Scopri, impara e cresci

L’avverbio

Avverbi di affermazione e negazione
Osserva le frasi:

Sicuramente avrà studiato.   Non ha nemmeno chiamato.

Le parole evidenziate in queste frasi sono avverbi che ci informano negativamente o positivamente rispetto ad una situazione. Si chiamano avverbi di giudizio.

RICORDA

Gli avverbi di giudizio servono ad esprimere una valutazione: possono affermare, negare, mettere in dubbio qualcosa.

>>Sono avverbi di affermazione:
Certamente, indubbiamente, sicuramente, ecc.

>>Sono avverbi di negazione:
Non, neppure, nemmeno, ecc.

>>Sono locuzioni avverbiali di negazione:
niente affatto, neanche per sogno, nemmeno per idea, ecc.

>>Sono avverbi di dubbio:
Forse, presumibilmente, eventualmente, magari, ecc.

>>Sono locuzioni avverbiali di dubbio:
Con ogni probabilità, quasi quasi, caso mai, ecc.

 

Avverbi interrogativi
Considera le frasi:

Come stai?  
Quando torni?

Le parole evidenziate in queste frasi sono avverbi che servono a introdurre una domanda.

RICORDA

Gli avverbi interrogativi introducono una domanda in forma diretta.

>>Gli avverbi interrogativi sono:
Come? Dove? Quando?

>>Le locuzioni interrogative sono:
Da quando? Per quanto?

Attenzione:
Quando gli avverbi interrogativi introducono una domanda diretta, collegano due frasi e quindi svolgono anche la funzione di congiunzione:
Volle sapere quando eravamo usciti (in questo caso, quando è una congiunzione).

 

Avverbi presentativi
Considera le frasi:

Ecco che arriva Luigi!  
Eccola!

L’avverbio «ecco» è l’unico rappresentante di questa categoria e, solitamente, serve a introdurre o presentare qualcuno o qualcosa, come nell’esempio mostrato.

Gli avverbi presentativi possono essere usati anche:

>>Per concludere un discorso con un significato riassuntivo:
Ecco, le mie vacanze sono andate così.

>>Per esprimere il sopraggiungere di un evento improvviso, preceduto da quando:
Mi ero appena addormentata quand’ecco che ha squillato il telefono.

>>Nel parlato come elemento riempitivo, per ricalcare una parte della frase, per segnalare la volontà di prendere la parola o per esprimere esitazione.
Vorrei spiegarmi, ecco, spiegare il motivo della mia assenza.
Ecco, innanzitutto vorrei ringraziarvi per la vostra presenza…
Tu… ecco… penso che tu abbia sbagliato.