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Il clima

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A parte alcune zone montagna, in Italia la temperatura non è mai bassissima…

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Per capire «che tempo fa» nel nostro paese dobbiamo ricordare quali sono i fattori che più in generale influenzano il clima.

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Essi sono: la distanza dall’Equatore (più ci si avvicina ai Poli più diminuisce il calore e la luce del Sole); la presenza delle montagne (che deviano il corso dei venti e modificano le precipitazioni); la presenza del mare o di corsi e bacini d’acqua (per la capacità delle masse d’acqua di conservare il calore incamerato in estate e rilasciarlo durante l’inverno); l’altitudine (più ci si sposta verso l’alto più la temperatura si abbassa).

Ebbene, la forma allungata della penisola (ma ricordiamoci che l’Italia si trova al centro della zona temperata del pianeta), il mare su tre «lati», la presenza di due catene montuose (di cui una molto alta, che ripara dai venti freddi del nord), fanno sì che in un territorio non vastissimo come il nostro vi siano tre grandi zone climatiche.

Lungo i litorali si trova un clima di tipo mediterraneo, caratterizzato da temperature miti tutto l’anno grazie alla presenza del mare. Le zone centrali, soprattutto nelle zone collinose, hanno un clima temperato caratterizzato dall’alternarsi di quattro stagioni: l’estate calda, l’inverno freddo e le due stagioni mediane autunno e primavera. In presenza dei rilievi più alti, come le Alpi a nord e alcune zone dell’Appennino, si ha un tipo di clima continentale freddo con inverni rigidi, estati fresche e precipitazioni nevose.

Queste tre zone, a loro volta, possono suddividersi in sei regioni climatiche, ognuna con delle caratteristiche ben precise: regione climatica alpina, ligure-tirrenica, appenninica, padano-veneta, adriatica e mediterranea.

In generale possiamo affermare che, a parte alcune zone montagna, la temperatura non è mai bassissima (ma al sud è molto alta in estate!) e le piogge si verificano soprattutto in primavera e in autunno, più sul Tirreno che sull’Adriatico, mentre sulle Alpi e sugli Appennini le nevicate invernali sono abbondanti.

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