Le formiche sono insetti sociali, di dimensioni per lo più piccole; hanno corpo glabro e una livrea in genere poco vistosa.
Le formiche sono insetti sociali, di dimensioni per lo più piccole; hanno corpo glabro e una livrea in genere poco vistosa.
Le loro colonie comprendono un unico tipo di maschi, quasi sempre alati e destinati a vita breve, e femmine di due tipi diversi: fertili (regine) e sterili (operaie); queste ultime possono a loro volta presente una o più forme, all’interno dello stesso nido, ciascuna delle quali è addetta a una particolare mansione. Inizialmente alata, la regina perde le ali subito dopo il volo nuziale, quando cioè si nasconde nel terreno e, iniziando a deporre le uova, fonda una nuova colonia.
Di regola, le formiche costruiscono i loro nidi nel suolo; non mancano però specie che preferiscono il legno degli alberi o le spaccature delle rocce, o che edificano nidi di un materiale simile al cartone, fissandoli a una certa altezza da terra. La struttura e le dimensioni del formicaio possono variare enormemente da una specie all’altra, come pure il numero degli individui che vi abitano (da poche decine a svariate centinaia di migliaia).
Quanto all’alimentazione, le formiche sono praticamente onnivore e raccolgono ogni tipo di alimento. Numerose specie sono ghiotte della sostanza zuccherina prodotta da altri insetti, in particolare gli acari, i quali vengono a addirittura allevati all’interno dei nidi. Altre preferiscono i funghi, di cui approntano vere e proprie coltivazioni.
Un’ampia famiglia
All’ordine degli imenotteri appartiene la famiglia dei formicidi, i cui rappresentanti più noti e diffusi sono le formiche. Si tratta di insetti notoriamente sociali, con ali per lo più assenti, o comunque presenti soltanto negli esemplari maschi.
Le formiche appartenenti al genere Messor sono del tutto granivore: dai loro profondi nidi sotterranei escono in lunghe file e raggiungono i campi di graminacee, dove iniziano la «mietitura» delle spighette, che raccolgono in apposite celle con funzione di granai. Il genere Camponotus comprende invece formiche che nidificano nei tronchi abbattuti oppure sotto le pietre, mentre quelle del genere Formica costruiscono i loro nidi nei boschi di conifere, scavandone una parte nella terra per poi edificarvi sopra la parte epigea, che appare come un monticello di foglie aghiformi.
IL CAVALLO DI PRZEWALSKI LE FORMICHE LA LOCUSTA MIGRATORIA