Termine nato unendo le prime lettere di picture ed element…
Termine nato unendo le prime lettere di picture ed element, il pixel è uno delle migliaia di puntini che, disposti in forma di matrice, possono formare l’immagine sullo schermo di un computer oppure un carattere in una stampante. Il pixel è la più piccola unità manipolabile per creare o modificare lettere, numeri, immagini.
Solitamente sono così piccoli e numerosi da non essere distinguibili ad occhio nudo, apparendo fusi in un’unica forma quando vengono stampati su carta o visualizzati su un monitor. Se può assumere solo due colori, allora viene codificato da un solo bit, 0 o 1; sono necessari 2 bit per codificare quattro colori o sfumature di grigio; sono necessari 4 bit per codificare 16 colori. Quindi, il numero di pixel in un’immagine (da non confondere con «risoluzione dell’immagine») determina la quantità di dettagli fini che possono essere rappresentati.
Benché il concetto di pixel si applichi sempre con lo stesso significato, per l’indicazione del numero di pixel da cui è costituita un’immagine sono in uso diverse convenzioni per diverse tecnologie. Per esempio, il numero di pixel di cui è costituita l’immagine prodotta da una macchina fotografica digitale viene espresso come un singolo valore in megapixel (ossia milioni di pixel), mentre il numero di pixel di un display viene in genere espresso come un prodotto (pixel in altezza per pixel in larghezza).