Crononogia 2.000.000-4.000 a.C
Crononogia 2.000.000-4.000 a.C
2.000.000 – 4000 a.C.
Preistoria: è il periodo più antico della storia dell’uomo. Il suo inizio coincide con l’apparizione dei primi uomini sulla Terra. Essa, convenzionalmente, viene suddivisa in: Paleolitico, Mesolitico, Neolitico.
2.000.000 a.C.
Inizio del Paleolitico: è il più lungo e antico periodo della Preistoria diviso a sua volta in Inferiore (2.000.000-75.000 a.C.), Medio (75.000-36.000 a.C.), Superiore (36.000-8500 a.C.).
1.500.000 a.C.
Appaiono le prime forme di industria: si impara ad utilizzare la pietra come strumento o arma, scheggiandola in maniera rozza; inizia la lavorazione dell’osso. L’uomo si sposta continuamente alla ricerca del cibo, conducendo una vita nomade e cercando rifugio nelle caverne, dove lascia, a testimonianza di sé, pitture rupestri o graffiti.
1.000.000 a.C.
Compare l’Homo erectus, che affina la lavorazione dei ciottoli in modo da ottenere le amigdale bifacciali.
500.000 a.C.
L’uomo, sicuramente nelle regioni più fredde, scopre il fuoco; egli inizia quindi a scaldarsi con esso, impara a cuocere i cibi e a difendersi dalle belve.
150.000-75.000 a.C.
Si diffonde nel mondo, soprattutto in Europa, l’Homo sapiens.
75.000-36.000 a.C.
Si esaurisce la lavorazione delle amigdale, soprattutto in Europa, e si affermano industrie diverse come, ad esempio, la lavorazione delle pelli. Le abitazioni non sono più esclusivamente caverne ma anche capanne. Appaiono i primi riti funebri e propiziatori.
36.000-8500 a.C.
Si diffonde l’Homo sapiens sapiens. Migliora notevolmente la lavorazione della pietra e si espande su larga scala quella dell’osso. Notevole è la crescita demografica e l’espansione territoriale della razza umana.
9000-8500 a.C.
La Terra viene colpita da una grande glaciazione, che segna il passaggio tra il Paleolitico ed il Mesolitico.
8500 a.C.
Inizio del Mesolitico: si instaura un clima più caldo e stabile, che provoca profonde modificazioni sulla flora e sulla fauna. L’attività principale dell’uomo è ancora la caccia; con il mutamento delle prede e la comparsa di animali di taglia inferiore, come cinghiali e cervi, le armi subiscono un’evoluzione, divenendo più raffinate. Grazie agli arpioni d’osso, alla caccia si affianca la pesca.
7000 a.C.
Inizio del Neolitico: è il periodo più recente della Preistoria che arriverà fino al 4000 a.C. Si passa ad un’economia basata sull’allevamento del bestiame e sull’agricoltura; ciò determina l’abbandono del nomadismo e la ricerca di una vita stanziale. Gli uomini creano abitazioni raggruppate in villaggi; nascono le prime manifestazioni artistiche, sotto forma di oggetti in ceramica o di statuette raffiguranti piccoli idoli. Si sviluppano i culti legati alla fertilità e le prime forme di culto dei morti. Nelle aree corrispondenti all’attuale Europa meridionale compaiono le prime culture palafitticole, mentre nella attuale Europa occidentale si sviluppa la cultura megalitica.