Nome generico degli organismi provvisti di clorofilla…
Nome generico degli organismi provvisti di clorofilla (e perciò autotrofi), di solito fissi al substrato su cui vivono, spesso dotati di mobilità e sensibilità. Hanno pareti cellulari cellulosiche (v. cellulosa) o lignificate (v. legno) e si nutrono di sostanze gassose v. gas) o in soluzione.
I vegetali hanno un ruolo fondamentale nell’equilibrio biologico (v. biologia) essendo i soli capaci di trasformare sostanze inorganiche (sostanze organiche e inorganiche) in sostanze organiche mediante la fotosintesi.
I vegetali sono spesso indicati col nome di «piante», sebbene si tenda a riservare questo termine alle sole piante superiori. Fino all’Ottocento, infatti, le piante venivano incluse nel più vasto – e allora poco conosciuto – regno vegetale, che comprendeva anche tutti i tipi di alghe, i funghi, i batteri e i licheni. Oggi funghi e batteri sono assegnati a ben diversi regni tassonomici (tassonomia), i licheni sono riconosciuti come organismi formati dalla simbiosi di un’alga e di un fungo, mentre le alghe sono state disperse, a seconda dei gruppi, in ambiti tassonomici molto differenziati e tuttora controversi. Nel corso della complessa storia della tassonomia del mondo vegetale, i continui cambiamenti apportati dai botanici sistematici hanno così generato la produzione di diverse categorie, basate soprattutto su distinzioni morfologiche e riproduttive (riproduzione). Anche se molti di essi sono ufficialmente in disuso, questi gruppi rimangono tuttora utilizzati in botanica perché offrono una rapida comprensione delle differenze mostrate dagli organismi vegetali, a seguito di una diversa complessità tracciata dal cammino evolutivo (evoluzione). I vegetali sono il primo livello trofico, o anello della catena alimentare.