Focus sulla Costituzione americana e inglese
Focus sulla Costituzione americana e inglese
Costituzione americana
Prima costituzione scritta della storia, entrata in vigore nel 1789, i politici statunitensi si ispirarono ai più puri principi liberali, rivolti da un lato a garantire le libertà fondamentali dell’uomo (sovranità popolare, libertà politica e religiosa, uguaglianza di tutti i cittadini, diritto alla ricerca del benessere ecc.), dall’altro a ridistribuire opportunamente i poteri dello Stato.
Costituzione inglese
La costituzione più antica della storia è quella inglese che, a rigore, non è una costituzione scritta, ma il frutto di una secolare successione di atti che hanno segnato il consolidarsi delle libertà parlamentari del paese. Essa si basa su diversi documenti, i più importanti dei quali sono: la Magna Charta Libertatum (1215), la Petizione dei diritti (1628), l’Habeas Corpus (1679, il Bill of Right (1689) e l’Act of Settlement (1701). Con questa serie di documenti, la monarchia inglese perdeva progressivamente potere consegnandolo al Parlamento, che dunque diveniva il fulcro della vita politica britannica.