Come abbiamo detto, dunque, l’induismo non è una sola religione ma «tante religioni».
Come abbiamo detto, dunque, l’induismo non è una sola religione ma «tante religioni».
Anche le sue origini non sono così definite: non esiste un anno che possiamo indicare come data di inizio di esso!
Non abbiamo la nascita di Gesù, com’è per i cristiani, o quella di Buddha che segna l’avvio per i buddisti, né la partenza di Maometto, che fissa un confine per i musulmani! In questo caso non c’è nessun profeta che fa esplodere all’improvviso il culto di una nuova religione.
La nascita dell’induismo è qualcosa che avviene a poco a poco…
Procede nel corso dei secoli, attraverso l’accumulo di fedi, credenze e usanze che hanno dato origine, piano piano, a una dottrina con dei principi comuni.
Sapete che questa è considerata la più antica delle religioni?
La prima comunità che cominciò a praticare i suoi culti si sviluppò, infatti, intorno alla valle dell’Indo alcune migliaia di anni fa… un tempo così lontano che non è possibile precisarlo!
Inizialmente essa basò la propria fede sulle rivelazioni che erano contenute nei Veda, i testi sacri più antichi. Ecco perché la prima fase dell’induismo è detta vedismo.
Poi, con il passare del tempo, furono scritti altri libri sacri che vedremo tra poco.
Uomini e donne cominciarono a costruire templi per le loro divinità e a praticare riti ricchi di poesie, musiche e danze. Così l’induismo si sviluppò sempre di più finché, nel I millennio d.C., uscì fuori dai confini dell’India e si diffuse nel Sud-est asiatico.
Conoscete la Cambogia e l’Indonesia? Sarà opportuno vedere sulla cartina dove si trovano!
Fino al 1400 questi culti continuarono a espandersi, ma a un certo punto avvenne qualcosa che li fermò: l’arrivo in India dei musulmani!
Le due religioni cominciarono a conoscersi reciprocamente, ma anche a contrastarsi: molti templi induisti furono distrutti.
Nel 1500 giunsero in queste terre gli europei: portoghesi, olandesi, inglesi e francesi avviarono fiorenti commerci con queste zone e cercarono a volte di sottometterle.
Pensate: furono proprio gli inglesi a chiamare induismo l’insieme dei culti dell’India!
Nel 1947 l’India si liberò dopo moltissimi anni dal dominio degli inglesi. Essa fu divisa in due parti: l’India e il Pakistan. Mentre nella prima vivevano soprattutto gli induisti, in Pakistan si trovavano i musulmani. Le due religioni si scontrarono molto a lungo…
Ci fu, però, un uomo molto influente che cercò di riportare la pace tra loro. Il suo nome fu Gandhi, detto mahatma, che significa «grande anima». Egli è conosciuto in tutto il mondo per la sua bontà e il suo desiderio di pace.
UNA FAMIGLIA DI RELIGIONI LA STORIA CREDENZE RITI E ABITUDINI