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I complementi indiretti -prima parte-

Complemento di termine
Considera le frasi:

Ho consegnato il compito al professore.
Ho telefonato a Francesca.

Le parti evidenziate indicano gli elementi (in questo caso, persone) sui quali va a finire l’azione  compiuta dal soggetto “io”. “Al professore” e “a Francesca” sono complementi di termine, così chiamati in quanto sono parti del discorso sui quali termina l’azione.

Analizziamo insieme le proprietà del complemento di termine:

>> Risponde alle domande “a chi? A che cosa?”.
Vorrei dedicarmi alla lettura.
(a che cosa?)

Ho spedito una lettera al direttore.
(a chi?)

>>  È preceduto dalla preposizione “a”, semplice o articolata:
Abbiamo risposto alle domande.
Clara ha raccontato tutto a Benedetta.

>> Può indicare la persona, l’animale o la cosa, all’interno di una proposizione:

Si riferiva al tuo progetto (cosa).
Ho dato da mangiare al gatto (animale).
Ho fatto un cenno a Stefano (persona).

>> Richiede sempre un verbo, cioè un’azione che si compie, e può dipendere:

  • Da un verbo transitivo attivo:
    Ho chiesto l’autorizzazione alla mamma;
  • Da un verbo transitivo passivo:
    La mail è stata inoltrata al destinatario;
  • Da un verbo intransitivo attivo:
    Sono legata alla nostra casa;
  • Da un aggettivo:
    La tua borsa è uguale alla mia;
  • Da un nome derivato da un aggettivo:
    Ho dato fiducia a Massimo.

Attenzione:
Non sempre il complemento di termine è introdotto dalla preposizione “a”, semplice o articolata. Spesso la preposizione è del tutto assente se il complemento di termine è costituito dai pronomi personali mi (= a me), ti (= a te), gli (= a lui), le (= a lei), si (= a sé), ci (= a noi), vi (= a voi), loro (= a loro).

Le ho dato una mano = Ho dato una mano a lei.

Come ricorderai, anche il complemento oggetto può essere formato con i pronomi personali atoni. Per non confonderti, individua il verbo e usa la tecnica delle domande.

Mi hanno scritto              Quando mi hai visto?
(A chi?)                            (Chi?)
A me (compl. di termine)                Me (Complemento oggetto)

Inoltre, la preposizione “a” può essere eliminata davanti al pronome relativo “cui”:

La persona cui ti riferivi è una mia amica.

Ma si può anche dire:
La persona a cui ti riferivi è una mia amica.

RICORDA

Il complemento di termine indica la persona, l’animale o l’oggetto su cui termina l’azione espressa dal verbo. Risponde alle domande “A chi? A che cosa?” ed è introdotto dalla preposizione a, semplice o articolata.