Il pronome relativo forma una famiglia a parte. Vediamolo!
Il pronome relativo forma una famiglia a parte. Vediamolo!
Il pronome relativo ha la funzione di sostituire il nome mettendo in relazione due frasi.
Attenzione!
Ricorda sempre che puoi distinguere quante frasi ci sono in base a quanti verbi ci sono.
I pronomi relativi sono:
– IL QUALE: varia nel genere e nel numero, a seconda del nome a cui fa riferimento.
– CHE: è invariabile nel genere e nel numero.
– CHI: è invariabile e significa «colui che».
– CUI: è invariabile ed è sempre preceduto da una preposizione («a cui», «da cui», «di cui»). Equivale a forme come «del quale», «ai quali», «con la quale» ecc.
Facciamo degli esempi:
«L’amica con la quale mi confido, oggi mi ha detto di essere arrabbiata con me».
«Cappuccetto Rosso, che deve raggiungere la nonna, attraversa il bosco».
«Chi dorme non piglia pesci».
«Il ragazzo con cui esco mi ha chiesto di andare al cinema domani».
Ora che abbiamo imparato quali sono i pronomi relativi, facciamo degli esempi per capirne l’uso:
«Diego ha adottato un cane che era stato abbandonato».
«Ho visto tua madre che passava in macchina».
Nelle frasi il pronome relativo che collega due frasi senza che ci sia bisogno di ripetere il nome.
Facciamo un esperimento! Senza il pronome relativo le frasi sarebbero state:
«Diego ha adottato un cane. Il cane era stato abbandonato».
«Ho visto tua madre. Tua madre passava in macchina»
Con il pronome relativo, quindi, si evitano ripetizioni inutili e le frasi diventano più scorrevoli.
IL PRONOME RIFLESSIVO IL PRONOME RELATIVO IL PRONOME RELATIVO «CHE»