Proposizione eccettuativa
All’interno di un periodo, la proposizione eccettuativa è la subordinata che indica o introduce un’eccezione o una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella proposizione reggente.
Considera il seguente periodo:
Andremo in piscina a meno che non piova.
proposizione principale proposizione subordinata
eccettuativa
Come puoi osservare dall’esempio, l’idea di andare in piscina è assodata a eccezione di un eventuale maltempo. È solo la pioggia infatti che potrebbe ostacolare l’azione che si intende compiere. “A meno che non piova”, è, dunque, una proposizione subordinata eccettuativa.
Quali sono le sue caratteristiche? Analizziamole insieme:
>> Può presentarsi sia in forma esplicita che in forma implicita:
– nella forma esplicita è costruita con il verbo al modo indicativo o al congiuntivo ed è introdotta dalle congiunzioni o dalle locuzioni come: tranne che , fuorché, eccetto che, a meno che, salvo che…:
Ti ammiro tranne per il fatto che sei permaloso. Verbo al modo indicativo
Non penso di esserci a meno che venga anche Paolo. Verbo al modo congiuntivo
– In forma implicita quando possiede il verbo all’infinito ed è introdotta dalle congiunzioni e locuzioni come: tranne che, fuorché, eccetto che, salvo che:
Fuorché criticare, non sai fare altro.
Sono disposto a tutto tranne che a partire.
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