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La proposizione subordinata

Diversi tipi di subordinate
La classificazione delle proposizioni subordinate non avviene solamente sulla base della forma ma anche sulla base della funzione che esse assumono all’interno di un periodo. È possibile, pertanto, individuare tre tipi fondamentali di proposizioni dipendenti:

>>  subordinate sostantive o completive, quando, nel periodo, hanno la stessa funzione che  

       soggetto e complemento oggetto  svolgono nella proposizione rispetto alla reggente. Esse     

       comprendono le proposizioni subordinate soggettive, oggettive, dichiarative, interrogative

       indirette:

 

 

>>  Subordinate attributive  quando hanno nel periodo la stessa funzione che l’attributo e 

       l’apposizione svolgono nella proposizione rispetto alla reggente. Esse comprendono le 

       proposizioni subordinate relative proprie.  Tale subordinata è definita anche relativa in quanto 

       è congiunta alla principale da un pronome relativo (che, il quale, la quale, i quali, …):

 

                                                 

>>  Subordinate complementari indirette  quando all’interno di un periodo  hanno la stessa

       funzione che i complementi indiretti svolgono nella proposizione rispetto alla reggente. Esse

       comprendono le proposizioni causali, finali, temporali, consecutive, … :

 

 RICORDA

In base alla funzione che svolgono all’interno di un periodo, le proposizioni subordinate si suddividono in sostantive (o completive) quando hanno la stessa funzione che il soggetto e il complemento oggetto svolgono nella proposizione; attributive , quando hanno la stessa funzione che l’attributo e l’apposizione svolgono nella proposizione  e, infine, complementari indirette, quando hanno la stessa funzione che i complementi indiretti svolgono nella proposizione.