Al lavoro
Al lavoro
Nel laboratorio dove lavora Keval è iniziato un nuovo giorno di lavoro
segretaria: Due firme, ingegnere?
ingegnere: C’è altro?
segretaria: Sì. Tra poco ha un appuntamento con Keval, l’addetto alla cucitrice. Vuole dei chiarimenti per i due giorni non pagati.
ingegnere: E cosa c’è da chiarire? Non ha lavorato…
segretaria: Ma non per colpa sua…
ingegnere: Quando non si lavora non c’è retribuzione, semplice.
segretaria: Le regole non sono queste, lei lo sa…
ingegnere: Qui si fa così, a modo mio… (si sente bussare alla porta). Avanti! Oh, carissimo Keval, Vieni, vieni.
Keval: Ingegnere, se permette… vorrei parlarle di…
ingegnere: Dimmi, dimmi! Se c’è chiarezza si lavora meglio!
Keval: Volevo parlarle di quei due giorni non pagati: non è giusto.
ingegnere: Ah, sì? E io che cosa c’entro?
Keval: Ma è il mio datore di lavoro! è lei che paga.
ingegnere: Secondo te, io adesso pago anche quando non si lavora? Allora chiudo l’impresa e voi andate tutti in mezzo a una strada. Quando scade il tuo permesso di soggiorno?
Keval: Tra un mese, ingegnere.
ingegnere: Lo rinnoverai tranquillamente: sei mio dipendente, sei assunto, sei bravo…
Keval: Cosa c’entra questo?
ingegnere: Lo sai cosa fanno alcuni datori di lavoro? In cambio di un contratto vogliono soldi… dagli immigrati…
Keval: Ma è una ingiustizia, è un ricatto!
ingegnere: Già. E tu adesso vieni qui a lamentarti per due giornate non pagate…
Keval: Io ho le spese dell’affitto e le bollette. Ho bisogno della paga di quei due giorni!
ingegnere: Mi dispiace, ma adesso devo andare. Ho da fare… Parla con la segretaria.
Keval si rivolge alla segretaria
Keval: Io mi licenzio.
segretaria: Lascialo fare, è tutta scena.
Keval: E come faccio per le due giornate di lavoro non pagate?
segretaria: È semplice: vai al sindacato. Lì ti indicheranno cosa fare.
Keval: Ho capito… Ma io non sono iscritto al sindacato.
segretaria: Non fa nulla, loro assistono tutti i lavoratori senza distinzione.
Keval: Grazie dell’aiuto. Ma forse è esagerato iniziare… come si dice? Vertenza?
segretaria: Vedrai che alla fine non sarà necessario perché l’ingegnere, in fondo, è uno che rispetta le regole…
- Quale frase è quella giusta? Scegli quella che ti sembra corretta in base al dialogo che hai appena letto
- La segretaria dice all’ingegnere che
- i dipendenti sono in sciopero.
P2. Keval ha un appuntamento.
- il laboratorio è allagato.
- L’ingegnere dice che
- farà ragionare i dipendenti.
- le regole le decide lui.
- la pioggia lo innervosisce.
- Keval vuole
- il rispetto delle norme di sicurezza.
- la liquidazione.
- la paga di due giorni.
- L’ingegnere dice che alcuni datori di lavoro
- prendono soldi da dipendenti immigrati.
- aiutano i dipendenti immigrati.
- licenziano i dipendenti immigrati.
- L’ingegnere va via e dice ad Adolphe
- che è licenziato.
- di parlare con gli altri dipendenti.
- di parlare con la segretaria.
Forme impersonali
In alcuni casi non esiste un soggetto definito della frase e il verbo non si riferisce a una persona precisa.
Per esprimere la forma impersonale si può utilizzare il pronome si con un verbo utilizzato alla terza persona.
Esempi: Si dice, si arriva ecc.
Oppure si può utilizzare un pronome indefinito (che vedremo più avanti) con un verbo alla terza persona.
Esempio: Uno non può mai essere sicuro.
Attenzione! Alcuni verbi sono sempre impersonali, cioè non hanno nessun soggetto. Questi verbi sono soprattutto quelli che indicano un fenomeno atmosferico.
Esempio: Domani pioverà.
Pronomi indefiniti
I pronomi indefiniti servono per indicare qualcuno o qualcosa in modo non specifico e non determinato.
Qui di seguito presentiamo la lista dei pronomi indefiniti più diffusi
Maschili |
Femminili |
Maschili e femminili |
Neutri |
uno |
una |
chiunque |
tutto |
ognuno |
ognuna |
qualunque |
niente |
nessuno |
nessuna |
qualsiasi |
qualsiasi |
qualcuno |
qualcuna |
|
|
– I pronomi indefiniti niente e qualcosa sono di solito seguiti dalle preposizioni di e da.
Esempi: C’è niente di buono?
C’è qualcosa da mangiare?
– Il pronome indefinito tutto può essere usato anche come aggettivo. In questo caso è seguito dall’articolo determinativo (il, lo, la, le).
Esempio: Ho mangiato tutta la pasta.
– I pronomi indefiniti niente, nessuno e nessuna seguono il verbo che è preceduto da non.
Esempio: non ha telefonato nessuno.
– I pronomi indefiniti niente, nessuno e nessuna precedono il verbo alla forma affermativa.
Esempio: Nessuno ha telefonato.
Completa le frasi scegliendo il pronome indefinito giusto tra quelli che ti proponiamo
1) Molti lo sanno fare ma ….. lo sa fare come me. nessuno – niente – uno – tutto
2) ….. gli studenti sono in vacanza. nessuno – ognuno – tutti – qualsiasi
3) ….. sa cosa è successo? chiunque – ognuno – qualcuno – qualsiasi
4) Giovanni non deve sapere ….. uno – niente – qualsiasi – nessuno
5) Carlo ha una buona memoria, non dimentica mai ….. tutto – chiunque – qualsiasi – niente
Sottolinea in ogni frase i pronomi indefiniti
- Dobbiamo comprare qualcosa da mangiare.
- All’ora di pranzo in casa c’è sicuramente qualcuno.
- Qualcuno sa dirmi l’ora?
- Vorrei fare qualcosa di speciale stasera.
- È una bella macchina, chiunque la vorrebbe.
Riparliamo di…
Imperfetto
L’imperfetto serve per indicare un’azione passata le cui coordinate (momento di inizio, conclusione ecc.) restano non sono definite.
Esempio: In passato fumavo molto.
Questa è la coniugazione regolare dell’imperfetto delle tre coniugazioni.
Verbi in -are
Mangiare |
|
io |
mangi-avo |
tu |
mangi-avi |
lui/lei |
mangi-ava |
noi |
mangi-avamo |
voi |
mangi-avate |
loro |
mangi-avano |
Esempio: In passato pochi mangiavano la carne.
Verbi in -ere
Prendere |
|
io |
prend-evo |
tu |
prend-evi |
lui/lei |
prend-eva |
noi |
prend-evamo |
voi |
prend-evate |
loro |
prend-evano |
Esempio: A scuola prendevo spesso ottimi voti.
Verbi in -ire
Preferire |
|
io |
prefer-ivo |
tu |
prefer-ivi |
lui/lei |
prefer-iva |
noi |
prefer-ivamo |
voi |
prefer-ivate |
loro |
prefer-ivano |
Esempio: Una volta preferivate andare al mare.
Ora vediamo le coniugazioni irregolari di tre verbi molto usati: fare, dire e porre.
Attenzione! Con il verbo porre (che significa «mettere») si possono costruire molti altri verbi diffusi in italiano, come comporre, disporre, imporre, proporre.
|
Fare |
Dire |
Porre |
io |
facevo |
dicevo |
ponevo |
tu |
facevi |
dicevi |
ponevi |
lui/lei |
faceva |
diceva |
poneva |
noi |
facevamo |
dicevamo |
ponevamo |
voi |
facevate |
dicevate |
ponevate |
loro |
facevano |
dicevano |
ponevano |
Infine presentiamo la coniugazione dell’imperfetto del verbo essere che è irregolare.
Essere |
|
io |
ero |
tu |
eri |
lui/lei |
era |
noi |
eravamo |
voi |
eravate |
loro |
erano |
Esempio: Il film era molto interessante.
Trasforma le frasi dal tempo presente al tempo imperfetto
Esempio: Viola va tutti i giorni dalla nonna → Viola andava tutti i giorni dalla nonna.
- In estate mangiamo sempre il gelato.
- Ogni domenica la mamma prepara un dolce.
- Ti diciamo sempre di stare attento.
- A Natale gli zii ci portano sempre il panettone.
- Io e Luca lavoriamo nella stessa azienda.
Uso dell’imperfetto per esprimere un desiderio
Puoi utilizzare l’imperfetto per esprimere azioni che non sono state realizzate e sono rimaste un desiderio o un progetto.
Esempio: Ieri volevo stare da solo invece sono arrivati i miei amici.
Completa le frasi inserendo l’imperfetto delle forme verbali tra parentesi
- Il nonno (abitare) ….. in una grande casa vicino al lago.
- Da piccola Lucia (avere) ….. i capelli lunghi e biondi.
- L’antica Roma (essere) ….. ricca di meravigliosi monumenti.
- Il panorama di Capri (sembrare) ….. una cartolina.
- Io e mio fratello da piccoli (essere) ….. identici.
- Il bar dove (lavorare) ….. Andrea si (trovare) ….. in piazza Dante
- Quando (uscire) ….. (prendere) ….. il caffè al bar.
- All’università (studiare) ….. molto e (superare) ….. tutti gli esami.
Ora so…
descrivere un’azione il cui soggetto è indefinito
descrivere le mie abitudini passate
usare l’imperfetto per parlare di un desiderio non realizzato
Ora conosco…
le forme impersonali
i pronomi indefiniti
l’imperfetto