A cena da Anja
A cena da Anja
Anja, Tania e Klaus sono a tavola e aspettano Gianni.
Tania: Auguri Anja, sono sicura che il tuo nuovo lavoro ti piacerà moltissimo.
Anja: Grazie, penso di aver avuto fortuna a trovarlo.
Klaus: Auguri Anja, quando cominci?
Anja: Domani e spero di adattarmi velocemente. È la prima volta che affronto un lavoro in cui c’è il contatto diretto con il pubblico.
Tania: Sarà divertente. A te piace conoscere gente nuova.
Anja: Vuoi ancora dello spumante?
Klaus: No grazie, non ne voglio più. Vorrei un po’ d’acqua.
Tania: Ma il tuo amico che fine ha fatto?
Anja: Gianni arriva tardi regolarmente, ma è così simpatico…
Tania: Klaus, tu lo hai già conosciuto?
Klaus: L’ho incontrato qui, a casa di Anja. Veniva da un convegno di medici e mi ha regalato alcuni prodotti. È una persona molto gentile.
Anja: A quest’ora dovrebbe essere qui. Sta tardando molto.
Tania: Certo che questo dolce è buonissimo.
Anja: A te piace?
Klaus: Sì, mi piace molto. Lo fai spesso?
Anja: No, è solo la seconda volta che lo faccio.
Suona il campanello e Anja va ad aprire la porta.
Gianni: Ciao Klaus, come stai?
Klaus: Bene, grazie.
Gianni (rivolto a Tania): Piacere, io mi chiamo Gianni.
Tania: Io sono Tania, piacere.
Gianni: Scusate il ritardo. Vi ho portato una bottiglia di limoncello fatto in casa.
Anja: Grazie, ora lo assaggiamo. Prendi un po’ di dolce.
Gianni: Sì, ne prendo volentieri una fetta.
Anja: Perché sei arrivato così in ritardo?
Gianni: Perché ho incontrato un amico. Venivo qui quando ho incontrato un amico che mi ha chiesto di accompagnarlo a comprare dei CD. E poi entrati nel negozio, abbiamo perso tempo… Quanto tempo è che siete arrivati?
Klaus: Circa due ore fa.
Tania: Nel frattempo ci siamo mangiati anche il tuo pranzo!
- Scegli la risposta giusta e verifica se hai capito tutto
- Anja ancora non ha trovato un nuovo lavoro V-F
- Il pranzo si svolge in un ristorante V-F
- Tania non conosce Gianni. V-F
- Gianni arriva a mani vuote. V-F
- Gianni arriva in tempo per il dolce V-F
Gli aggettivi possessivi
L’aggettivo possessivo indica di chi è una cosa. Guarda gli esempi:
>> Io ho un bambino Il mio bambino
>> Loro hanno un bambino Il loro bambino
L’aggettivo possessivo ha un maschile e femminile e un singolare e plurale. Spesso sta prima del nome.
Singolare:
io |
tu |
lui, lei |
il mio bambino |
il tuo bambino |
il suo bambino |
la mia bambina |
la tua bambina |
la sua bambina |
i miei bambini |
i tuoi bambini |
i suoi bambini |
le mie bambine |
le tue bambine |
le sue bambine |
Plurale:
noi |
voi |
loro |
il nostro bambino |
il vostro bambino |
il loro bambino |
la nostra bambina |
la vostra bambina |
la loro bambina |
i nostri bambini |
i vostri bambini |
i loro bambini |
le nostre bambine |
le vostre bambine |
le loro bambine |
Esempi: Questo è il bambino di Antonio. È il suo bambino.
Questa è la bambina di Marina. È la sua bambina.
Questi sono i bambini di Antonio e Martina. Sono i loro bambini.
Con persone che non si conoscono bene:
Lei (formula di cortesia) |
il Suo bambino |
la Sua bambina |
i Suoi bambini |
le Sue bambine |
Esempio: Mi scusi Signore, è la Sua borsa questa?
Attenzione! Hai notato dove viene messo l’articolo? In tutti gli esempi fatti è: articolo + aggettivo possessivo + nome. In alcuni casi particolari però non è così.
- Completa le frasi con gli aggettivi possessivi giusti
Esempio: Massimo va al mare con la ….. fidanzata. >> Massimo va al mare con la sua fidanzata.
- Sono stato al cinema con il ….. amico.
- Signorina, come sta ….. madre?
- Sono molto soddisfatto della ….. nuova automobile.
- Il …. amico tunisino non abita più con noi.
- Mario, mi piace molto la ….. casa.
L’imperfetto indicativo
L’imperfetto è un altro modo di esprimere le azioni passate. Ci sono delle forme regoari e altre irregolari. Osserva le tabelle, troverai tutte tre le coniugazioni.
|
Indicativo imperfetto dei verbi in –are regolari (verbo lavorare) |
Indicativo imperfetto dei verbi in –are irregolari (verbo fare) |
io |
lavor-avo |
facevo |
tu |
lavor-avi |
facevi |
lui/lei |
lavor-ava |
faceva |
noi |
lavor-avamo |
facevamo |
voi |
lavor-avate |
facevate |
loro |
lavor-avano |
facevano |
Esempio: Io lavoravo in ufficio.
Io facevo l’operaio.
|
Indicativo imperfetto dei verbi in –ere regolari (verbo sapere) |
Indicativo imperfetto dei verbi in –ere irregolari (verbo essere) |
io |
sap-evo |
ero |
tu |
sap-evi |
eri |
lui/lei |
sap-eva |
era |
noi |
sap-evamo |
eravamo |
voi |
sap-evate |
eravate |
loro |
sap-evano |
erano |
Esempio: Io sapevo sciare.
Io ero molto occupato.
|
Indicativo imperfetto dei verbi in –ire regolari (verbo partire) |
Indicativo imperfetto dei verbi in –ire irregolari (verbo dire) |
io |
part-ivo |
dicevo |
tu |
part-ivi |
dicevi |
lui/lei |
part-iva |
diceva |
noi |
part-ivamo |
dicevamo |
voi |
part-ivate |
dicevate |
loro |
part-ivano |
dicevano |
Esempio: Io partivo sempre la mattina presto.
Io dicevo molte cose.
- Inserisci la forma corretta dell’imperfetto del verbo indicato tra parentesi
- (sentire) Giovanna ha indossato un maglione perché sentiva freddo.
- (avere) ….. paura di arrivare in ritardo perciò sono uscito in anticipo.
- (mangiare) Quando eri piccolo ….. pochissimo.
- (correre) ….. troppo veloce e non sono riuscito a raggiungerlo.
- (essere) Ho conosciuto Sabine quando ….. a Parigi.
- (fare) Ieri ….. molto freddo.
- (dire) Mi hanno espulso dall’aula perché ….. le parolacce.
- (essere) Un tempo voi ….. molto più simpatici di adesso.
Il pronome partitivo ne
Guarda gli esempi:
>> Bevi tutto quel vino? No, ne bevo solo un bicchiere.
>> Fai tutto il viaggio da sola? No, ne faccio un po’ da sola e un po’ in compagnia.
>> Conosci tutte queste persone? No, non ne conosco nessuna.
Mangi tutto il pane? |
tutto |
una parte |
niente |
Lo mangio tutto |
Ne mangio un po’ |
Non ne mangio per niente |
L’imperfetto e il passato prossimo
Sia l’imperfetto che il passato prossimo indicano azioni passate, ma si usano in maniera differente. Guarda le frasi che seguono:
>> A mezzanotte stavo (imperfetto) ancora studiando.
>> Ho finito (passato prossimo) di studiare a mezzanotte.
L’imperfetto si usa per indicare un’azione svolta nel passato e non conclusa. Il passato prossimo, invece, per indicare un’azione passata e conclusa.
>> Mentre studiavo (imperfetto), ascoltavo (imperfetto) musica.
>> Prima ho studiato (passato prossimo) e poi ho ascoltato (passato prossimo) musica.
L’imperfetto si usa anche per indicare due azioni svolte nel passato e contemporanee. Il passato prossimo, invece, per indicare due azioni svolte nel passato in successione.
>> Da bambino studiavo (imperfetto) poco.
L’imperfetto si usa anche per indicare azioni abituali del passato.
Passato prossimo e imperfetto possono essere usati nella stessa frase.
>> Mentre studiavo (imperfetto), ho acceso (passato prossimo) il televisore.
Il passato prossimo indica un’azione passata già accaduta, mentre l’imperfetto indica un’azione passata che era ancora in svolgimento.
- Completa le frasi inserendo con le forme corrette di tempo passato
Esempio: Ieri sera, mentre ….. (passeggiare), ….. (incontrare) Lucia. Ieri sera, mentre passeggiavo, ho incontrato Lucia.
- Mentre io ….. (essere) in fila alla posta, tu …… (fare) la spesa.
- (arrivare, dormire) Quando tu ….. (arrivare), io ancora …… (dormivo).
- Anja ….. (andare) via subito perché ….. (essere) molto stanca.
- I miei amici ….. (venire) in treno perché ….. (preferire) viaggiare di notte.
- L’anno scorso tu …… (andare) in ferie mentre io ancora ….. (lavorare).
Gli aggettivi numerali
Gli aggettivi numerali si usano generalmente prima del nome a cui si riferiscono e ne indicano l’ordine.
Esempio: Marco ha vinto la gara Marco è arrivato al primo posto.
Qui di seguito elenchiamo gli aggettivi numerali dei numeri da 1 a 20. Come noterai, per formare l’aggettivo numerale dal numero 11 in poi è sufficiente utilizzare il suffisso –esimo. Fai attenzione, però:
>> il numerale perde la vocale davanti al suffisso –esimo
Esempio: ventuno ventunesimo
>> i numeri composti con il tre non perdono la vocale
Esempio: ventitre ventitreesimo
1 |
primo |
2 |
secondo |
3 |
terzo |
4 |
quarto |
5 |
quinto |
6 |
sesto |
7 |
settimo |
8 |
ottavo |
9 |
nono |
10 |
decimo |
11 |
undicesimo |
12 |
dodicesimo |
13 |
tredicesimo |
14 |
quattordicesimo |
15 |
quindicesimo |
16 |
sedicesimo |
17 |
diciassettesimo |
18 |
diciottesimo |
19 |
diciannovesimo |
20 |
ventesimo |
- Inserisci il numerale esatto
Esempio: Lunedì è il (1) ….. giorno della settimana. Lunedì è il primo giorno della settimana.
- Le bollette scadono il (1) ….. di ogni mese.
- La mia squadra è arrivata in ….. (10) posizione.
- Gianni vive al (5) ….. piano del palazzo.
- é la (100) ….. volta che lo ripeto!
- Per il mio (25) ….. compleanno mi hanno regalato un viaggio.
I nomi di parentela
Ecco una lista di nomi che indicano i gradi di parentela.
>> padre – mamma
>> fratello – sorella
>> nonno – nonna
>> figlio – figlia
>> fratello – sorella
>> zio – zia
>> cugino – cugina
>> marito – moglie
Attenzione! Se abbiamo un nome di parentela preceduto da un aggettivo possessivo, questo non è preceduto dall’articolo:
>> Suo nonno è ancora vivo.
>> Tua madre vive nella città dove è nata.
Mettiamo però l’articolo nei casi seguenti:
>> con i nomi di famiglia al plurale
Esempio: Le mie sorelle.
>> con i nomi di famiglia al singolare se c’è l’aggettivo loro.
Esempio: La loro casa è luminosa.
>> con i nomi mamma e papà.
Esempio: Il mio papà parla tre lingue.
- Inserisci la parentela e l’aggettivo possessivo esatto
Esempio: è il padre di mia madre è mio nonno
è la madre di sua madre è sua nonna
- è la sorella di mio padre è …..
- è la sorella della madre di mia madre è …..
- Sei il figlio di mia zia Sei …..
- è il fratello di vostro padre è …..
- è il figlio dello zio di Mario e Gianni è …..
Prefissi
Ecco alcuni prefissi molto diffusi in italiano:
in- si usa per indicare negazione di qualcosa o privazione di qualcosa.
esempio:
infelice si dice di una persona che non è felice
mini– si usa per indicare qualcosa di piccolo formato
esempio:
una minigonna è una gonna molto corta
semi– si usa per esprimere il concetto di «in parte» o «non completamente».
esempio:
un contenitore semipieno è un contenitore pieno in parte o non completamente pieno.
ORA SO…
Chiedere informazioni di contenuto burocratico
Dare consigli
Comprendere raccomandazioni e consigli
Esprimere intenzioni
ORA CONOSCO…
Gli aggettivi possessivi
Gli aggettivi numerali
Uso del pronome ne
Uso dell’imperfetto
Quando usare l’imperfetto e quando usare il passato prossimo