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Magellano, Ferdinando

Navigatore portoghese (Sabrosa 480 – Mactan 1521).

 

Navigatore portoghese (Sabrosa 480 – Mactan 1521).

Fernão de Magalhães, questo il suo vero nome portoghese, dopo essere stato in India e in Indonesia studiò cosmografia e concepì infine il progetto di raggiungere le Molucche facendo rotta verso occidente attraversando Atlantico e Pacifico. Pensando che le Molucche appartenessero alla Spagna per il trattato di Tordesillas, offrì i suoi servigi alla Casa de Contractación di Siviglia; solo dopo molte titubanze Carlo V approvò il progetto, finanziato da un mercante, Christobal de Caro. Nel settembre 1519 la spedizione composta da 5 navi e 265 marinai, quasi tutti spagnoli, partì da San Lucar. Lo sverno avvenne sulle coste dell’America meridionale, a oltre 50° di latitudine sud; un tentativo di ribellione fu represso spietatamente e si giunse allo stretto denominato de Todos-Santos e che oggi porta il nome di Magellano. Per la riduzione dei membri dell’equipaggio (ribellione, scorbuto e un naufragio), solo tre navi affrontarono la traversata del Pacifico, che si svolse senza incidenti, ma si rivelò più lunga delle previsioni.

 Il primo approdo avvenne a Guam (Marianne), da dove la spedizione giunse alle Filippine. In un primo conflitto con gli indigeni perì Magellano e, successivamente, perirono altri 25 marinai. Fu così una sola nave, guidata da Juan Sebastián Elcano, a ritornare a San Lucar a tre anni dalla partenza. I risultati commerciali non furono quelli sperati, ma notevolissimi furono quelli geografici. La migliore tra le varie relazioni del viaggio è quella dell’italiano Antonio Pigafetta, che aveva partecipato alla spedizione insieme con altri 23 connazionali.