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Materia prima

Le materie prime (dette anche «commodities») costituiscono l’insieme delle merci ottenute dallo sfruttamento delle risorse naturali…

Le materie prime (dette anche «commodities») costituiscono l’insieme delle merci ottenute dallo sfruttamento delle risorse naturali e utilizzabili nella produzione dei prodotti finali.
Le materie prime possono essere distinte in base all’origine (distinzione tra materie prime agricole e minerarie) o in base alla destinazione (materie prime alimentari e industriali); va notato che esistono materie prime agricole che non hanno destinazione alimentare bensì industriale (ad esempio, lana, cotone, legno, gomma).
Il valore di mercato delle principali materie prime è contrattato nelle borse merci internazionali che, attraverso le quotazioni giornaliere, offrono indicazioni sullo stato generale dei mercati: tra i principali mercati borsistici di merci si ricordano il Chicago Board of Trade (cereali e soia), il New York Mercantile Exchange (prodotti petroliferi e platino), il New York Commodity Exchange (argento, rame, alluminio), il London Metal Exchange (metalli non ferrosi), il New York Coffee, Sugar and Cocoa Exchange (prodotti tropicali).
Le principali materie prime alimentari sono i cereali, il riso, le carni, lo zucchero, gli agrumi, i semi e gli oli vegetali (semi e olio di soia, semi e olio di arachide, olio di cocco, olio di palma ecc.) e i cosiddetti «prodotti tropicali» (caffè, cacao, tè, banane ecc.). Materie prime industriali, invece, sono la gomma naturale, la iuta, le fibre dure, il cotone, la lana, il cuoio, le pelli, i prodotti forestali (legno grezzo, segati, pannelli, carta ecc.), i minerali, i metalli e le materie prime energetiche (carbone, petrolio, gas naturale, uranio).

Il valore attribuito alle singole materie prime, tuttavia, varia con il tempo; con il cambiare delle tecnologie, dei modi di produzione, dei tipi di società e dei prodotti richiesti, mutano infatti anche le materie necessarie a soddisfare determinati bisogni. Fino al XIX secolo, ad esempio, il legno era considerato una componente essenziale per la costruzione di navi; con la sostituzione della vela mediante il motore, tuttavia, l’uso del legno nella navigazione finì per lasciare il posto al metallo, con cui fabbricare gli scafi. Un altro esempio di valore declinante di una materia prima è rappresentato dal carbone che, in passato «motore» della rivoluzione industriale, ha finito per essere parzialmente soppiantato dal petrolio e dai suoi numerosissimi derivati (benzine, solventi, gasolio, nafta, bitume, materie plastiche).