Considerata un tempo una sottospecie della trota europea…
Considerata un tempo una sottospecie della trota europea (Salmo trutta), o addirittura una specie a sé stante, la trota di fiume viene oggi riferita direttamente alla specie Salmo trutta, di cui rappresenterebbe una forma adattatasi all’ambiente fluviale. Vive nei ruscelli e nei corsi d’acqua montani a fondo pietroso, dove la corrente è elevata e l’ossigenazione buona.
Ha corporatura fusiforme, fianchi fittamente punteggiati di scuro e pinna caudale compatta e arrotondata ai bordi. Va sottolineata la grande variabilità della livrea, che assume caratteristiche diverse in ogni corso d’acqua. Pure variabile la taglia, che dipende in modo diretto dalla disponibilità di cibo. Nella dieta della trota di fiume si osserva una notevole partecipazione, e spesso preponderanza, di piccoli invertebrati. Gli esemplari adulti raggiungono la lunghezza massima di cinquanta centimetri.
Solo in acque pulite
Una delle sottofamiglie in cui viene suddivisa l’importantissima famiglia dei salmonidi è quella dei salmonini, alla quale appartengono trote, salmoni, carpioni, specie diffuse con particolare abbondanza nei bacini fluviali facenti capo all’oceano Artico e alla porzione settentrionale dell’Atlantico e del Pacifico.
Tutti i pesci di questo gruppo hanno dimensioni medio-grandi; il corpo è allungato, snello e robusto al tempo stesso, e moderatamente compresso ai lati. La bocca, molto ampia, è munita di forti denti acuminati, disposti sia sulle mascelle sia sul vomere. Particolarmente esigenti da un punto di vista ambientale, poiché richiedono acque pulite, fresche e debitamente ossigenate, i salmonini risentono in maniera pesantissima dell’inquinamento idrico e in generale di tutte le alterazioni che si verificano a carico di fiumi e laghi.
IL LOTO LA TROTA DI FIUME LA VITA NEL MARE