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Neolitico: società

02 storia

La società neolitica assume una struttura di tipo matriarcale

 

02 storia

 

La società neolitica assume una struttura di tipo matriarcale, organizzata, cioè, intorno al clan femminile, in cui la linea di discendenza è femminile e i figli appartengono al clan materno.

 

Questa struttura sociale è principalmente il prodotto di due elementi:

  • Il ruolo centrale della donna dal punto di vista produttivo: il passaggio da un’economia basata sulla caccia e sulla raccolta ad una economia agricola attribuisce alle donne anche il compito di lavorare la terra, fondamentale per la sussistenza del clan. Anche la produzione di ceramica, altra grande innovazione del periodo neolitico, viene assunta dalla donna che arriva così a rivestire un ruolo economico, e quindi sociale, centrale.
  • L’esistenza di unioni di gruppo all’interno del clan, in cui più donne di un gruppo mantengono rapporti con più uomini di un gruppo diverso. Ciò rende molto difficile identificare la discendenza paterna e, dal momento che le unioni devono realizzarsi tra individui appartenenti a clan diversi, i figli (che devono pur entrare a far parte di un clan) vengono inseriti nel gruppo materno (l’unico certo) e non si considerano parenti del padre.

La società neolitica organizzava le proprie attività basandosi sul gruppo e faceva lo stesso anche per il lavoro, che era comunitario, e per la proprietà, che era comune e collettiva. Naturalmente questa natura comunitaria aveva dei riflessi anche sul tipo di abitazione, che era sempre molto grande e adatta ad ospitare molte persone, ed aveva al centro un focolare che veniva utilizzato per riscaldare e per l’uso domestico.
Con il passare del tempo le case diventarono più piccole, segno che il clan perdeva la sua importanza come nucleo sociale, sostituito dalla famiglia.
Anche la produzione agricola diventava sempre più individuale e legata al singolo nucleo familiare, che tendeva ad isolarsi.
È proprio alla fine del Neolitico che le migliorate condizioni ambientali e le innovazioni tecnologiche produssero un miglioramento del livello di vita: la produzione agricola aumentava così tanto da superare i bisogni e permetteva l’accumulazione delle ricchezze (cibo e animali domestici). Questa ricchezza spinse le tribù ad isolarsi e a difendere i propri territori e le proprietà, minacciate soprattutto da quelle tribù che ancora non avevano raggiunto una collocazione stabile.
La struttura sociale cambiò alla fine del Neolitico, quando la nuova organizzazione del lavoro esaltò il ruolo dell’uomo rispetto alla donna e la società da matriarcale diventò patriarcale: nella famiglia convivevano, così, diverse generazioni di uomini discendenti da un unico padre comune.

Villaggi e abitazioni
Il Neolitico vide la diffusione di villaggi stabili, costituiti da abitazioni realizzate, a seconda delle zone, in pietra, legno fango o mattoni. In Europa settentrionale, ad esempio, la presenza di foreste e l’invenzione di strumenti per la lavorazione del legno consentirono la costruzione di abitazioni fatte di grossi pali piantati nel terreno, rivestiti di giunchi e fango (e spesso anche degli escrementi degli animali), ricoperti da tetti di corteccia o zolle d’erba, inclinati per far scivolare via la pioggia e la neve.
Più a sud, nell’isola di Creta, le pareti erano, invece, costruite con blocchi di pietra e il tetto era piatto, perché aveva il compito di trattenere l’acqua piovana, come fosse una cisterna: questa funzione era molto importante nei luoghi dove non c’era acqua in abbondanza. Il pavimento era di terra battuta, ricoperto di cortecce, di rami o di stuoie intrecciate.
Quando le case erano riscaldate con un fuoco, veniva aperto un foro nel tetto, per permettere l’uscita del fumo.
Solo alla fine del Neolitico si cominciarono a costruire abitazioni in mattoni di argilla, cotti al forno, che permisero la realizzazione di case più grandi e di tetti più solidi.
Attorno al 5000 a.C. troviamo in Medio Oriente le prime città, a volte addirittura fortificate, spesso sede dei capi delle comunità locali.