In architettura, parte del muro di facciata delimitata dalla linea di gronda e dagli spioventi del tetto.
In architettura, parte del muro di facciata delimitata dalla linea di gronda e dagli spioventi del tetto.
Corrispondente all’effettiva presenza del tetto nell’architettura classica, già nella Roma imperiale tende a divenire un elemento decorativo sempre più libero, delimitato da cornici curve, spezzate e mistilinee. Nel medioevo il timpano è usato in funzione prevalentemente decorativa nei protiri, i cibori e i portali, mentre nel rinascimento si riprendono sempre più liberamente le forme classiche. Dopo aver avuto una nuova fortuna nel periodo neoclassico (v. neoclassicismo) e nell’Ottocento di matrice più accademica, il timpano è quasi del tutto scomparso nell’architettura contemporanea.