I calcoli con i numeri romani
Abbiamo studiato nel capitolo le caratteristiche del sistema di numerazione romano. Abbiamo quindi imparato come rappresentare le quantità con i numeri romani, ma non abbiamo visto come si svolgevano i calcoli: andiamo a scoprirlo!
Per fare i calcoli, gli antichi romani non utilizzavano la numerazione scritta: ricorrevano ad un altro strumento: i sassolini, che in lingua latina si chiamavano “calcoli”. I sassolini venivano quindi infilati nelle asticelle di un abaco.
I Romani inizialmente disegnarono le prime lettere dell’alfabeto sulla sabbia; in seguito sostituirono la sabbia con la cera. Le lettere venivano così incise sulla cera con un legno appuntito o un ferro, chiamato “stilo”.
I simboli romani, che arrivano ad indicare fino a 1000, ci fanno capire una cosa: questo popolo non conosceva né i milioni né i miliardi. Per indicare “un milione” i Romani dicevano infatti “dieci centinaia di migliaia”.
I numeri romani in latino
I – unus
II – duo
III – tres
IV – quattror
V – quinque
VI – sex
VII – septem
VIII – octo
IX – novem
X – decem
C – centum
M – mille