Pelle di agnello disseccata dopo un processo di macerazione nella calce.
Pelle di agnello disseccata dopo un processo di macerazione nella calce. Successivamente levigata con pomice o osso di seppia, può essere usata come fosse carta. Infatti, impiegata come materiale scrittorio sin dai tempi antichi, raggiunse particolare importanza sotto gli attalidi, re di Pergamo (da qui deriva il nome), nel II secolo a.C. La fortuna della pergamena era legata al fatto di rendere possibile la scrittura su doppia faccia. Il costo della pergamena indusse nel medioevo a sostituirla con la carta, una sostituzione divenuta totale con l’introduzione della stampa.