L’igiene è la branca della medicina che si occupa del mantenimento della salute dell’uomo in relazione all’ambiente in cui vive…
L’igiene è la branca della medicina che si occupa del mantenimento della salute dell’uomo in relazione all’ambiente in cui vive, elaborando criteri, esigenze e misure riguardanti lo stato ambientale e il comportamento individuale e collettivo.
La finalità dell’igiene è puramente preventiva, a differenza delle altre specialità mediche il cui obiettivo è essenzialmente diagnostico e curativo. Viene quindi considerata una scienza sociale e come tale opera nel campo della prevenzione delle malattie infettive attraverso lo studio della loro epidemiologia (rapporto tra distribuzione e frequenza di malattie nella popolazione ed eventi di rilevanza sanitaria) e delle modalità di trasmissione e la messa in opera delle misure rivolte al loro contenimento: identificazione e delimitazione della fonte di contagio, organizzazione e controllo delle campagne vaccinali ecc.
In relazione alla riduzione dell’incidenza delle malattie infettive nei paesi industrializzati e nell’emergenza di una differente patologia, l’igiene ha allargato il suo campo di azione alla conoscenza e alla prevenzione delle malattie cronico-degenerative, quali le infezioni cardiovascolari e respiratorie e i tumori. Rientrano nell’igiene la protezione, la sorveglianza dei disturbi secondari all’inquinamento degli alimenti, la salubrità degli edifici e degli agglomerati sociali in genere, lo smaltimento dei rifiuti, la prevenzione degli incidenti (del traffico, sul lavoro, domestici). Il campo d’azione delle scienze igienistiche non può, nell’attuale mondo in movimento, caratterizzato dallo sviluppo notevole di mezzi di comunicazione rapidi e da una crescente mobilità della popolazione, essere limitato all’ambito nazionale, ma deve assumere una dimensione internazionale. Per rispondere a tale esigenza il 7 aprile 1948 fu fondata l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Le sue più importanti funzioni sono: l’applicazione del regolamento sanitario internazionale e la raccolta di dati epidemiologici a livello mondiale, la raccolta e la diffusione di statistiche sanitarie; il controllo e la standardizzazione di vaccini e altri prodotti biologici; il coordinamento della ricerca biomedica e la gestione di centri di referenza internazionali, la fornitura di assistenza tecnica ai paesi che la richiedono.