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Soffia il vento…

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L’aria, cioè la miscela di gas (soprattutto azoto e ossigeno) che noi respiriamo…

osserviamo 04 scienze

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L’aria, cioè la miscela di gas (soprattutto azoto e ossigeno) che noi respiriamo e che circonda la Terra come un immenso involucro, è in continuo movimento. In particolare si muovono le masse d’aria più vicine alla superficie terrestre, che danno vita alla maggior parte dei fenomeni meteorologici: vento, pioggia, neve, grandine ecc. I venti, in particolare, sono proprio gli spostamenti di grandi masse d’aria. Ma quali sono le cause che provocano questi movimenti?

impariamo

Come nasce il vento
Per comprendere il vento, osserviamo un caminetto in cui arde della legna: l’aria scaldata dal fuoco è più leggera dell’aria fredda circostante e quindi tende a salire (è il fumo!). Il posto lasciato libero viene occupato da altra aria fredda che, a contatto col fuoco, a sua volta si scalda, sale e richiama nuova aria fredda. Il ciclo continua finché il fuoco resta acceso.

Qualcosa di simile avviene nello strato più basso dell’atmosfera, la troposfera (se non ricordi bene, guarda il capitolo dedicato all’aria). In pianura, soleggiata e protetta dai monti, l’aria si scalda, diventa più leggera e tende a salire; lascia così un «vuoto», chiamato zona di bassa pressione o zona ciclonica, dove confluisce l’aria fredda circostante, che è invece una zona di alta pressione o zona anticiclonica. Abbiamo così una corrente d’aria che va dalla zona anticiclonica verso quella ciclonica: è il vento.

 

 

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