È giunto il momento di svelare ogni segreto sullo strumento che ci dice esattamente in quale ora, in quale minuto e in quale secondo della giornata ci troviamo: l’orologio!
È giunto il momento di svelare ogni segreto sullo strumento che ci dice esattamente in quale ora, in quale minuto e in quale secondo della giornata ci troviamo: l’orologio! Ma come? Impariamo finalmente a leggerlo!
Guardando insieme l’immagine 1 della nostra galleria fotografica notiamo che lungo il bordo dell’orologio sono posizionati dei numeri che vanno da 1 a 12. Se li leggiamo da sinistra verso a destra, i numeri diventano più grandi. Se invece li leggiamo da destra a sinistra, essi diventano più piccoli… come se facessimo un conto alla rovescia.
Dal centro del cerchio partono i tre baffetti di cui abbiamo parlato prima. Essi sono di lunghezza e larghezza diverse e si chiamano lancette. Vediamo insieme quale funzione svolge ognuna di esse.
Quella più corta è la lancetta delle ore. Essa gira da sinistra verso destra e si ferma ogni volta su un numero diverso. Parte da quello più piccolo e arriva a indicare il più grande. Diciamo, quindi, che ruota in senso orario. Il numero che questa lancetta indica ci dice l’ora esatta in cui ci troviamo.
Facciamo un esempio per capire meglio: se disegniamo la lancetta delle ore puntata verso il numero 10 di questo orologio, vuol dire che ci troviamo nella decima ora della giornata.
Attenzione, però! Abbiamo visto che i numeri disegnati lungo il bordo dell’orologio sono 12. Cosa accade quando la corta lancetta delle ore ha compiuto un giro completo dell’orologio? Vuol dire che sono passate ben 12 ore! Ma ciò non va contro ciò che abbiamo imparato fin’ora? Non abbiamo sempre detto che le ore di una giornata sono 24? Tranquilli, non ci siamo sbagliati… Dobbiamo solo sapere che, durante un giorno, la lancetta delle ore fa due giri completi dell’orologio, cioè 12 ripetuto due volte.
Ecco un’informazione che ci può aiutare a non fare confusione: alla fine del primo giro di 12 ore è mezzogiorno, mentre alla fine del secondo è mezzanotte.
Ciò vuol dire che nell’orologio che abbiamo appena disegnato, il numero 10 indicherà o le 10 di mattina o le 10 di sera in base a quale momento della giornata ci troviamo.
E ora torniamo agli altri due baffetti! Come possiamo vedere, essi sono entrambi più lunghi di quella delle ore, ma uno dei due è più panciuto e paffutello. Quest’asticella è la lancetta dei minuti. L’altra, invece, quella più sottile, è quella dei secondi.
Adesso facciamo di nuovo attenzione al bordo dell’orologio. Lungo questo, oltre ai numeri, sono disegnati dei trattini cortissimi. Quei trattini sono 60 e servono per contare i minuti e i secondi.
Quando la lancetta dei minuti ha compiuto un giro intero dell’orologio, quella delle ore, nel frattempo, si è spostata da un numero all’altro. Ciò vuol dire che è passata un’ora.
Ora aprite bene le orecchie, aguzzate la vista e tenete bene a mente ciò che stiamo per dirvi, perché vi sveleremo un segreto! Che cosa è necessario fare quando qualcuno ci chiede che ore sono? Ecco dei piccoli e semplici passi:
dobbiamo prima guardare quale numero indica l’astina più corta;
poi facciamo attenzione al trattino indicato dalla lancetta dei minuti.
Ecco fatto! Ovviamente all’inizio dobbiamo esercitarci un po’! Quindi perché non costruiamo un orologio di cartone? Per facilitarci, numeriamo con un pennarello colorato anche i trattini dei minuti.
E ora facciamo un altro esempio per diventare più bravi:
se la lancetta corta è ferma sull’ 11 e quella lunga punta, invece, il numero 2, che ore sono?
Sono le 11,10!
È solo questione di esercizio! Presto saremo bravissimi a leggere il nostro orologio e potremo chiedere di regalarcene uno tutto nostro!
Un orologio può essere appeso a un muro e in questo caso sarà molto grande. Ma tutti possiamo averne uno personale intorno al polso: grande o piccolo, verde o rosso, disegnato o tutto di un colore. Possiamo scegliere fra tantissime possibilità!
Ma soprattutto sapremo leggere lo scorrere del tempo e sapremo che tutte le nostre azioni quotidiane (da quelle più semplici come svegliarci, lavarci i denti, mangiare, fare i compiti o giocare con gli amici), si svolgono in orari precisi. Scopriremo che fare a meno dell’orologio, anzi, fare a meno di guardare l’orologio mille volte al giorno sarà impossibile!
Mettiamoci alla prova: ecco una piccola lezione di puntualità.
Dalla galleria fotografica stampiamo l’immagine dell’orologio, la numero 3, e coloriamola come più ci piace. Nel collage numero 8, troveremo i principali momenti che caratterizzano le nostre giornate… Ritagliamoli e incolliamoli sul nostro orologio nell’orario esatto in cui svolgiamo quell’azione. Solo così impareremo a non essere «fuori orario» come il nostro amico Matteo!
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