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L’airone gigante

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Abituale frequentatore delle zone paludose, l’airone gigante…

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Abituale frequentatore delle zone paludose, l’airone gigante (Ardea goliath) è un uccello elegante e slanciato, dal tronco di modeste dimensioni, se paragonato all’eccezionale lunghezza del collo e delle zampe.

impariamo

Ha un becco forte e robusto e un’apertura alare ragguardevole. Gli esemplari adulti sfoggiano lunghe remiganti di colore grigio cenere, mentre il capo, il collo e il ventre sono ricoperti da un morbido piumino rossiccio. Cosmopolita, l’airone gigante si riunisce spesso in stormi di densità elevatissima. È un predatore molto attivo, sempre alla ricerca dei piccoli animali (invertebrati acquatici, anfibi, rettili) che costituiscono la base della sua alimentazione.

Aironi e cicogne
L’airone gigante appartiene alla famiglia degli ardeidi, una delle sei che compongono l’ordine dei ciconiiformi. Nello stesso ordine si trovano specie come il becco a cucchiaio (coclearidi), il becco a scarpa (balenicipidi), l’uccello martello (scopidi), la cicogna (ciconiidi) e l’ibis (treschiornitidi). Tutti questi uccelli sono caratterizzati da zampe lunghe e sottili, grazie alle quali riescono a muoversi nei terreni paludosi con acque basse, che consentono solo spostamenti a passi lenti e legati.

Gli antenati di queste specie risalgono alla fine dell’eocene e all’inizio dell’oligocene, cioè circa a quaranta milioni di anni fa. La loro antica differenziazione è denunciata oggi dalla discontinuità della distribuzione delle specie attuali, così come dalla diversità organizzativa delle singole famiglie.

cronologia

ACQUA DOLCE                                            L’AIRONE GIGANTE                                       LA CARPA