Diffuso prevalentemente nel Sahara meridionale, l’oritteropo è un animale notturno che costruisce la propria tana…
Diffuso prevalentemente nel Sahara meridionale, l’oritteropo (Orycteropus afer) è un animale notturno che costruisce la propria tana – un tunnel con diverse aperture – scavando nella terra a una profondità di circa tre metri. Ha una corporatura massiccia, con zampe corte e robuste, dorso arcuato e pelo rado di colore grigiastro.
Gli esemplari adulti possono raggiungere la lunghezza totale di due metri, per un peso compreso tra i cinquanta e i settanta chilogrammi. La testa è allungata, il muso stretto e cilindrico, appena rigonfio all’estremità, e il padiglione auricolare bene sviluppato. L’arto anteriore presenta quattro dita armate di poderosi unghioni, atti allo scavo, mentre quello posteriore porta cinque dita con unghie meno forti.
Denti a cilindro
L’ordine dei tubulidentati, costituito dalla sola famiglia degli oritteropodidi, con l’oritteropo come unico rappresentante, è il più piccolo ordine tra tutti i mammiferi. Nelle antiche classificazioni era compreso, assieme ai folidoti, nell’ordine degli sdentati, mentre oggi viene considerato un gruppo a sé, affine agli ungulati.
Caratteristica di questi animali è la dentatura, costituita da denti cilindrici privi di smalto, tutti simili tra loro e a crescita continua. Proprio alla struttura tubolare dei denti si deve il nome dell’ordine. La bocca è ridotta a una piccola fessura all’estremità del muso, dalla quale, come accade nei formichieri, viene estroflessa la lunga lingua filiforme, che presta la superficie appiccicosa alla cattura delle termiti, il principale alimento dell’oritteropo.
IL DROMEDARIO L’ORITTEROPO IL SAGUARO