Tipico abitante della savana erbosa, lo gnu è protagonista di un ciclo biologico tra i più spettacolari al mondo…
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Tipico abitante della savana erbosa, lo gnu (Connochaetes taurinus) è protagonista di un ciclo biologico tra i più spettacolari al mondo, caratterizzato dalle migrazioni stagionali, dall’attraversamento in massa dei fiumi e dalle nascite sincronizzate dei piccoli.
Le migrazioni sono causate direttamente dalle necessità alimentari e hanno inizio quando i mutamenti climatici rendono il territorio un’immensa landa arida e polverosa; la gigantesca mandria formatasi procede in colonne parallele, in cui gli individui marciano uno dietro all’altro. Durante queste condizioni di vita nomade avvengono rapidi accoppiamenti: nel mese di novembre si assiste al miracolo della vita, con la nascita contemporanea dei molti cuccioli.
Grandi viaggiatori
Appartenente all’enorme famiglia dei bovidi, il genere Connochaetes comprende due sole specie: lo gnu striato (Connochaetes taurinus) e lo gnu dalla coda bianca (Connochaetes gnou), entrambe comuni nelle savane e nelle praterie dell’Africa.
In passato, lo gnu dalla coda bianca ha rischiato di estinguersi perché oggetto di una caccia spietata. Solo di recente è stata curata la sua reintroduzione massiccia grazie all’istituzione di riserve naturali in alcune regioni del Sudafrica, molte delle quali al di fuori di quelle che in origine costituivano in suo habitat naturale.
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