Avviciniamo una calamita a dei chiodi… cosa succede?
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Avviciniamo una calamita a dei chiodi… cosa succede? Questi si attraggono, ma non come la famosa penna strofinata al maglione con i pezzettini di carta!
Qual è la differenza? La calamita non è stata elettrizzata né per strofinio, né per contatto, né per induzione. L’attrazione deriva da un’altra forza…
La forza magnetica
La forza intervenuta tra i chiodi e la calamita è la forza magnetica, e magnetismo si chiama la proprietà posseduta da alcuni corpi di attirare a sé altri oggetti di natura ferrosa.
Alcuni di questi oggetti, a loro volta, sono in grado di trasmettere questa forza di attrazione ad altri oggetti: così i primi chiodi attirati dalla nostra calamita saranno diventati a loro volta delle «piccole calamite» rispetto ai chiodi man mano attirati.
Magneti naturali e artificiali
I materiali che posseggono la proprietà del magnetismo sono detto magneti o calamite. Essi possono essere di tue tipi: naturali e artificiali.
Un esempio di magnete naturale è la magnetite, un minerale conosciuto fin dall’antichità. I magneti artificiali, invece, come il ferro, il nichel o il cobalto, acquisiscono proprietà magnetiche solo dopo opportuni trattamenti, cioè dopo essere stati magnetizzati.
Per capire la differenza tra magneti naturali e artificiali, e come il magnetismo si trasmette, facciamo un esempio con un paio di forbici e delle graffette.
Strofiniamo le forbici a una calamita muovendole sempre nello stesso verso. Avvicinando le forbici alle graffette cosa accade?
Le graffette sono state attratte dalle forbici, perché quest’ultime si sono magnetizzate. Come per l’elettrizzazione, è possibile magnetizzare un oggetto di ferro per strofinio, contatto o induzione.
LA CORRENTE E LA LAMPADINA IL MAGNETISMO I POLI MAGNETICI