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L’orca

osserviamo

Protagonista di leggende che la descrivono come un mostro insaziabile, l’orca…

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Protagonista di leggende che la descrivono come un mostro insaziabile, l’orca (Orcinus orca) appartiene alla numerosa famiglia dei delfinidi ed è diffusa in tutti i mari del mondo, dai Tropici ai Poli. Le sue dimensioni sono considerevoli: i maschi adulti possono raggiungere i dieci metri di lunghezza per un peso di otto tonnellate. Ha corporatura allungata, ma piuttosto tozza, e non mostra il tipico prolungamento del muso a formare un rostro, come accade nei delfini e in generale negli altri esemplari della famiglia.

impariamo

Tra gli aspetti peculiari della specie, la livrea nera e bianca, rispettivamente su dorso e ventre, e l’enorme pinna dorsale simile a un vessillo fanno di questo cetaceo una vera e propria icona dei mari. Quanto al particolare aspetto della pinna, non sono state le necessità idrodinamiche ad averne determinato la forma, ma piuttosto esigenze riproduttive e sociali: si tratta, infatti, di un carattere sessuale secondario maschile, analogo, ad esempio, alla criniera del leone.

I velocisti del mare
Tra i cetacei, quella dei delfinidi è la famiglia che comprende il maggior numero di specie. è diffusa in tutti i mari del mondo, freddi o tropicali che siano. I delfinidi, come orche e delfini, sono animali essenzialmente gregari, abilissimi e veloci nel nuoto grazie alla linea perfettamente idrodinamica del corpo e a una particolare proprietà della pelle.

Questa, infatti, non forma una superficie rigida, ma leggermente cedevole alla pressione dell’acqua; ciò permette all’animale di sfruttare le minime variazioni di pressione e di scivolare nel mezzo liquido con un’efficienza senza pari. Poter superare in velocità la maggior parte dei pesci e degli altri animali marini garantisce a questi mammiferi una disponibilità di cibo pressoché costante.

 

cronologia

IL PLANCTON                                                L’ORCA                                          LA MANTA