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I complementi indiretti – quinta parte –

Complemento distributivo

Il complemento distributivo indica il modo in cui persone, animali o cose sono ordinate,  disposte o distribuite rispetto allo spazio, al tempo e alla quantità.

Gli alunni sono ordinati in fila per due.
Devo prendere le compresse una volta al giorno.
“Per due” e “al giorno” comunicano un ordine, una distribuzione rispettivamente nello spazio e nel tempo.  Essi sono complementi distributivi.

Il complemento distributivo possiede le seguenti proprietà:

>> È introdotto dalle preposizioni a, per, su ma può anche figurare senza alcuna preposizione:

Siamo entrati uno alla volta.
I ragazzi hanno acquistato un biglietto per ciascuno.
Su dieci, nove risposte sono esatte.
Federica si controlla ogni sei mesi.          in frasi come questa non compare la preposizione.

>> Risponde alle domande “in quale ordine? In quale proporzione? Ogni quanto? Ogni quanti?”:

Camminavano in fila per due.
(in quale ordine?)

è stato offerto un gadget a ciascuno di noi.
(in quale proporzione?)

Abbiamo la riunione una volta al mese.
(ogni quanto?)

Uno studente su tre ha passato l’esame.
(ogni quanti?)

Attenzione:
Il complemento distributivo è uno dei complementi più ostici in quanto, spesso, è confuso con il complemento di tempo. Ad esempio:

Io e Claudio ci vediamo ogni giorno.
Io e Claudio ci vediamo due volte al giorno.

Nella prima frase “ogni giorno” non è un complemento distributivo in quanto manca la quantità impegnata affinché abbia luogo il concetto di distribuzione. Sappiamo, infatti che l’incontro avviene tutti giorni ma non sappiamo esattamente quante volte al giorno, o meglio, la loro proporzione nell’arco della giornata.        
Esso risponde semplicemente alla domanda “quando?” ed è un complemento di tempo.

Nella seconda proposizione, “al giorno” è un complemento distributivo in quanto è presente la quantità impegnata affinché si possa avere il concetto di distribuzione. Sappiamo, infatti, non solo quando ma anche la proporzione in cui avvengono gli incontri nell’arco della giornata.          Esso risponde alla domanda “in quale proporzione? Ogni quanto?” ed è un complemento distributivo.

RICORDA

Il complemento distributivo indica il modo in cui persone, animali o cose sono ordinate, disposte o distribuite rispetto allo spazio, al tempo e alla quantità. Risponde alle domande “in quale ordine? In quale proporzione? Ogni quanto? Ogni quanti?” ed è introdotto dalle preposizioni a, per, su. Tuttavia, in alcuni casi, non ha bisogno di reggersi ad alcuna preposizione.