Scopri, impara e cresci

Viso

(vi-so; nome maschile; pl. i visi)
Il viso è la parte della testa non coperta dai capelli, che va dalla fronte al mento.

Significa anche…
– “Viso” può indicare anche l’espressione del volto: Che viso triste che hai!

Sinonimi & Contrari
sin. faccia, volto

Si riferiscono al lemma…
sost.: espressione, make-up, pelle, profilo
agg.: arrossato, bello, gioioso, giovane, pallido, preoccupato, rugoso, truccato
v.: apparire, comunicare, sembrare, truccare

Modi di dire e proverbi
Fare il viso duro: mostrare intransigenza verso qualcosa o qualcuno.
Parlare a viso aperto: si dice quando qualcuno parla chiaramente.
Fare buon viso a cattiva sorte, a cattivo gioco: si dice quando qualcuno si mostra soddisfatto anche se non lo è.

 

LA BOCCA
(boc-ca; nome femminile; pl. le bocche)
La bocca è la cavità posta sul viso attraverso la quale parliamo, respiriamo e mangiamo.
Significa anche…
– “Bocca” si utilizza anche per indicare l’apertura di un oggetto, un organo, un contenitore etc.: Sento dolore alla bocca dello stomaco.
– Qualche volta si utilizza “bocca” intendendo le labbra: Si asciugò la bocca con il tovagliolo.

Si riferiscono al lemma…
sost.: alito, dentatura, gusto, labbra, lingua, papilla, saliva, sapore, sorriso, smorfia, voce
agg.: carnosa, grande, piccola, sana
v.: aprire, assaggiare, assaporare, cantare, chiudere, gustare, mangiare, masticare, parlare, sentire il sapore, serrare

Modi di dire e proverbi
Avere una bocca da sfamare: significa che si ha qualcuno da nutrire.
Acqua in bocca!: espressione che si utilizza per dire a qualcuno di mantenere un segreto.
Avere l’acquolina in bocca: si dice quando si vede qualcosa che sembra proprio appetitoso.
Essere sulla bocca di tutti: quando tutti parlano di qualcosa o qualcuno.
Passare di bocca in bocca: quando una cosa viene riferita da persona a persona

 

IL CAPELLO
(ca-pel-lo; nome maschile; pl. i capelli)
Si chiama “capello” ciascuno dei peli che crescono in testa; si utilizza quasi sempre al plurale.

Sinonimi & Contrari
sin., al plurale: capigliatura, pettinatura

Si riferiscono al lemma…
sost.: caschetto, ciocca, ciuffo, coda, treccia
agg.: bianchi, biondi, castani, corti, fini, folti, lisci, lunghi, mori, mossi, neri, pochi, radi, ricci, rossi, sottilli, tinti
v.: acconciare, far crescere, legare, pettinare, perdere, rasare, spazzolare, tagliare

Modi di dire e proverbi
Mettersi le mani nei capelli: significa che si è disperati.
Non torcerebbe un capello a nessuno: si dice di una persona così buona che non farebbe mai del male a nessuno.
Spaccare un capello in quattro: si usa per una persona eccessivamente scrupolosa.
Prendersi per i capelli: significa che due persone stanno litigando.

 

IL LABBRO
(lab-bro; nome maschile; pl. femminile le labbra)
Il labbro è una delle due parti di colore rosso rosato che contorna la bocca; generalmente si utilizza al plurale.
Significa anche…
– Alcune volte viene utilizzato come sinonimo do bocca: Questa promessa non uscirà mai dalle mie labbra.

Si riferiscono al lemma…
agg.: carnose, grosse, inferiore, leporino, rosse, screpolate, sottili, superiore
v.: baciare, parlare, serrare, sorridere, spaccarsi, passarsi il rossetto

Modi di dire e proverbi
Mordersi le labbra: si dice quando ci si trattiene per non dire qualcosa.

 

IL NASO
(na-so; nome maschile; pl. i nasi)
Il naso è l’organo che utilizziamo per sentire gli odori; ha due forellini che si chiamano narici.

Si riferiscono al lemma…
sost.: fazzoletto, narici, olfatto, raffreddore, rinoplastica
loc. qual.: alla francese, all’insù, a patata, a uncino
agg.: adunco, aquilino, greco, importante, lungo, piccolo, pronunciato
v.: respirare, sentire gli odori, soffiare, starnutire

Modi di dire e proverbi
Avere naso: si dice quando si è in grado di riconoscere le cose grazie all’intuito.
A naso: questa espressione si usa quando una persona agisce seguendo il proprio istinto.
Menare per il naso: significa prendere in giro qualcuno.
Far saltare la mosca al naso: si utilizza quando si fa arrabbiare una persona.
Restare con un palmo di naso: quando qualcuno rimane deluso.
Non vedere più in là del proprio naso: si dice di qualcuno che non è sufficientemente aperto.

 

L’OCCHIO
(oc-chio; nome maschile; pl. gli occhi)
L’occhio è l’organo che utilizziamo per vedere; è composto dalla pupilla, che è la parte che vede, dall’iride, che è la parte colorata, e dalla cornea, che è la parte bianca.

Si riferiscono al lemma…
sost.: cecità, ciglia, lacrime, lenti a contatto, miopia, occhiaie, occhiali, oculista, ombretto, palpebra, presbiopia
agg.: arrossati, azzurri, chiari, grandi, limpidi, marroni, neri, scuri, verdi
v.: guardare, piangere, sgranare, truccare, vedere

Modi di dire e proverbi
A occhio e croce: espressione che significa “più o meno”, “circa”.
Avere occhio per qualcosa: si usa per una persona che ha intuito.
Dare nell’occhio: quando uno viene notato per come è conciato o si comporta.
Essere come fumo negli occhi: si usa per indicare qualcuno sgradito.
Parlare a quattr’occhi: si dice quando qualcuno parla senza contenersi.
Occhio del ciclone: trovarsi in una situazione molto difficile, quasi come trovarsi al centro del ciclone.

 

IL SOPRACCIGLIO
(so-prac-ci-glio; nome maschile; pl. i sopraccigli o pl. femminile le sopracciglia)
Si chiama “sopracciglio” ciascuna delle due sporgenze curve e ricoperte di peli che si trovano sopra l’occhio.

Si riferiscono al lemma…
sost.: ciglia, sguardo, occhio, pelo
agg.: disegnate, folte, sottili
v.: aggrottare, delineare, depilare, sottolineare lo sguardo, sfoltire