Romolo è il mitico fondatore di Roma secondo l’antica leggenda, che su di lui aveva intessuto un racconto avventuroso; suo fratello gemello è Remo…
Romolo è il mitico fondatore di Roma secondo l’antica leggenda, che su di lui aveva intessuto un racconto avventuroso; suo fratello gemello è Remo che, secondo la tradizione, sarebbe stato ucciso da Romolo per avere, con atto sacrilego, saltato il solco delimitante l’area della futura città.
In una forma primitiva di tale leggenda Romolo, insieme con il gemello Remo, appariva come figlio di una schiava e di un fantasma fallico, mentre più tardi la storia venne adeguata alla grandezza di Roma e i due gemelli diventarono figli di un dio e di una principessa. Secondo quest’ultima leggenda, Amulio usurpò il trono al fratello Numitore, legittimo re di Alba Longa, costringendone la figlia Rea Silvia a farsi vestale. Questa, resa madre da Marte, diede alla luce due gemelli, Romolo e Remo che, per ordine di Amulio, furono gettati nel Tevere. La cesta che li conteneva fu deposta dalla corrente del fiume ai piedi del Fico Ruminale; allattati da una lupa, vennero poi allevati dal pastore Faustolo.
Riconosciuti da Numitore, poterono più tardi punire l’usurpatore e restituire l’avo sul trono. Romolo poi fondò la città, che chiamò dal suo nome, la popolò con il ratto delle Sabine e le diede i principali ordinamenti civili e politici. Dopo un lungo regno Romolo scomparve misteriosamente e divenne il dio Quirino. Di questa narrazione la critica ha messo in luce quali sono e come sorsero i vari elementi di cui è costituita, mostrando, per esempio, come con il procedimento «eponimico» (ossia cercare il perché di un nome) si derivò da Roma il nome di Romolo e con il procedimento «eziologico» (ossia cercare il perché di un fatto) si creò la storià del ratto delle Sabine.
Alla leggenda di Romolo e Remo e a quella sulla fondazione di Roma ha dedicato negli ultimi anni un’attenzione particolare l’archeologo Andrea Carandini, pubblicando alcuni volumi sull’argomento e curando con Rosanna Cappelli l’organizzazione della mostra Roma: Romolo, Remo e la fondazione della città, tenutasi presso il Museo nazionale romano nel 2000.