Per simbolo si intende un oggetto spesso animato (animale, pianta), ma anche inanimato (fontana ecc.), cui si attribuisce un certo significato…
Per simbolo si intende un oggetto spesso animato (animale, pianta), ma anche inanimato (fontana ecc.), cui si attribuisce un certo significato, in questo caso, religioso. Ne citiamo alcuni che ricorrono più frequentemente in molte chiese cristiane.
Agnello: allude in modo aperto al sacrificio del corpo di Cristo che si compie sotto forma di ostia durante la messa.
Ancora: indica la salvezza che si può trovare nella religione.
Colomba: simbolo della pace.
Fontana: l’acqua che soddisfa la sete che il fedele ha di Dio.
Mano che esce dalle nuvole: rappresenta la mano di Dio Padre che soccorre e indica il rapporto con il divino. Questo simbolo ricorre spesso nei catini absidali.
Pavone: il fondamento simbolico di questo animale si rifà all’antichità e allude a Giunone; poiché la sua carne era ritenuta incorruttibile, in questo senso appare collegata con il mistico agnello.
Pecorelle: una serie di pecore indica il gregge di Cristo e quindi il popolo cristiano.
Simboli degli evangelisti: gli evangelisti sono rappresentati con i seguenti simboli: un angelo per san Matteo; un leone per san Marco; un toro per san Luca; un’aquila per san Giovanni.
Viticcio di vite: la vita eterna.
Viticcio e colombelle: alludono alla felicità paradisiaca che si può conquistare nella vita eterna.