Il testo narrativo ha lo scopo di raccontare un fatto, un’azione o un evento.
Il testo narrativo ha lo scopo di raccontare un fatto, un’azione o un evento. In esso è racchiusa una storia che può essere di varie tipologie: realista, personale, verosimile o fantastica.
Sì, avete capito bene! Il testo narrativo può essere anche fantastico… quindi darete ampio spazio alla vostra immaginazione e racconterete ad esempio l’avventura di uno stregone contro una fatina dai super poteri o un particolare evento realmente accaduto!
Gli ingredienti del testo narrativo!
Prima di metterci all’opera è importante imparare quali sono gli ingredienti che caratterizzano il testo narrativo.
La storia reale, personale, verosimile o fantastica del testo narrativo segue sempre la seguente struttura:
1. la situazione iniziale: presenta il tempo, il luogo e i personaggi della storia. Vediamo quali solo le loro caratteristiche.
I fatti e gli avvenimenti sono sempre collegati tra di loro dalle parole del tempo, ovvero i connettori logici che abbiamo già visto e studiato (poi, dopo, successivamente, allora, infine ecc.). Inoltre le azioni sono sempre legate tra di loro dal rapporto chiamato di causa-effetto. Ciò vuol dire che c’è sempre una conseguenza ad una determinata azione.
I personaggi della storia agiscono, parlano e provano emozioni. Questi, oltre a quelli principali, possono avere anche un ruolo secondario o di comparsa.
Infine il luogo può essere aperto (in cui i personaggi si muovono), chiuso (quando l’azione si svolge solo in un posto come per esempio una casa) e reale o fantastico.
2. lo sviluppo: in questa fase, dopo l’introduzione, si entra nel vivo della narrazione affrontando proprio il nucleo della storia. Si spiega infatti, cosa è successo, cosa fanno i personaggi e perchè.
3. la conclusione: in questa fase si passa all’esito del racconto, ovvero il finale.
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