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Funghi

Organismi vegetali privi di clorofilla, incapaci di sintetizzare sostanze organiche…

Organismi vegetali privi di clorofilla, incapaci di sintetizzare sostanze organiche, e che si riforniscono dell’energia necessaria come saprofiti o come parassiti.

Nel primo caso, scindono le sostanze organiche di animali e piante morte; nel secondo caso, infettano direttamente organismi vivi nei quali determinano malattie più o meno gravi. Si parla sempre di funghi quando ci si riferisce a organismi come ruggini, carboni, carie, muffe, lieviti, funghi a cappello e a coppa, tartufi ecc.
Quanto all’habitat, i funghi possono essere acquatici, anfibi o terricoli e la loro vita è legata alla disponibilità di materiali organici in decomposizione; per i funghi parassiti l’habitat è definito dalla diffusione dell’ospite, essendo essi incapaci di crescere su un substrato diverso. È molto difficile, data la loro spiccata varietà strutturale, parlare in termini generali della morfologia dei funghi; i micologi, secondo le norme correnti, riconoscono quattro classi principali, cioè mixomiceti, ficomiceti, ascomiceti e basidiomiceti.

Nella grande maggioranza dei funghi, l’unità strutturale è rappresentata dalle ife. Le ife sono di solito formate da una parete contenente il protoplasma; sono numerosissime e formano un esteso micelio. Questo può diffondersi in tutte le direzioni sopra ed entro il substrato su cui il fungo attecchisce, con le ife indipendenti e avere aspetto di ovatta, come in molte muffe. Il micelio rappresenta la fase vegetativa, o assimilativa, per il quale fungo è il corpo fruttifero, che si raccoglie dal terreno staccandolo dal micelio, e che fa parte della fase riproduttiva e porta, a maturità, le spore. Nel ciclo vitale dei funghi si alternano regolarmente una fase assimilativa e una fase sporigena (di produzione delle spore), costituita di un micelio da cui si perviene, dopo la meiosi, alle spore che, germinando, produrranno nuovi miceli.

L’importanza dei funghi è rilevante sia per la natura sia per l’uomo. D’altra parte, oltre a deteriorare o distruggere un grandissimo numero di beni di consumo, i funghi sono responsabili di gran parte delle malattie delle piante e di molte degli animali (e dell’uomo). Ma non tutti i funghi sono dannosi: alcuni (Claviceps purpurea), pur velenosissimi, forniscono importanti alcaloidi; alcune muffe bianche e verdi sono sfruttate nelle fermentazioni industriali per la preparazione di antibiotici; i lieviti sono alla base dei processi di panificazione e di fabbricazione della birra ecc.; molti funghi sono commestibili.

L’importanza dei funghi è rilevante sia per la natura sia per l’uomo. D’altra parte, oltre a deteriorare o distruggere un grandissimo numero di beni di consumo, i funghi sono responsabili di gran parte delle malattie delle piante e di molte degli animali (e dell’uomo). Ma non tutti i funghi sono dannosi: alcuni (Claviceps purpurea), pur velenosissimi, forniscono importanti alcaloidi; alcune muffe bianche e verdi sono sfruttate nelle fermentazioni industriali per la preparazione di antibiotici; i lieviti sono alla base dei processi di panificazione e di fabbricazione della birra ecc.; molti funghi sono commestibili.