I complementi indiretti – seconda parte –

Complemento di modo o maniera
Il complemento di modo o maniera indica il modo in cui si svolge un’azione o le condizioni in cui si verifica un fatto.
Consideriamo le frasi:

Maria ha ascoltato il tuo racconto con attenzione.
Carlo si è vestito in fretta.

Come puoi osservare, abbiamo selezionato parti di testo che intendono comunicare la modalità in cui si compie o avviene un’azione. Nella prima frase, l’attenzione è il modo in cui il racconto viene ascoltato da Maria, mentre nella seconda proposizione, è la fretta a informarci sul modo in cui si è vestito Carlo. Essi sono, dunque, complementi di modo o di maniera.
Come per i complementi già studiati, analizziamo le caratteristiche del complemento di modo o maniera:

>> è introdotto: 

• dalle preposizioni a, con, in, per, di, da, secondo:

Parla a voce bassa!
Marco spende con parsimonia.
Il ruolo di Alberto è rimasto in sordina.
Viviana ha appreso la notizia per puro caso.
Abbiamo organizzato una cena di beneficienza.
Quella ragazza assume un atteggiamento da adulta.
Il papà ha agito secondo coscienza. 

• Dalle locuzioni propositive in modo di, al modo di, alla maniera di:
  Olga si è comportata in modo onesto.

>> Risponde alle domande “come? In che modo? In che maniera?”:
Sara ha affrontato il problema con coraggio.
(come? In che modo? In che maniera?)
Angelo si comporta sempre da persona educata.
(come? In che modo? In che maniera?)

>> Può dipendere: 

• da un verbo: “Enrico scrive in corsivo”;

• da un nome, soprattutto in proposizioni relative alla gastronomia. In questi casi è preceduto dalla preposizione semplice “a” e (spesso) verbo sottinteso: “Pasta alla norma, carciofi alla giudia, risotto alla pescatora, …

Attenzione:
Il complemento di modo o maniera può essere facilmente espresso da un avverbio di modo (lentamente, stranamente, male, ….) oppure da una locuzione avverbiale di modo (all’impazzata, all’antica, all’italiana,…). In questi casi ti troverai di fronte ai complementi avverbiali di modo.

Cristina ascolta sempre letteralmente i consigli degli amici:
Mi ha risposto alla buona.

Inoltre, il complemento di modo o maniera può confondersi con il complemento di mezzo o strumento. La differenza, infatti, è spesso minima, al punto che espressioni come “in aereo, con coraggio, a piedi, …” possono rispondere ugualmente alle domande: “in che modo? Come? Per mezzo di che cosa?”.  Solo dal contesto potrai evincere la vera natura di questi complementi. Riportiamo un esempio:

Giada parlò in pubblico con sicurezza.
Con la sicurezza si ottiene tutto.

È facile comprendere come “la sicurezza” dia uno specifico chiarimento sulla modalità in cui si compie l’azione, nella prima frase, e rappresenti piuttosto un mezzo, nella seconda,  mediante cui si compie l’azione espressa dal verbo.

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