Il complemento di moto a luogo
è il complemento che indica il luogo verso cui si sposta o si dirige qualcuno o qualcosa. Consideriamo, ad esempio:
Matteo va al cinema.
Come puoi notare, la frase esprime l’idea del movimento. C’è qualcuno, in questo caso il soggetto Matteo, che compie uno spostamento da un luogo a un altro per recarsi nel posto stabilito.
Quali sono le sue proprietà?
>> Anzitutto, risponde alle domande “dove? Verso quale luogo?”
Il papà è stato mandato a Londra.
(dove? Verso quale luogo?)
Il gatto è salito sul tetto.
(dove? Verso quale luogo?)
>> È preceduto:
– dalle preposizioni a, in, da, per, verso, sopra, sotto, dentro,… :
Stiamo partendo in montagna.
Luisa si è recata da Claudia.
Il treno è diretto verso Milano.
– Dalle locuzioni prepositive in direzione di, alla volta di, … :
Stiamo procedendo in direzione del mare.
>> Dipende dai verbi e dai nomi che comunicano movimento: andare, venire, partire, uscire, entrare, salire, … (verbi); arrivo, partenza, andata, ritorno, aereo, treno, nave, … (nomi):
Entra in macchina!
Sto venendo da te.
L’aereo per Roma è in ritardo.
Attenzione:
Quando il complemento di moto a luogo è espresso dagli avverbi di luogo (qui, lì, giù, lassù, dietro, fuori, …) prende il nome di complemento avverbiale di moto a luogo:
Vieni qui!
Il colibrì è volato lassù.
Si chiama complemento avverbiale di moto a luogo anche quando è espresso dalle particelle avverbiali ci e vi:
Ci andremo anche noi.
Inoltre, anche il complemento di moto a luogo può definirsi figurato se si riferisce a un luogo immaginario e non fisico:
Luca andò incontro al piacere.
RICORDA
Il complemento di moto a luogo indica il luogo reale o immaginario verso il quale si muove o si dirige qualcuno o qualcosa. Risponde alle domande “dove? Verso quale luogo?” ed è introdotto dalle preposizioni a, in, da, per, verso, sopra, sotto, dentro,… o dalle locuzioni prepositive in direzione di, alla volta di, … |