I verbi impersonali
Considera le seguenti espressioni:
Nevica Piove
Ci sono dei verbi che, usati alla terza persona singolare, esprimono azioni che non si possono attribuire a un animale, una persona, una cosa. Si chiamano verbi impersonali.
Sono verbi impersonali:
>>Verbi che indicano fenomeni atmosferici;
Grandina Fa freddo
>>Verbi che usati alla terza persona assumono valore impersonale;
Bisogna Occorre Sembra
>>Tutti i verbi si possono trasformare nella forma impersonale se posti alla terza persona e preceduti dalla particella «si».
Si dice Si parte
Verbi servili
Osserva le frasi:
Non posso venire Devo mangiare Voglio venire con voi
Come potrai notare, questi verbi accompagnano altri verbi per aggiungere alla frase un significato particolare. Il verbo «dovere» indica una necessità. Il verbo «potere» indica una possibilità. Il verbo «volere» indica una volontà, un’intenzione. Quando questi verbi si trovano in questa particolare condizione, sono detti verbi servili.
RICORDA
I verbi dovere, potere, volere sono detti servili quando accompagnano, cioè servono l’infinito di altri verbi. |
Oltre ad aggiungere un’idea precisa al verbo che servono, i servili indicano anche la persona e il tempo dell’azione indicata dal verbo all’infinito.
Io devo partire (prima persona singolare, modo indicativo, tempo presente)
Ma attenzione:
Si possono usare in forma di verbi servili anche «sapere» e «solere»:
Valerio suole andare a scuola in bici
Attenzione:
>>Nei tempi composti, i servili usano l’ausiliare che avrebbe il verbo all’infinito. Ad esempio, nella frase:
Sono dovuto partire
Si usa «sono» perché «partire» richiede il verbo «essere» anche se «dovere» richiede il verbo «avere».
Verbi fraseologici
Considera la frase:
La mamma ha fatto dipingere la mia stanza.
In questa frase, il verbo «fare» accompagna l’infinito del verbo «dipingere» e svolge quindi una funzione di supporto a un altro verbo per specificare meglio il significato della frase. I verbi, usati in questo modo, vengono chiamati fraseologici.
RICORDA
I verbi fraseologici accompagnano il verbo all’infinito, al gerundio e – raramente – al participio e aggiungono all’azione un significato particolare. |
Quando nella costruzione di una frase si ricorre a un verbo fraseologico si può indicare:
>>Un’azione che comincia o che sta per cominciare;
Ero in procinto di iniziare una nuova avventura.
>>Un’azione che dura nel tempo;
Continua a telefonare.
>>Un’azione in svolgimento;
Il tempo va peggiorando.
>>Un’azione che finisce;
Smetti di leggere.
>>Un’azione che il soggetto prova a fare;
Ho provato a seguirlo.
>>Un’azione che il soggetto fa compiere a qualcuno;
La maestra mi ha lasciato andare a casa prima.
>>Un’azione subita dal soggetto.
Carla si sente arrabbiata.