Nella grotta, i tre persiani vestiti con ricchi abiti si inginocchiarono e offrirono i loro regali: il metallo prezioso dei re, l’oro, e due sostanze profumate e altrettanto preziose… la mirra e l’incenso.
L’ADORAZIONE DEI MAGI
Camminando in mezzo ai pastori che si accalcavano nella grotta, i tre persiani vestiti con ricchi abiti si inginocchiarono e offrirono i loro regali: il metallo prezioso dei re, l’oro, e due sostanze profumate e, a quei tempi, altrettanto preziose… la mirra e l’incenso. Quando i magi se ne andarono, un angelo apparve loro in sogno, chiedendogli di non avvertire Erode, che sicuramente avrebbe fatto uccidere il bambino, e di tornare in Persia per altra strada.
Iniziò così la vita terrena di Gesù, destinata a cambiare per sempre il volto del mondo. Iniziò in una mangiatoia, una fredda grotta di Betlemme riscaldata solo da un asinello e da un bue, duemila anni fa.
CHE SIGNIFICA IL NATALE?
Da quella notte, Dio non sta più solamente in cielo. Dio è con noi sempre. È venuto ad abitare in mezzo a noi, a essere uno di noi.
Deve volerci molto bene per aver fatto una cosa simile… Che grande dono! E che dono ancor più grande è il non dimenticarlo mai!
CHE SIGNIFICA L’EPIFANIA?
Il Messia non nasce solo per Israele, ma per tutti i popoli. Per questo vengono dei re sapienti dall’Oriente per vederlo, adorarlo e portare i loro doni. Una stella, la stella cometa, li ha guidati fino alla grotta dove si trova Gesù. Il bambino che è nato non è solo il re d’Israele, ma il re di tutto l’universo. E davanti a lui tutti gli uomini sono uguali. Di qualunque colore siano e a qualunque razza appartengano. Egli li ama senza fare distinzioni.