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Il loto

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Il loto è una pianta acquatica palustre appartenente alla famiglia delle ninfeacee…

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Il loto (Nelumbo nucifera) è una pianta acquatica palustre appartenente alla famiglia delle ninfeacee, che cresce nelle acque calme e poco profonde degli stagni e delle paludi del Nuovo Mondo.

impariamo

Possiede una radice ingrossata che forma un rizoma da cui si sviluppano piccioli lunghi fino a un massimo di due metri; le foglie sono rotonde e leggermente depresse al centro, con una forma che ricorda vagamente quella di una coppa. Quando il livello dell’acqua è troppo profondo o i piccioli non sono lunghi abbastanza, le foglie del loto galleggiano sulla superficie, formando uno strato continuo di vegetazione.

La pianta emette magnifici fiori rosei, molto grandi e profumati, all’interno dei quali spicca il disco dell’ovario, di colore giallo intenso. La vitalità dei semi di loto è stupefacente: ne sono stati trovati alcuni risalenti al neolitico che, piantati ai nostri giorni, hanno regolarmente prodotto germogli.

Fiori dall’acqua
La famiglia delle ninfeacee, alla quale appartiene la bella pianta del loto, presenta caratteristiche particolari perché è legata all’ambiente in cui vive: comprende infatti specie diffuse nelle acque dolci di tutto il mondo, raggruppate in otto generi e circa novanta specie.

Hanno foglie grandi, peltate oppure ellissoidali, che si allargano alla cima di lunghi piccioli, la cui struttura interna, ricca di cristalli di ossalato di calcio, conferisce alla pianta una certa solidità. I piccioli, inoltre, grazie agli speciali tessuti che li costituiscono, hanno il compito di garantire il trasporto del gas dalla superficie alla profondità, dove si trova il tubero. Tutte le ninfeacee producono fiori vistosi, di stupefacente bellezza, e per questo sono considerate piante di grande pregio.

 

cronologia

LA LONTRA GIGANTE                                                    IL LOTO                                         LA TROTA DI FIUME