Scopri, impara e cresci

Guerre di religione

Guerre combattute in Europa tra cattolici e protestanti nel periodo successivo alla Riforma…

Guerre combattute in Europa tra cattolici e protestanti nel periodo successivo alla Riforma e compreso tra il 1559 (Pace di Cateau-Cambrésis) e il 1648 (Pace di Westfalia).

In particolare, vengono così indicate le otto guerre combattute in Francia tra cattolici e ugonotti dal 1562 al 1598. Gli scontri furono scatenati dai cattolici, insoddisfatti della politica oscillante della reggente Caterina de’ Medici verso gli ugonotti. Dopo una prima fase, il conflitto riprese nel 1567 e la regina si decise a trattare: con la Pace di Saint-Germain (1570) gli ugonotti ottennero quattro piazzeforti e de Coligny, capo degli ugonotti, entrò nel consiglio della corona. Fu poi però la stessa Caterina a ispirare l’omicidio di de Coligny, di cui non condivideva la posizione antispagnola, e il massacro degli ugonotti nella notte di San Bartolomeo (1572).
La guerra civile dunque riesplose. Nasceva intanto la Lega cattolica capeggiata dal duca Enrico di Guisa che limitò fortemente l’autonomia del nuovo re Enrico III (1574), giudicato troppo arrendevole. Nel 1585 il re eliminò a tradimento i Guisa e cercò l’appoggio ugonotto, designando Enrico di Borbone suo successore. Salito al trono con il nome di Enrico IV, nel 1593 abiurò il protestantesimo, ma regolò la convivenza delle due confessioni con l’Editto di Nantes (1598).

L’espressione «guerre di religione» però non è del tutto esatta, in quanto bisogna tenere presente che nella maggior parte dei casi il conflitto nascondeva interessi più propriamente politici. Tipico, a tale proposito, è il conflitto tra l’Inghilterra di Elisabetta I e la Spagna di Filippo II.