La cellula è l’unità funzionale completa e più piccola di ogni organismo vivente.
La cellula è l’unità funzionale completa e più piccola di ogni organismo vivente. In altre parole ogni organismo vivente è composto da un insieme di cellule le quali, organizzandosi nei vari tessuti e organi e assumendo quindi forme e funzioni diverse, permettono la vita agli organismi di appartenenza.
La cellula non è visibile a occhio nudo, ma è osservabile per mezzo del microscopio ottico. Pur essendo molto piccola, è una struttura estremamente complessa: deve possedere meccanismi per produrre e utilizzare l’energia, per riprodursi, per portare sostanze nutritizie al suo interno e per espellere i prodotti di rifiuto. La scienza che studia le cellule è detta citologia; essa ha permesso di evidenziare le varie strutture che compongono la cellula servendosi della microscopia ottica a della microscopia elettronica.
Anche nel mondo microscopico, tuttavia, esistono giganti e lillipuziani. La maggior parte delle cellule di una pianta o di un animale ha dimensioni comprese tra 10 e 30 micron (unità di misura pari a un millesimo di millimetro e indicato anche come «micrometro»). Le cellule più piccole (e anche le più semplici strutturalmente) sono quelle dei batteri, le cui dimensioni si aggirano intorno agli 0,2-0,3 micron. Fra le cellule più grandi compaiono quelle di alcuni protozoi, organismi unicellulari anche molto complessi, alcuni dei quali raggiungono i 150 micron, e risultano quindi visibili praticamente a occhio nudo. Veri giganti nel mondo delle cellule sono poi le cellule-uovo dei vertebrati, che contengono molte sostanze nutritive per lo sviluppo dell’embrione: 1500 micron è il diametro dell’uovo di rana; le uova di molti rettili e uccelli raggiungono le dimensioni di diversi centimetri. Colossale è l’uovo di struzzo.