Scopri, impara e cresci

I dinosauri

Nel linguaggio corrente il termine «dinosauro» viene usato per indicare qualsiasi grande rettile del passato.

Nel linguaggio corrente il termine «dinosauro» viene usato per indicare qualsiasi grande rettile del passato. Invece nel linguaggio scientifico dinosauro indica un gruppo di rettili estinti, caratterizzati da una particolare conformazione dello scheletro. Proprio in base alla conformazione del bacino, secondo una classificazione risalente al 1888, i dinosauri vengono oggi ripartiti in due gruppi: saurischi e ornitischi.

Ai saurischi appartenevano i più grandi predatori, quali il tirannosauro e l’allosauro, alti 4 o 5 metri e lunghi 12, e l’enorme brontosauro, lungo 21 metri, erbivoro. Fra gli ornitischi ricordiamo invece lo stegosauro, che portava una lunga cresta ossea sul dorso.
Nel 1964 furono scoperti i resti fossili di un piccolo (relativamente) dinosauro, il deinonychus, letteralmente «terribile artiglio», vissuto nel Nord America circa 130 milioni di anni fa.

Le caratteristiche dei suoi arti e del suo scheletro hanno fatto avanzare l’ipotesi che si trattasse di un rettile dai movimenti vivaci e un abile predatore, e che quindi si trattasse di un animale omeotermo, come gli uccelli e i mammiferi.

È possibile che tutti i dinosauri fossero a sangue caldo? Le ricerche sulla struttura microscopica delle loro ossa fossili sembrerebbero confermare questa ipotesi, ma il dibattito tra gli studiosi è ancora aperto.