La religione fondata da Maometto e il sistema politico, sociale, culturale a essa connesso…
La religione fondata da Maometto e il sistema politico, sociale, culturale a essa connesso; è una delle maggiori religioni monoteiste insieme al cristianesimo e all’ebraismo.
Secondo l’islamismo, dalla creazione del mondo Dio ha mandato sulla Terra numerosi profeti, tutti da lui ispirati, ma soltanto alcuni portarono agli uomini delle leggi e delle verità divine. Il Corano, che è il testo sacro dei musulmani, ne annovera 25, tuttavia solo Maometto è ritenuto il profeta con il quale la rivelazione divina si è definitivamente conclusa. Mentre per gli ebrei e i cristiani la Bibbia è di ispirazione divina e lo scrittore sacro si è espresso con parole proprie, per il musulmano il Corano non è opera di Maometto, ma è la parola di Dio e, pertanto, storia sacra inconfutabile.
Maometto non fondò una Chiesa stabile e permanente, interprete della legge divina.
Nell’islamismo, anche attuale, non esiste né un pontefice né una classe di sacerdoti; la pratica del culto è affidata alla libera volontà del credente. Le prescrizioni fondamentali del musulmano sono cinque, con ogni probabilità fissate già alla morte di Maometto in forma non molto diversa dall’attuale, e più tardi precisate dalla tradizione. Esse sono: 1) la professione di fede; 2) la preghiera canonica cinque volte al giorno (all’alba, a mezzogiorno, nel pomeriggio, al tramonto e alla sera); 3) l’elemosina legale, destinata ai bisogni della comunità; 4) il digiuno dall’alba al tramonto per tutto il mese di ramadan; 5) il pellegrinaggio a La Mecca almeno una volta nella vita.
L’assoluto e intransigente monoteismo islamico si esprime nella proclamazione dell’unicità di Dio: Allah è unico, eterno, onnisciente, giudice supremo; è il creatore del mondo e continuamente crea e distrugge, ad ogni istante, la sua creazione; è il Signore assoluto, che perdona e elargisce i favori, e non è sentito come un padre.
Due sono le grandi divisioni tra i musulmani: i sunniti che costituiscono il 90% di tutti i musulmani e rappresentano l’ortodossia; gli sciiti, i quali seguono sistemi teologici e giuridici in alcune parti divergenti dall’ortodossia.