Sono gli elementi circolanti del sangue…
Sono gli elementi circolanti del sangue in cui svolgono fondamentali processi di emostasi, cioè di controllo delle emorragie. Definite anche trombociti, esse si trovano di solito in numero variabile da 150.000 a 400.000 per millimetro cubico. Tali elementi cellulari sono privi di nucleo e derivano dalla frammentazione, e dalla successiva disseminazione nel sangue, del citoplasma di grosse cellule del midollo i megarociti. Esse legano alla loro superficie molecole di svariata natura, come immunoglobuline o fattori di coagulazione, fungendo spesso da riserva di elementi importanti nei processi biochimici. Le piastrine non attivate sono piccoli elementi tondeggianti provvisti di membrana; nel loro citoplasma si trovano numerosi granuli contenenti enzimi, come il fibrinogeno, calcio, serotonina e ADP. Il contatto delle piastrine con agenti aggreganti, come la trombina e l’adrenalina, o con superfici estranee, scatena una serie di reazioni che possono procedere in maniera irreversibile esaurendo funzionalmente la piastrina stessa. Dopo il contatto, la piastrina cambia forma divenendo tondeggiante ed emettendo numerose proiezioni; la sua superficie diventa collosa favorendo l’adesività alle zone dei vasi lesionate e tra le piastrine stesse. Nel frattempo, anche all’interno delle piastrine si verificano importanti processi biochimici che contribuiscono all’attività coagulante del sangue nella zona lesa.