Tanti tipi di nomi…
«Un giorno il signor Mario perse le chiavi della porta della sua casa. Andò in portineria a chiedere al portinaio se ne avesse una copia. In quel momento il portinaio non c’era, così Mario aprì il portone e andò a vedere se ne aveva un paio in macchina. Aprì la portiera dalla macchina e non le trovò. In quel momento si ricordò che le aveva date al suo amico Giorgio che in quel momento stava giocando a calcetto. Per raggiungere il campo da calcio, Mario passò sotto un portico. Quando arrivò, vide che Giorgio giocava nel ruolo del portiere e che la sua squadra stava vincendo. Si fece dare la copia delle chiavi e quando tornò a casa aprì finalmente la porta».
Come hai potuto notare leggendo la storia di Mario, c’è una parola evidenziata in colore rosso e molte altre in blu. Come mai questa differenza? Le parole non vi sembrano simili? Andiamo a scoprire cosa ci suggerisce l’apetta Betta!
Il nome primitivo è il nome base da cui ne discendono altri chiamati derivati. I significati dei nomi derivati di una stessa famiglia sono del tutto diversi da quello del nome primitivo. La sola caratteristica che questi nomi hanno in comune è la stessa radice.
Rileggendo la storia di Mario possiamo dire che: la parola porta è il nome primitivo da cui discendono le parole derivate come portiera, portone, portinaio, portico e portiere.
SOVRABBONDANTI E DIFETTIVI PRIMITI O DERIVATI? IL GRAFICO DEI NOMI PRIMITIVI