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I complementi indiretti – quarta parte –

Complemento di tempo
Considera le frasi:

La lezione di storia inizierà alle dieci.
Siamo rimasti in attesa per tre ore.

“Alle dieci” e “per tre ore” sono complementi di tempo perché indicano la circostanza temporale in cui avviene l’azione espressa dal verbo. Esistono due tipi fondamentali di complemento di tempo: il complemento di tempo determinato e il complemento di tempo continuato. Conosciamoli insieme!

Il complemento di tempo determinato
Delle due categorie, è il complemento che indica il tempo preciso in cui avviene, è avvenuta o avverrà l’azione o la circostanza espressa dal predicato:

Ho guardato un film nel pomeriggio.
In primavera andremo a Sorrento.
La II guerra mondiale è terminata nel 1945.

Come puoi notare, i complementi sottolineati si riferiscono a porzioni di tempo circoscritte, in quanto ciascuno precisa il momento, il periodo e l’epoca esatta in cui avviene qualcosa o si verifica una situazione.

Il complemento di tempo determinato possiede le seguenti proprietà:

>> È introdotto:

  • dalle preposizioni in, a, di, tra, per, su, oppure da verso, circa, … :
    In serata andremo al cinema.
    Si è sentito un rumore di notte.
    Il treno parte tra due ore.
    Emanuele si è trasferito circa un anno fa.

 

    –    Dalle locuzioni prepositive al tempo di, intorno a, prima di, dopo di, …:

        Il papà si è svegliato intorno all’alba.

        Prima di partire passiamo dai nonni.

>> Risponde alle domande : “quando? In quale momento”?:

Ci siamo incontrati dopo un anno. 
(quando? In quale momento?)

>>  Può esprimere: un orario, un giorno della settimana, un momento della giornata, un anno, un mese, una data precisa, una ricorrenza, un lasso di tempo specifico, un’epoca:

Marco e Lucia si sposeranno a settembre.
A Natale siamo stati in montagna.
Le crociate furono combattute nel Medioevo.

Attenzione:
Non sempre il complemento di tempo determinato è introdotto dalle preposizioni. A volte può essere retto da un articolo determinativo o addirittura reggersi da solo.

 Il 16 settembre 2011 è nato Nicolò.
 La settimana scorsa c’è stata una forte alluvione.
 Ci incontreremo mercoledì.

Quando il complemento di tempo determinato è espresso dagli avverbi di tempo o dalle locuzioni avverbiali (ora, domani, ieri, oggi, una volta, da quando, di buon’ora, …), esso prende il nome di complemento avverbiale di tempo determinato:

Ora ho da fare!
Un tempo viaggiavo spesso.