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02 storia

La caccia e il fuoco

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La caccia e il fuoco

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La caccia, effettuata con sistemi molto semplici (trappole, clave, armi di pietra), richiedeva tempo sia per l’appostamento che per l’inseguimento delle prede.
I cacciatori dovevano seguire gli animali nei loro spostamenti e ciò li portava lontano dagli insediamenti anche per molte settimane.

Nel frattempo, il sostentamento del gruppo era affidato alle donne, aiutate dai ragazzi e dagli anziani più validi.
I ritrovamenti dei resti hanno permesso di ricostruire, anche se in modo approssimativo, il tipo di selvaggina cacciata e gli strumenti utilizzati per questo scopo.
Nel Paleolitico inferiore (un periodo che va dalla comparsa delle prime pietre scheggiate dagli ominidi a circa 120.000 anni fa) le prede catturate erano  animali di piccola taglia, abbattuti con pietre e rudimentali bastoni. 
Nel Paleolitico medio (un periodo che si estende, circa, tra i 120.000 e i 40.000 anni fa) l’uomo cacciava anche animali di taglia medio-grande: cavalli, bisonti, buoi selvaggi, renne, alci, cervi e a volte rinoceronti e mammut. 
Per i grandi animali la caccia avveniva in gruppo, tendendo imboscate e utilizzando clave e lance, rese più resistenti attraverso l’indurimento con il fuoco
L’abbattimento di animali di grossa taglia permetteva di disporre in abbondanza non soltanto di carne, ma anche di pelli, grasso e ossa. Ciò consentì sia la protezione dal freddo, sia la possibilità di avere materia prima per costruire gli utensili adoperati quotidianamente.
Dopo la scoperta del fuoco, l’eventuale cibo in più venne conservato a lungo tramite i procedimenti dell’essiccazione e dell’affumicamento.

Anche gli uomini primitivi modificano l’ambiente
Nel paleolitico i gruppi umani erano formati da pochi individui, per di più sparsi su un territorio molto vasto. Eppure questi pochi uomini riuscivano a organizzare battute di caccia così numerose e spietate da portare all’estinzione di grandi animali e alla diffusione di alcune specie vegetali trapiantate anche in zone lontane da quelle di origine.