inizio della carriera la funzione prescelta. Nel passaggio da una funzione all’altra bisognerà cambiare regione e, in ogni caso, non sarà possibile cambiare funzione per più di quattro volte. Ogni quattro anni i magistrati verranno sottoposti a una valutazione di professionalità e, alla seconda valutazione negativa, verranno messi fuori servizio. Gli avvocati non avranno poteri reali nella valutazione dei magistrati e il presidente dell’ordine generale degli avvocati non potrà partecipare ai consigli giudiziari.
Sport. Oscar Pistorius, atleta sudafricano privo di entrambe le gambe che corre grazie a particolari protesi in fibra di carbonio, ha realizzato il suo sogno: partecipare al Golden Gala di atletica dove, gareggiando con i normodotati, si è classificato 2° nei 400 metri.
14 luglio
Politica. Putin ha firmato un decreto che sospende la partecipazione della Russia al Trattato sulla riduzione delle armi convenzionali in Europa.
15 luglio
Politica. Shimon Peres, premio Nobel per la pace nel 1994, è il 9° presidente di Israele. Succede a Moshe Katsav, costretto a dimettersi in seguito ad accuse di violenze sessuali, intercettazioni illegali e frodi.
16 luglio
Attualità. In Giappone, un terremoto di 6,8 gradi della scala Richter ha provocato 9 morti e migliaia di senzatetto ed evacuati. Nella regione di Njigata ha tremato anche la centrale nucleare di Kashiwazaki Kariwa, dove si è verificata una fuga di acqua radioattiva. Dalla centrale dipende un quinto delle utenze elettriche di Tokyo e, in tutto il Paese, 55 reattori nucleari provvedono al 33% del fabbisogno energetico.
Politica. A Kirkuk, in Iraq, l’esplosione di un camion-kamikaze ha provocato la morte di 100 civili. Entro la fine dell’anno è previsto un referendum che deciderà l’annessione della città alla regione autonoma del Kurdistan. La Turchia, però, preme per la posticipazione del referendum e ha inviato 200.000 soldati ai confini del Kurdistan.
17 luglio
Attualità. In Ucraina, un incidente a un treno che trasportava fosforo giallo ha provocato una nube tossica che ha coperto 14 villaggi della regione di Lvov.
18 luglio
Attualità. All’aeroporto di San Paolo, in Brasile, un Airbus è finito fuori pista causando la morte di circa 250 persone. La pista, ritenuta troppo corta, era stata chiusa dalla magistratura (negli ultimi 4 anni, infatti, nell’aeroporto si erano verificati 6 incidenti di questo tipo), ma venti giorni fa era stata riaperta.
19 luglio
Attualità. Padre Giancarlo Bossi, il missionario italiano rapito nelle Filippine lo scorso 10 giugno, è stato rilasciato.
20 luglio
Economia. In Italia, governo e parti sociali hanno raggiunto un accordo sulle pensioni. Nel 2008 si andrà in pensione a 58 anni e con 35 di contributi. Dal 2009 scatterà la «quota 95», con un’età minima di 59 anni. Dal 2011 la quota salirà a 96 (con un’età minima di 60 anni) e dal 2013 a 97 (con un’età minima di 61 anni). Per i lavoratori autonomi tutto verrà maggiorato di un’unità. Per chi ha già maturato 40 anni di contributi saranno previste 4 finestre di uscita. 1,4 milioni di lavoratori impiegati in lavori usuranti saranno esentati dalla riforma. Il costo della riforma sarà di 10 miliardi (2,9 per il fondo lavori usuranti e 7,1 per la revisione dello «scalone»): si prevede di finanziare tale spesa con il riordino degli enti previdenziali, con l’aumento dei contributi per i parasubordinati e con la sospensione per un anno dell’indicizzazione delle pensioni alte. Il taglio dei coefficienti pensionistici sarà effettuato a partire dal 2010.
22 luglio
Politica. In Turchia AKP, il partito conservatore di origine islamica del premier Recep Erdogan, si è aggiudicato il 46,6% dei voti alle elezioni legislative; non ha ottenuto, tuttavia, la maggioranza sufficiente per eleggere alla presidenza il candidato del partito (il mandato dell’attuale presidente Ahmet Necdet Sezer è scaduto ad aprile). I socialdemocratici del CHP hanno ottenuto 111 seggi e il partito di estrema destra MHP 70.
23 luglio
Politica. Muore Zahir Shah, ultimo re dell’Afghanistan. Dopo aver regnato dal 1933 al 1973, è stato detronizzato da un colpo di stato attuato dall’ex primo ministro Mohammed Daoud Khan; ha vissuto in esilio in Italia per 29 anni. Nel 2002, in seguito all’intervento statunitense, era rientrato in patria.
Economia. In Italia, il governo e le parti sociali hanno firmato il cosiddetto «Protocollo su previdenza, lavoro e competitività per l’equità e la crescita sostenibile». Il documento prevede: l’istituzione di un tetto alla ripetibilità del contratti a tempo determinato (che saranno rinnovabili oltre i 3 anni solo previa autorizzazione della Direzione provinciale del lavoro); la conferma dell’attuale legislazione sui contratti interinali e sullo staff leasing; l’abolizione del lavoro a chiamata; una serie di incentivi per chi assume a tempo indeterminato; la parziale decontribuzione degli straordinari; il graduale aumento dei contributi per i parasubordinati, con l’obiettivo di giungere al 26,5% entro il 2010.
24 luglio
Attualità. Mentre la Gran Bretagna è stata colpita da alluvioni e inondazioni, gran parte dell’Europa meridionale (Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Grecia, Croazia, Bulgaria, Turchia e Albania) è stata gravemente danneggiata da incendi e investita da un’ondata di calore tra i 35 e i 40 gradi. Nella sola Italia centro-meridionale sono stati carbonizzati 45.000 ettari di boschi e terreni.
Politica. È morto Giovanni Nuvoli. Affetto da sclerosi laterale amiotrofica, l’uomo aveva chiesto più volte che fossero spente le macchine che lo tenevano in vita. Di fronte al rifiuto delle autorità, Nuvoli aveva da giorni smesso di alimentarsi e di bere.
26 luglio
Politica. Mohammed Dahlan si è dimesso dall’incarico di consigliere per la sicurezza dell’ANP. Uomo forte di Fatah a Gaza, il politico palestinese era caduto in disgrazia dopo che le forze di sicurezza da lui controllate erano state sconfitte, dopo solo cinque giorni di combattimenti, dalle milizie di Hamas. Gli osservatori, tuttavia, ritengono che il ritiro di Dahlan sia solo temporaneo, in attesa del momento opportuno per rientrare in scena.
Cultura e Spettacolo. Muore a Honfleur l’attore francese Michel Serrault, notissimo per le sue interpretazioni, sia al teatro sia al cinema, di uno dei due protagonisti maschili di Il vizietto (La cage aux folles).
28 luglio
Attualità. È stato posto sul Canal Grande il primo blocco d’acciaio (concio) del ponte progettato dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava. Dopo la posa dell’ultimo concio (prevista per l’8 agosto) e dell’arcata centrale (11 agosto), il ponte potrà essere definitivamente posizionato e verrà aperto al pubblico entro la fine dell’anno.
30 luglio
Cultura e Spettacolo. Il cinema perde due dei suoi più grandi autori: l’italiano Michelangelo Antonioni e lo svedese Ingmar Bergman.
31 luglio
Politica. A mezzanotte, dopo 38 anni e oltre 3500 vittime, si è conclusa l’Operation Banner, missione militare avviata nel 1969 dal premier laburista Harold Wilson per fronteggiare gli scontri tra cattolici e protestanti nell’Ulster. Il ritiro dei militari britannici, tuttavia, non sarà totale: a presidiare le sei contee, infatti, rimarranno 5000 uomini che svolgeranno normali compiti militari (e non di polizia).
Agosto
2 agosto
Scienza e Tecnica. Un’équipe dell’Istituto russo per l’Artico ha raggiunto il fondale del Polo Nord (a 4000 metri di profondità) e vi ha piantato la bandiera russa. La missione è stata guidata dall’esploratore Arthur Chilingarov, che è anche deputato del partito del presidente Putin (Russia Unita). La legge internazionale concede alle 5 nazioni (Canada, Norvegia, Russia, USA e Danimarca) che hanno territori all’interno del Circolo polare artico di controllare la zona fino a 320 km dalla propria costa. Ma la Russia, che da tempo sostiene di far parte della stessa piattaforma cui appartiene il Polo Nord, rivendica uno spicchio maggiore.
3 agosto
Attualità. È crollato, negli Stati Uniti, un ponte sul fiume Mississippi, nella città di Minneapolis, proprio durante l’ora di maggior afflusso di veicoli. Dozzine di vetture sono precipitate nel fiume e almeno quattro persone hanno perso la vita.
6 agosto
Scienza e Tecnica. 60 mucche, nella contea del Surrey, sono le prime vittime di una probabile epidemia di afta epizootica. Già nel 2001 c’era stata un’epidemia costata 12 miliardi di euro. La Commissione europea ha bloccato tutte le importazioni di bestiame dalla Gran Bretagna.
7 agosto
Economia. Con un patrimonio di 59 miliardi di dollari, il messicano Carlos Slim Helú subentra a Bill Gates al primo posto della classifica degli uomini più ricchi del mondo stilata dalla rivista «Fortune».
9 agosto
Attualità. Un’alluvione ha colpito l’India, il Bangladesh e il Nepal, in seguito alle piogge monsoniche iniziate a giugno. Le persone senzatetto sono almeno 10 milioni e iniziano a diffondersi diverse malattie, come malaria e dissenteria. 35 milioni sono le persone che subiscono gli effetti dell’alluvione e purtroppo molte delle zone raggiungibili solo via aria non hanno visto giungere i soccorsi a causa della carenza di elicotteri.
10 agosto
Economia. Le borse europee hanno perso oltre 200 miliardi di euro di capitalizzazione, nonostante i 95 miliardi prestati dalla BCE a 49 banche. Per fronteggiare la crisi dei mutui subprime negli USA, infatti, la Banca centrale europea sta immettendo fondi in quantità straordinaria sul mercato. Nonostante i subprime siano un prodotto finanziario quasi esclusivamente statunitense, finiscono nei fondi di investimento sparsi per il mondo.
14 agosto
Economia. Milioni di giocattoli prodotti dalla Mattel in Cina sono stati tolti dal mercato perché contenenti piombo; in Europa, infatti, c’è una legge che proibisce che i giocattoli destinati ai più piccoli contengano ftalati. A settembre il vicepresidente della Mattel ammetterà che i giocattoli ritirati dal mercato avevano un difetto di progettazione e che le accuse rivolte alle ditte produttrici cinesi erano, quindi, completamente infondate.
15 agosto
Attualità. Un terremoto di magnitudo 8 ed epicentro a circa 160 chilometri a sud-est di Lima ha portato al collasso un’ampia zona del Perù, provocando oltre 500 morti e 85.000 persone senza tetto. A Prisco, dove c’è stata la maggior parte di vittime, è crollato il 70% degli edifici.
16 agosto
Cultura e Spettacolo. Muore il grande batterista jazz Max Roach, uno dei fondatori del bebop.
17 agosto
Attualità. 171 lavoratori sono rimasti intrappolati nella miniera di Huayuan, nella provincia dello Shandong. Altri 9 sono rimasti bloccati nella vicina miniera di Minggong. In entrambi i casi l’allagamento dei pozzi è il risultato di un’ampia crepa in una diga del fiume Wen, provocata dalle grandi piogge di questi giorni. In questa giornata, particolarmente nera per i lavoratori delle miniere, si è verificata una tragedia anche negli Stati Uniti: 3 soccorritori sono morti nel tentativo di raggiungere 6 minatori intrappolati nella miniera di Crandall Canyon, nello Utah. La Murray Energy, che possiede la miniera, negli ultimi anni è stata multata 324 volte per violazione delle leggi di sicurezza.
Politica. Vladimir Putin annuncia la ripresa dei voli a lungo raggio dei superbombardieri. La sospensione di questi voli di pattugliamento era stata decisa da Boris Eltsin nel 1992.
Economia. La Fed ha deciso di abbassare il tasso di sconto dal 6,25% al 5,75%. I tassi di interesse, invece, sono stati lasciati al 5,25%, anche se gli analisti prevedono che scenderanno al 4,5% entro l’anno.
21 agosto
Attualità. L’uragano Dean, che da giorni sta minacciando l’America centrale e ha provocato 12 morti e danni incalcolabili, pare si stia placando. In particolare, l’uragano ha colpito la Giamaica, le isole Cayman, Cuba, Haiti, la Repubblica Dominicana, la penisola messicana dello Yucatan e il Belize.
22 agosto
Attualità. Gli incendi continuano a colpire le regioni dell’Italia meridionale: oggi è stato il turno della Sicilia (a Messina ci sono stati 2 morti), della Puglia, della Campania.
Economia. Muore il sindacalista italiano Bruno Trentin. Segretario generale della CGIL dal 1988 al 1994, firmò nel 1993 l’accordo che pose fine al sistema della «scala mobile».
Economia. Il presidente brasiliano Lula ha promosso un accordo tra la compagnia statale messicana Pemex e la transnazionale brasiliana Petrobas per l’esplorazione e lo sfruttamento petrolifero nelle acque del golfo del Messico. Inoltre, sta cercando di lanciare un vero e proprio mercato mondiale di agrocombustibili, coinvolgendo nel progetto il Messico, la Giamaica (dove è stato installato un impianto giamaico-brasiliano per la disidratazione dell’etanolo), l’Honduras e Panama (che ha firmato un accordo per lo sviluppo di combustibili a partire dalla canna da zucchero).
Economia. Il presidente venezuelano Chavez ha firmato un importante accordo con l’Argentina che prevede la costruzione di un impianto di rigassificazione a Bahia Blanca e l’impegno, da parte del Venezuela, di acquistare titoli del debito argentino (l’Argentina, dopo il default del 2001, è stata esclusa dal credito internazionale). Analoghi accordi sono stati stipulati con l’Uruguay (allo scopo di garantirgli l’approvvigionamento energetico nel lungo periodo), con l’Ecuador (per la costruzione di una raffineria) e con la Bolivia (per creare l’impresa petrolifera Petroandina).
25 agosto
Economia. In Italia entra in vigore la nuova legge che disciplina la sicurezza sul lavoro. Tra le misure, l’assunzione di 300 nuovi ispettori del lavoro, l’estensione alle ASL del potere ispettivo, l’obbligo per i dipendenti di un tesserino identificativo e l’intensificazione delle sanzioni (fino alla chiusura d’autorità dell’azienda) se i dipendenti in nero dell’azienda superano il 20% del totale e se in essa vengono sistematicamente violate le norme sui riposi, sull’orario massimo settimanale, sulla salute e sulla sicurezza. Inoltre, almeno in teoria, la amministrazioni pubbliche sarebbero tenute anche a non concedere appalti alle imprese cui sono state comminate sanzioni.
27 agosto
Attualità. In Grecia, dopo il quarto giorno consecutivo di incendi e devastazioni, il premier di centrodestra Kostas Karamanlis ha proclamato lo stato di emergenza, dando disposizione che vengano applicate le leggi antiterrorismo e mettendo una taglia sui piromani. Il bilancio delle vittime è salito a 63 persone.
Politica. Negli Stati Uniti, continuano le dimissioni nell’amministrazione Bush. Dopo quelle del segretario alla Difesa (Donald Rumsfeld) e del consigliere politico (Karl Rove), è il turno dell’Attorney General Alberto Gonzales, su cui pendeva una minaccia di impeachment da parte della Camera.
29 agosto
Politica. Abdullah Gül è eletto 11° presidente della Repubblica turca dopo una crisi politica causata dal boicottaggio dell’opposizione verso lo scrutinio del 27 aprile.
Settembre
2 settembre
Politica. In Libano, si è conclusa la battaglia di Nahr el Bared, il campo profughi palestinesi dove il gruppo di miliziani capitanato da Shaka Yousef al Abssi ha stabilito la propria roccaforte. Il bilancio provvisorio delle vittime è il seguente: 155 soldati libanesi, 100 miliziani islamici e 40 civili.
5 settembre
Economia. Secondo le stime OCSE, nella zona euro la crescita dovrebbe scendere dal 2,7% previsto al 2,6% effettivo. Negli USA, invece, la crescita sarà del 2,7% (-0,1% rispetto alle previsioni). In Italia, dove si prevedeva una crescita del 2%, l’economia crescerà dell’1,8%.
Diritto. Dal «Libro Verde» sulla spesa pubblica, elaborato dal Ministero dell’Economia, emergono alcuni paragoni poco lusinghieri tra il nostro sistema giudiziario e quello di altri Paesi: in particolare, risulta che i tempi della giustizia civile italiana sono quattro volte più lunghi di quella britannica, che quelli della magistratura del lavoro italiana superano di 30 volte quelli dell’omologa olandese e che il costo pro-capite della giustizia italiana è il triplo di quella britannica. Analoghe disparità emergono sul piano del costo della politica: un parlamentare italiano guadagna 14.167 euro al mese, contro gli 11.000 del collega francese, i 10.656 di quello tedesco, i 9876 di quello statunitense, i 7105 di quello britannico, i 4782 di quello spagnolo.
Medicina. In Gran Bretagna, l’Autorità per la fertilizzazione e l’embriologia ha autorizzato due progetti di ricerca che prevedono l’inserimento di DNA umano all’interno di ovuli animali. Scopo di tali esperimenti è osservare come si sviluppa un embrione, capire come produrre cellule staminali e studiare il modo in cui si manifestano determinate malattie.
8 settembre
Cultura e Spettacolo. La 64a edizione della Mostra del Cinema di Venezia assegna il Leone d’oro a Lussuria (Lust, caution) di Ang Lee.
11 settembre
Economia. Nella zona euro il tasso di disoccupazione è del 6,9% (contro il 4,6% statunitense e il 3,5% giapponese). Per quanto riguarda l’Italia, il tasso di disoccupazione è passato dall’11% del 1995 al 7% attuale. Nello stesso periodo, l’inflazione è scesa dal 5% al 2%. Il calo dell’inflazione, tuttavia, dipende in gran parte dalla contrazione dei redditi da lavoro dipendente che, rispetto al PIL, sono passati dal 43,7% del 1993 al 40,7% del 2004. Nello stesso periodo, il numero dei lavoratori dipendenti in Italia è aumentato di 1,3 milioni. Nella media europea, invece, il reddito da lavoro dipendente continua a rappresentare il 50% del PIL. Da parte delle imprese italiane si prevede per il 2007 un fabbisogno di manodopera immigrata da un minimo di 160 mila unità a un massimo di 228 mila. In base a questi dati, le assunzioni di lavoratori immigrati nell’anno finiranno per costituire il 27,1% delle assunzioni complessive.
13 settembre
Politica. In Giappone, Shinzo Abe si dimette dalla carica di primo ministro. Esponente dell’LDP (Partito Liberal Democratico) e membro di una famiglia che ha influenzato politicamente il Giappone per circa un secolo, era stato eletto nel settembre 2006. Il suo successore sarà Yasuo Fukuda, attuale presidente del partito.
17 settembre
Medicina. Da oggi, attraverso la North East Medical Services, San Francisco riconosce il diritto all’assistenza sanitaria universale anche a chi non possiede l’assicurazione medica.
19 settembre
Politica. In Myanmar (l’ex Birmania), i monaci buddisti scendono in piazza unendosi alle proteste (che si protraggono ormai da quasi un mese) contro la politica governativa di aumento indiscriminato dei prezzi.
Economia. La Federal Reserve abbassa il tasso d’interesse (portandolo al 4,75%) e quello di sconto (portandolo al 5,25%).
22 settembre
Cultura e Spettacolo. Muore a Cahors il mimo francese Marcel Marceau. Allievo di Etienne Decroux, nel 1946 creò Bip, il suo personaggio più celebre.
26 settembre
Politica. In Myanmar, il governo militare impone il coprifuoco su Yangoon (la capitale) e su Mandalay (seconda città del Paese). L’esercito spara sui manifestanti, uccidendo 5 persone (tra cui 3 monaci buddisti).
Economia. In Italia, il governo presenta la manovra finanziaria. Sarà di 10,7 miliardi e le risorse verranno per il 60% dall’extragettito fiscale (il cosiddetto «tesoretto») e per il 40% da tagli di spesa. Alla finanziaria vera e propria verranno inoltre allegati due provvedimenti: un disegno di legge, che tradurrà in legge il Protocollo sul Welfare (l’accordo, cioè, su pensioni e precariato raggiunto dal governo con le parti sociali), e un decreto che finanzia interventi su Ferrovie, ANAS e grandi comuni e prevede una spesa complessiva di 7 miliardi, sempre provenienti dall’extragettito.
Ottobre
3 ottobre
Politica. Nelle scuole italiane, mediante un decreto legge, vengono ripristinati gli esami di riparazione. L’attuale sistema dei crediti e dei corsi di recupero viene, però, sostanzialmente mantenuto; le modifiche riguardano, appunto, il reintegro di una verifica a settembre e l’estensione delle attività integrative anche all’estate (con un apposito stanziamento di 165 milioni di euro).
Politica. La Corea del Nord accetta di smantellare i propri impianti nucleari entro il 31 dicembre. L’accordo (raggiunto nell’ambito di una trattativa che ha coinvolto, oltre alle due Coree, anche la Cina, gli USA, il Giappone e la Russia) prevede che lo smantellamento verrà finanziato dagli Stati Uniti e diretto da esperti statunitensi.
Medicina. Il presidente statunitense Bush pone il veto su una legge, approvata dal Congresso, che estende a tutti i bambini americani il programma pubblico per l’assistenza sanitaria.
4 ottobre
Economia. I dati ISTAT riferiti al 2006 informano che l’11% delle famiglie italiane vive in condizioni di povertà. Si tratta di oltre 7,5 milioni di persone, pari al 12,9% dell’intera popolazione italiana.
6 ottobre
Arte. Inaugurata a Genova, a palazzo Rosso, la mostra Il tormento e l’estasi, in cui vengono esposti cinque degli otto dipinti dedicati a san Sebastiano dal pittore barocco Guido Reni.
7 ottobre
Scienza e Tecnica. Lo scienziato Craig Venter ha estratto un cromosoma dal Mycoplasma genitalium (si tratta del più piccolo batterio esistente e vive all’interno della mucosa genitale). Prima di effettuare l’estrazione del cromosoma, il batterio è stato manipolato in modo da ridurne il numero di geni (per capire quanti di essi sono necessari al fine di strutturare un essere vivente). In una successiva fase dell’esperimento si prevede di inserire il cromosoma in un altro batterio privo di DNA, per scoprire se il nuovo batterio sarà in grado di influenzarne le caratteristiche.
Sport. L’Italia conquista 9 medaglie (1 oro, 4 argenti e 4 bronzi) ai Mondiali di scherma di San Pietroburgo.
9 ottobre
Politica. In Italia, il governo ha approvato il cosiddetto «pacchetto sicurezza»: si tratta di 4 disegni di legge che si occupano dell’introduzione di una banca dati del DNA, della sicurezza urbana, della lotta alla mafia e della questione della certezza della pena.
Economia. Nasce il Banco del Sur. Il protocollo d’intesa per la costituzione del nuovo istituto (una sorta di Fondo monetario sudamericano) verrà firmato il prossimo 3 novembre a Caracas dai rappresentanti di Venezuela, Argentina, Brasile, Ecuador, Uruguay, Paraguay e Bolivia. Il Banco del Sur avrà sede a Caracas e avrà una funzione complementare rispetto a quelle svolte dal FMI e dalla Banca Mondiale.
10 ottobre
Attualità. La statunitense Jammie Thomas è stata condannata a pagare una multa di 220.000 dollari per aver scaricato e condiviso 24 file musicali coperti da diritto d’autore. Si stima che, ormai, gli scambi attraverso il peer to peer costituiscano la metà dell’intero traffico Internet.
Economia. In Italia si è svolto il referendum sindacale sul Protocollo del Welfare, approvato a larga maggioranza (oltre l’80%) dai lavoratori. La maggioranza dei voti contrari è venuta invece dal voto nelle fabbriche, in particolar modo da quelle metalmeccaniche.
11 ottobre
Letteratura. L’Accademia Svedese conferisce il premio Nobel per la letteratura alla scrittrice inglese Doris Lessing. Nota soprattutto per il romanzo Il taccuino d’oro (The Golden Notebook, 1962), tra le sue opere ricordiamo L’erba canta (The Grass is Singing, 1950), Martha Quest (1952), Un matrimonio per bene (A Proper Marriage, 1954), Echi della tempesta (A Ripple from the Storm, 1958), Landlocked (1965), The Four-Gated City (1969).
14 ottobre
Politica. In Italia, alle primarie del Partito Democratico, i votanti (oltre 3 milioni di persone) hanno scelto a larga maggioranza (76%) il sindaco di Roma Walter Veltroni come segretario nazionale del nuovo organismo politico.
Economia. In Italia, scade oggi il blocco degli sfratti, riguardanti circa 3000 famiglie. Il governo ha predisposto un disegno di legge che proroga il blocco fino al giugno 2008 e ha annunciato l’intenzione di recuperare e di assegnare i circa 15.000 alloggi che attualmente risultano inutilizzati. Ogni anno, nel Paese, si registrano circa 45.000 sentenze di sfratto, di cui 35.000 per morosità.
15 ottobre
Politica. Il governo turco ha chiesto al Parlamento l’autorizzazione per sferrare un attacco alle postazioni del PKK che si trovano nel Kurdistan iracheno.
Economia. Il prezzo del petrolio ha superato gli 86 dollari a barile
16 ottobre
Economia. Per la prima volta dal 1990 (da quando, cioè, un flusso ininterrotto di capitali stranieri ha iniziato a finanziare il deficit accumulato dalle amministrazioni statunitensi) si è registrata una fuga di capitali dagli USA. L’esodo di capitali (reso noto oggi, ma verificatasi ad agosto) è stato di 163 miliardi di dollari.
Diritto. In Italia, il capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Ettore Ferrara, ha fatto notare che, se si continuerà con l’attuale media di 1000 arresti al mese, nel giro di un anno la popolazione carceraria ritornerà ai livelli precedenti all’indulto (63.000 persone). Già ora, del resto, la situazione è tornata a essere critica: di fronte a una disponibilità di 43.140 posti, gli attuali detenuti nelle carceri italiane sono 46.118.
17 ottobre
Economia. In Francia si è tenuto uno sciopero per protestare contro la riforma dei regimi speciali pensionistici, che in questo Paese riguardano 2 milioni di persone. L’obiettivo della riforma è quello di allineare entro l’anno l’età pensionistica dei regimi speciali (attualmente di 37,5 anni) a quella dei regimi generali (40 anni). Il passo successivo previsto dal governo è di arrivare nella prima metà del 2008 all’innalzamento dell’età pensionabile per tutti a 42 anni.
18 ottobre
Politica. A Karachi, il bagno di folla che ha salutato il rientro in Pakistan di Benazir Bhutto è stato funestato da due esplosioni, responsabili della morte di 133 persone. La Bhutto ha apertamente accusato l’ISI dell’organizzazione dell’attentato.
Economia. Grazie anche allo stimolo dato da un’inchiesta della trasmissione televisiva Report, la Banca d’Italia ha iniziato a effettuare accertamenti sulle attività degli istituti di credito finalizzate al piazzamento di prodotti finanziari derivati.
Cultura e Spettacolo. A Torino è stata aperta al pubblico la nuova Bibliomediateca della RAI. Il catalogo multimediale è consultabile anche su Internet.
19 ottobre
Diritto. Sui giornali italiani esce la notizia che anche il ministro della Giustizia Clemente Mastella, oltre al presidente del Consiglio Prodi, risulta indagato nell’ambito dell’inchiesta «Why not». L’inchiesta si occupa di presunte truffe consumate nell’ambito del sistema di assegnazione dei fondi comunitari. Appena il giorno dopo, il sostituto procuratore Dolcino Favi deciderà di avocare a sé l’inchiesta, ritenendo che la «grave inimicizia» tra Mastella e il pm di Catanzaro Luigi De Magistris renda inopportuna, da parte di quest’ultimo, un’iniziativa giudiziaria nei confronti del ministro. La «grave inimicizia» di cui si parla deriva dal fatto che fu proprio Mastella a chiedere al CSM (che si pronuncerà il 17 dicembre) il trasferimento d’ufficio per De Magistris e per il procuratore capo Mariano Lombardi. L’iniziativa di Favi ha provocato di fatto la sospensione dell’indagine «Why not» e l’invio dei fascicoli al Tribunale dei ministri, incaricato di esaminare la posizione di Mastella.
20 ottobre
Politica. Nel villaggio turco di Dagica, un attacco condotto da parte del PKK ha provocato la morte di 12 soldati turchi. L’esercito turco ha risposto bombardando le postazioni dei ribelli, uccidendo 32 militanti e un civile. Si stima che i militanti turchi attivi in Iraq sarebbero circa 3000.
21 ottobre
Politica. In Polonia, le elezioni hanno registrato la vittoria da parte del PO (Piattaforma civica). La coalizione liberal-europeista guidata da Donald Tusk, infatti, ha ottenuto il 44,2% dei voti, contro il 31,3% totalizzato dal PIS (partito conservatore del premier uscente Jaroslaw Kaczynski).
23 ottobre
Economia. Il commissario europeo al Commercio estero Peter Mandelson ha chiesto alla Thailandia di trovare un accordo con la casa farmaceutica Sanofi-Aventis e, di conseguenza, rivedere la legge che, approfittando delle deroghe previste dal TRIPS (Accordi sulla proprietà intellettuale del WTO), favorisce l’accesso a determinati farmaci (in particolare, quelli necessari per curare l’AIDS e le cardiopatie). La Sanofi-Aventis, infatti, produce il Plavix, un farmaco per le patologie coronariche che ha costi tali da renderlo inaccessibile per l’80% dei thailandesi che soffrono di tali patologie. È per questo che il governo thailandese ha deciso di utilizzare la legge in questione e importare dall’India il corrispettivo generico del Plavix.
24 ottobre
Diritto. In Italia, la Camera dei deputati inizia la discussione di un progetto di revisione costituzionale in cui, tra i vari provvedimenti, si propone la riduzione a 500 del numero di deputati e la sostituzione del Senato con una Camera delle regioni (una sorta di Senato federale). Il nuovo Senato sarà composto da 186 membri, eletti dai consigli (regionali, provinciali, comunali) e dalle autonomie locali.
25 ottobre
Politica. Dopo 7 mesi di udienze, la Corte d’Assise di Roma accetta il difetto di giurisdizione e chiude il processo a Mario Lozano, il marine statunitense imputato per l’uccisione del funzionario del SISMI Nicola Calipari. In base alla risoluzione ONU sull’Iraq, infatti, gli Stati Uniti godono di una giurisdizione esclusiva sui propri soldati.
Economia. Continuano in Svezia le riforme, in materia di fisco e stato sociale, inaugurate dal nuovo governo di centro-destra guidato da Friedrik Reinfeldt. Dopo il taglio della wealth tax sulla ricchezza (introdotta nel 1947), la riduzione delle indennità di disoccupazione e l’aumento del contributo assicurativo sulla disoccupazione, il ministro delle Finanze ha ora annunciato un’ulteriore riduzione delle tasse per 1,2 miliardi (che andranno ad aggiungersi ai 4,7 miliardi già tagliati in precedenza). Inoltre, si è stabilito che nel 2008 verranno ridotte anche le tasse sulla proprietà immobiliare.
27 ottobre
Cultura e Spettacolo. Alla 2a edizione della Festa del cinema di Roma, il Marco Aurelio per il miglior film va a Juno di Jason Reitman.
28 ottobre
Politica. El Baradei, direttore generale dell’AIEA, ha dichiarato che non esiste alcuna prova che l’Iran stia costruendo una bomba atomica. Il premio Nobel per la pace ha inoltre criticato Israele per il raid segreto effettuato il 6 settembre in Siria, in cui è stato distrutto un impianto nucleare in costruzione.
Politica. Cristina Fernandez de Kirchner ha vinto le elezioni e, il 10 dicembre, diverrà il nuovo presidente dell’Argentina, subentrando al marito Nestor Kirchner.
29 ottobre
Economia. Il prezzo del petrolio ha superato i 93 dollari al barile, ma ad aumentare sono in generale i prezzi dell’intero settore dei combustibili fossili, delle materie prime e dei generi alimentari.
31 ottobre
Politica. Sull’onda dell’indignazione seguita a un brutale fatto di cronaca (lo stupro e l’uccisione della quarantasettenne Giovanna Reggiani da parte del rumeno Romulus Nicolae Mailat), il governo decide di stralciare dal «pacchetto sicurezza» la norma riguardante le espulsioni e di trasformarla in decreto.
Novembre
3 novembre
Politica. In seguito alle dimissioni del premier Nikola Spiric, si apre in Bosnia una crisi di governo. Spiric si è dimesso per protestare contro le misure, a suo dire limitative dell’autonomia della Repubblica serba di Bosnia, imposte dall’alto rappresentante Miroslav Lajcak.
Politica. Il presidente del Pakistan Pervez Musharraf ha sospeso la costituzione, proclamato lo stato d’emergenza e licenziato il capo della Corte suprema Iftikhar Mohammed Chaundry. L’attuale Parlamento scadrà il 15 novembre.
8 novembre
Politica. Il presidente georgiano Mikheil Saakashvili, dopo aver represso le manifestazioni di protesta dell’opposizione e proclamato lo stato d’emergenza, annuncia le dimissioni (che verranno formalizzate il 25 novembre). Allo stesso tempo, però, si ricandida in occasione delle elezioni anticipate, previste per il 5 gennaio.
Economia. Con l’acquisizione di Antonveneta da parte del Monte dei Paschi di Siena, nasce il terzo colosso bancario italiano, in grado di controllare il 10% del mercato complessivo.
11 novembre
Economia. Secondo un rapporto di Confesercenti, in Italia la criminalità organizzata produce un profitto di 90 miliardi, pari al 7% del PIL. Questi profitti, derivati da pratiche illegali vengono inoltre reinvestiti sia in attività parallele alle attività legali (riciclaggio, usura, contraffazione, smaltimento dei rifiuti) sia in attività legali (edilizia, costruzioni, trasporti, commercio, turismo e ristorazione).
15 novembre
Attualità. Nella notte tra il 15 e il 16 novembre il ciclone Sidr ha investito le coste del Bangladesh. La Mezzaluna Rossa parla di almeno 10.000 morti e di circa 3 milioni di persone rimaste senza casa.
18 novembre
Politica. In Italia, dopo la formazione dei Circoli della Libertà, presieduti da Michela Vittoria Brambilla, Silvio Berlusconi annuncia lo scioglimento di Forza Italia e la nascita di un nuovo partito che dovrebbe chiamarsi Partito del Popolo della Libertà.
20 novembre
Politico. I Savoia pretendono dallo Stato italiano 260 milioni di euro per danni. L’avocazione dei loro beni, infatti, sarebbe da ritenersi illegale in base alla Convenzione europea per i diritti dell’uomo. Il contenzioso era già stato aperto dall’ex famiglia regnante nel 1999, ma nel 2003 era stato dichiarato decaduto.
21 novembre
Politica. L’esercito pakistano ha lanciato un’operazione per riconquistare il territorio dello Swat, situato nella frontiera di nord-ovest. Nelle settimane precedenti, infatti, il controllo dello Swat era stato assunto da una milizia neotalebana guidata da Maulana Fazlullah.
23 novembre
Politica. In Libano, quattro ore prima della scadenza del suo mandato, il capo di Stato uscente Emile Lahoud ha proclamato lo stato d’emergenza, affidando all’esercito la responsabilità della sicurezza su tutto il territorio nazionale. Il premier Fuad Siniora considera incostituzionale il provvedimento, ma Lahoud controbatte che a essere incostituzionale è il governo: da un anno, infatti, la componente sciita è uscita dall’esecutivo.
24 novembre
Politica. In Afghanistan, durante l’inaugurazione di un ponte a 16 km da Kabul, un attentato kamikaze provoca la morte di 9 civili (tra cui 4 bambini) e di un maresciallo dei carabinieri italiano, Daniele Paladini.
25 novembre
Economia. Accordo sui nuovi vertici di Telecom: Gabriele Galateri di Genola sarà il nuovo presidente e Franco Bernabè il nuovo amministratore delegato.
Scienza e Tecnica. L’Unione Europea, stanziando 2,4 miliardi di euro, dà il via alla realizzazione di Galileo, sistema di posizionamento satellitare destinato a entrare in concorrenza al sistema GPS. Gli altri due sistemi satellitari esistenti sono il cinese Beidon e il russo Glonass.
29 novembre
Politica. Dimessosi dall’esercito, Pervez Musharraf inizia il suo secondo mandato come presidente del Pakistan.
30 novembre
Economia. La società elettrica pubblica francese EDF e l’italiana ENEL hanno firmato un accordo in base al quale ENEL entrerà al 12,5% nel controllo del reattore di terza generazione ERP (Enterprise Resource Planning) di Flamanville.
Dicembre
2 dicembre
Politica. Le elezioni politiche in Russia, cui ha partecipato il 63% degli aventi diritto, ha premiato con il 64% dei voti Russia Unita, il partito del presidente Putin. L’alta soglia di sbarramento (il 7%) ha permesso solo a quattro partiti l’accesso alla Duma: Russia Unita ha ottenuto 315 seggi, il partito comunista 55, il partito nazionalista (LDPR) circa 40 seggi e altrettanti ne hanno ottenuti i socialdemocratici di Russia Giusta. Un particolare imbarazzante: nelle liste del LDPR è stato eletto anche Andrei Lugovoi, ritenuto responsabile dalla magistratura inglese dell’uccisione dell’ex agente dei servizi segreti Aleksandr Litvinenko.
Diritto. In Venezuela, si è tenuto un referendum che ha bocciato la riforma costituzionale proposta dal presidente Hugo Chavez. Il progetto, che prevedeva la modifica di 69 dei 350 articoli della costituzione approvata nel 1999, mirava, tra l’altro, a una drastica riforma delle forze armate e a una regolamentazione delle forze di polizia.
6 dicembre
Attualità. Un gravissimo incidente allo stabilimento della ThyssenKrupp di Torino ha provocato la morte di un operaio e il ferimento grave di altri sei. Nei giorni seguenti, a causa delle ustioni riportate, i morti saliranno a sette.
10 dicembre
Diritto. In Bolivia, l’Assemblea costituente ha approvato il nuovo testo costituzionale. Per ottenere tale scopo è stato modificato il regolamento: il quorum, infatti, non è stato calcolato sul totale dei costituenti, ma su quello dei presenti. Il nuovo testo dovrà essere sottoposto a referendum: se ratificato, si andrà alle elezioni anticipate. La nuova costituzione obbliga la proprietà privata a svolgere una funzione sociale, considera l’alienazione di risorse naturali a favore di stranieri tradimento della patria, riconosce le proprietà comunitarie, separa la Chiesa dallo Stato, garantisce le autonomie regionali e indigene, proibisce l’installazione di basi militari straniere, stabilisce l’elezione a suffragio universale dei giudici della Corte suprema. Come reazione all’approvazione della nuova costituzione, il Comitato civico di Santa Cruz ha disconosciuto il nuovo testo e ha annunciato il lancio di un proprio statuto autonomistico (che verrà dichiarato ufficialmente il 15 dicembre). Al pari della nuova costituzione, anche lo statuto di Santa Cruz dovrà essere sottoposto a referendum.
13 dicembre
Politica. I capi di stato e di governo dei 27 Paesi membri dell’Unione Europea hanno firmato il cosiddetto «Trattato di Lisbona». Il testo introduce la figura di presidente del Consiglio europeo e unifica il ruolo di alto rappresentante per la Politica estera (attualmente Javier Solana) con quello di commissario europeo per le Relazioni esterne (attualmente Benita Ferrero-Waldner). Per superare il potere di veto di ogni singolo Stato membro, inoltre, il testo estende il voto a maggioranza qualificata a nuove materie.
14 dicembre
Politica. In attesa della dichiarazione d’indipendenza da parte del Kosovo (che verrebbe immediatamente riconosciuta da Gran Bretagna, Italia, Francia e Germania), l’Unione Europea ha deciso di inviare una missione di 1800 uomini con il compito di sostituire il contingente ONU attualmente presente nella regione. La Russia ha già annunciato il proprio veto al Consiglio di sicurezza.
15 dicembre
Politica. A Bali, la Conferenza ONU sul clima ha raggiunto un accordo su una serie di impegni da prendere per l’abbattimento delle emissioni di gas serra nell’atmosfera (la cosiddetta «road map»). Il nuovo accordo fissa tetti obbligatori di riduzione solo per i Paesi che aderiscono al mercato delle quote di emissione e istituisce presso la Banca mondiale un fondo destinato a compensare i Paesi in via di sviluppo che accetteranno di non tagliare le proprie foreste.
17 dicembre
Politica. A Roma, il Consiglio comunale, con il voto determinante del Partito Democratico, ha bocciato la delibera di iniziativa popolare tesa a istituire nella città il registro delle unioni civili.
18 dicembre
Politica. Jacob Zuma è il nuovo leader dell’ANC, il partito che raccoglie la maggioranza dei consensi in Sudafrica. Nel 2005, accusato di corruzione, Zuma era stato destituito dalla carica di vicepresidente del Paese. Nel 2006, inoltre, era stato processato e assolto dall’accusa di stupro. Le prossime elezioni presidenziali sono previste per il 2009.
Politica. L’Assemblea generale dell’ONU ha votato a favore della moratoria internazionale sulla pena di morte. Dei 104 Paesi che hanno votato a favore della moratoria, tuttavia, solo 39 non eseguono sentenze capitali da almeno 10 anni.
Politica. Il governo italiano ha deciso di lasciar decadere il decreto sulle espulsioni, varato con massima urgenza all’indomani di un brutale fatto di sangue avvenuto a Roma. Il 28 dicembre, tuttavia, l’esecutivo varerà un nuovo decreto che, per quanto riguarda le norme antiterrorismo, ricalcherà sostanzialmente il precedente decreto Pisanu.
19 dicembre
Economia. Anche la Slovenia, che un anno fa aveva adottato l’euro, entra nello spazio Schengen.
21 dicembre
Economia. Il Parlamento italiano ha approvato la legge finanziaria. La manovra, lievitata dagli 11 miliardi originariamente previsti ai 16 attuali, è così ripartita: un terzo delle risorse sono dedicate alle imprese, un terzo a detrazioni fiscali per le famiglie e un terzo a ricerca e infrastrutture.
23 dicembre
Politica. La Procura di Roma ha emesso 140 mandati di cattura nell’ambito dell’inchiesta contro i responsabili dei crimini commessi nell’ambito del cosiddetto «Plan Condor», gigantesca operazione di repressione che, con l’appoggio della CIA, colpì sanguinosamente le popolazioni sudamericane durante gli anni Settanta e Ottanta.
27 dicembre
Politica. In seguito a un attentato kamikaze, in cui sono rimaste uccise anche altre 20 persone, è stata assassinata la statista pakistana Benazir Bhutto. Figlia dell’ex premier Zulfiqar Ali Bhutto ed ex premier lei stessa (dal 1988 al 1990 e dal 1993 al 1996), la Bhutto era leader riconosciuta del Partito del Popolo Pakistano. Tornata da pochi mesi in patria (dopo un esilio volontario di otto anni a Londra) per partecipare alle elezioni presidenziali previste per l’8 gennaio, il 18 ottobre la donna scampò a un altro attentato nel quale morirono 138 persone. In quell’occasione, Benazir Bhutto non esitò a individuare nei servizi segreti pakistani i mandanti dell’atto terroristico.
28 dicembre
Politica. Il Parlamento nepalese ha approvato un emendamento che abroga la monarchia, in vigore dal 1769. Le elezioni dell’assemblea costituente si svolgeranno entro il 2008.
Economia. In Italia, il ministro dell’Economia Tommaso Padoa Schioppa si è pronunciato ufficialmente a favore della vendita dell’Alitalia ad Air France-KLM. Il 22 dicembre il consiglio d’amministrazione di Alitalia si era pronunciato a favore della vendita.
30 dicembre
Politica. Il pronunciamento della Commissione elettorale kenyota a favore del presidente uscente Mwai Kibaki ha provocato lo scoppio di una sanguinosa rivolta, duramente repressa dalla polizia. I sostenitori del candidato dell’opposizione (Raila Odinga), infatti, denunciano brogli verificatisi durante le votazioni.